Ecco di seguito qualche trucco per partire in tutta tranquillità, diminuire l’impatto ambientale dei nostri consumi e assicurarci bollette più leggere (ambiente e portafoglio ringrazieranno).
Spegnere frigorifero e freezer
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici che influisce di più sulla bolletta della luce. Assieme al Freezer è probabilmente l’unico elettrodomestico di casa a restare sempre acceso. Giorno e notte lui si occupa di tenere sempre in fresco i cibi che consumeremo i giorni seguenti. Senza di lui non si riuscirebbe a vivere senza dover buttare nella spazzatura chili di alimenti a settimana. Ma c’è un momento nel corso dell’anno in cui è possibile farlo riposare: le vacanze.
Per questo motivo, in caso di partenza, è inutile lasciarlo accesso. Ecco perché è consigliabile staccarne la spina, avendo cura, però, di consumare cibi e alimenti, che altrimenti andrebbero a male. Tutto qui? No: è importante sbrinare il frigo e pulirlo per evitare di trovare al nostro rientro dalle vacanze il pavimento della cucina bagnato a causa del ghiaccio sciolto.
Per una questione di pulizia, le porte dell’apparecchio andrebbero lasciate aperte per non creare cattivi odori dovuti alla muffa che potrebbe formarsi. Queste raccomandazioni valgono anche per il freezer: scollegare, pulire e lasciare aperto. E la bolletta è salva.
Elettrodomestici: non basta lo standby
Scollegare le prese di tutti gli elettrodomestici prima di andare in vacanza è di estrema importanza, sia per evitare sprechi inutili di energia, sia per una questione di sicurezza. In caso di temporale, ad esempio, un semplice sbalzo di corrente potrebbe provocare un cortocircuito e danneggiare il dispositivo. Ecco perché spegnere televisori, modem, decoder, lavatrici e simili non basta.
La tradizionale lucina rossa che segnala la modalità standby è un chiaro avvertimento che, anche se apparentemente spento, l’apparecchio è ancora in funzione. Nello specifico, questo stato incide mediamente del 10% sui nostri consumi in bolletta. Per restare accesa infatti questa luce consuma la sua dose di energia. Non scordiamoci quindi di spegnere completamente tutti gli apparecchi, in tutte le stanze di casa.
Chiudere il rubinetto
L’imperativo di staccare la spina vale anche per quanto riguarda l’impianto domestico dell’acqua. Prima di andare in vacanza e lasciare casa, è fondamentale chiudere la valvola principale. Questo perché, se dovessero verificarsi degli sbalzi di pressione nel circuito dell’acqua si potrebbero produrre delle perdite, con sprechi inutili. Nell’eventualità in cui non si possa chiudere la valvola, allora bisognerà almeno verificare che tutti i rubinetti siano chiusi bene. Ovviamente l’attenzione vale anche per lavatrici e lavastoviglie.
Occhio all’impianto del gas
Eventuali perdite di gas, causate da sbalzi nel sistema, rappresentano non solo un costo extra sulla bolletta, ma soprattutto fughe pericolose. Per questi motivi è molto importante chiudere la valvola principale. Nel caso in cui, invece, si usano bombole per le stufe o cucine a gas, bisogna verificare che siano del tutto chiuse. Queste piccole attenzioni ci aiuteranno a partire più tranquilli.
Chiudere le finestre: l’isolamento termico è importante
Per evitare di trasformare casa propria in un vero e proprio forno è consigliabile abbassare le tapparelle prima di partire in vacanza e lasciare l’abitazione incustodita. In questo modo impediremo al calore delle afose giornate estive di entrare nelle stanze.
Ricordatevi le piante!
Infine, ultimo consiglio, seppure abbia poco a che fare con il risparmio energetico in senso stretto: ricordatevi delle vostre piante. In generale, possono sopravvivere senza cure particolari per brevi periodi di tempo. Quindi se si parte per pochi giorni o massimo una settimana basterà ricordarsi di annaffiarle prima di partire. Ma nel caso in cui la vacanza si protragga o si abbiano in casa piante che necessitano di acqua ogni giorno sarà opportuno chiedere aiuto a un vicino e accertarsi che faccia le veci del vostro pollice verde. Ovviamente, ricordate di non lasciarle chiuse in casa, morirebbero per mancanza di luce.
Non scordiamoci infine, che la riduzione dei consumi può (e deve) essere portata avanti anche a rientro dalle vacanze: ce lo chiedono sia il portafoglio sia l’ambiente!
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento