Campania, Lazio e Puglia sono le regioni con più adesioni.
Lunedì e martedì avrà inizio la procedura selettiva preliminare, organizzata in questo modo:
- Lunedì 15 Aprile 2019
– mattina: scuola dell’Infanzia;
– pomeriggio: scuola Primaria. - Martedì 16 Aprile 2019
– mattina: scuola Secondaria di I grado;
– pomeriggio: scuola Secondaria di II grado.
Vediamo assieme le principali indicazioni per la prova preliminare e qualche consiglio per affrontare con serenità la prova preselettiva.
Tfa Sostegno 2019, tutte le informazioni
Tfa Sostegno 2019: prova preliminare
Il test preliminare è composto da 60 quesiti a risposta multipla, ciascuno con 5 opzioni di risposta di cui una sola è corretta.
Le domande sono volte a verificare:
- la capacità di argomentazione e il corretto uso della lingua italiana;
- le competenze didattiche specifiche del grado di scuola;
- le competenze su empatia e intelligenza emotiva;
- le competenze su creatività e pensiero divergente;
- le competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.
Almeno 20 dei predetti quesiti si concentrano sulle capacità linguistiche e di argomentazione. Il test ha una durata di 2 ore.
Valutazione
La risposta corretta a ogni domanda ha un valore di 0,5 punti , mentre l’errata o la mancata risposta vale 0 punti.
Sono ammessi alle prove successive i candidati che hanno conseguito una votazione non inferiore a 21/30 e nel numero pari al doppio dei posti disponibili per gli accessi.
Il dettaglio sulle prove selettive
Il giorno della prova
Nei giorni precedenti alla prova, i candidati devono presentarsi per le operazioni di identificazione nella sede e nell’orario comunicati sul sito dell’Università scelta.
In questo modo, il giorno dell’esame potranno esibire solamente il documento di riconoscimento in corso di validità e la ricevuta del pagamento della tassa di iscrizione.
Per il test preliminare i candidati devono:
- utilizzare solamente una penna nera;
- comunicare esclusivamente con i componenti della Commissione d’aula;
- compilare e firmare la scheda anagrafica;
- consegnare tutto il materiale ricevuto dalla Commissione al termine di ciascuna prova.
I candidati non possono:
- comunicare tra loro verbalmente o per iscritto;
- introdurre in aula appunti, testi, calcolatrici, cellulari e qualsiasi altro strumento comunicato prima dell’inizio della prova che potrebbe viziarne l’esito;
- lasciare l’aula prima di un’ora dall’inizio della prova.
Tfa Sostegno 2019: consigli per la preparazione
La parte più complessa della procedura selettiva è sicuramente la prova preliminare. Analizziamo assieme le diverse tipologie di quesiti di capacità logiche e comprensione del testo per facilitarne la lettura in sede d’esame.
Logica verbale
I quesiti di logica verbale si suddividono in:
- grammatica;
- sinonimi e contrari;
- analogie verbali;
- comprensione del testo.
Grammatica
I quesiti di grammatica mirano a verificare la conoscenza delle regole grammaticali, attraverso le seguenti tipologie di esercizi:
- individuazione di errori ortografici;
- uso della punteggiatura;
- divisione in sillabe di una parola;
- analisi grammaticale per individuare le forme, le strutture delle parole e le relative coniugazioni e declinazioni;
- analisi logica per identificare gli elementi che compongono una proposizione (soggetto, predicato, complementi, etc);
- analisi del periodo, per individuare le proposizioni che compongono un periodo (principale, coordinata, subordinata, relativa, etc);
Sinonimi e contrari
I quiz con sinonimi e contrari sono utili alla valutazione del lessico del candidato. Spesso si trovano esercizi in cui viene chiesto di indicare il sinonimo o il contrario del termine citato.
Analogie verbali
Tali quiz servono per valutare le capacità di ragionamento verbale dei candidati.
Possono presentarsi con analogie, in cui è necessario completare una proposizione individuando un termine incognito che però si lega tramite un collegamento di natura morfologica, semantica o logico-linguistica.
Comprensione del testo
I quesiti di comprensione del testo mirano a valutare l’attitudine logico-linguistica e presuppongono capacità cognitivo-concettuali e di memoria.
Il brano è seguito da una serie di quesiti a risposta multipla in cui il candidato oltre alla comprensione, deve intepretare il senso delle parole che non è sempre immediato.
Logica sillogistica
I sillogismi sono costituiti da 3 proposizioni: due premesse e una conclusione. La difficoltà di questa tipologia di test sta nel trovare il collegamento causa-effetto coerente con tutte le possibili interpretazioni.
I quesiti di logica sillogistica hanno come obiettivo la verifica della validità di un ragionamento e l’identificazione di una proposizione che porti a una conclusione ragionevole.
Fonte: “Le competenze linguistiche e la comprensione dei testi, i test per l’accesso” di G. Cotruvo, C. Iodice, G. Lettieri, II edizione, Maggioli Editore, 2019
Per una preparazione completa delle prove consigliamo i seguenti volumi:
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