Smartphone e Pc Legge 104: come acquistarli a prezzo scontato

Come noto, i disabili inquadrati nell’ambito della cd. “Legge 104”, hanno diritto a determinate agevolazioni, tra cui i permessi, agevolazioni per acquisto automobile, congedi, detrazioni figli a carico, ecc: tra questi vantaggi figura, altresì la possibilità di comprare dispostivi elettronici, come ad esempio, smartphone, tablet, Pc, a prezzo scontato. Cosa vuol dire a prezzo scontato? In pratica, il disabile ha la possibilità di beneficiare, sia di una detrazione fiscale del 19% sia dell’IVA agevolata al 4%. Queste due agevolazioni permetto, quindi, di avere uno sconto sostanzioso rispetto al normale prezzo di vendita del dispositivo elettronico.

Ma quali sono i documenti che bisogno presentare per usufruire di questa agevolazione? È possibile godere dell’agevolazioni per qualsiasi dispositivo elettronico? Occorre effettuare l’acquisto per forza in un negozio fisico o è possibile comprarlo anche online?

Ecco tutte quello che devi sapere in merito a come acquistare a prezzo scontato il tuo smartphone, PC, tablet, o qualsiasi dispositivo elettronico, qualora sei in possesso della Legge 104.

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Smartphone e Pc con Legge 104: come funziona l’agevolazione

Come appena accennato, l’agevolazione è duplice:

  • da una parte, il diretto interessato ha diritto a una detrazione fiscale del 19% sulla spesa sostenuta fino a 2.840 euro;
  • d’altra parte, il disabile paga una IVA agevolata del 4%, anziché piena del 22%.

Si ricorda, a tal proposito, che sui dispositivi elettronici si applica un’IVA del 22% in Italia, non essendo questi ultimi beni di prima necessità.

Smartphone e Pc con Legge 104: cosa si può comprare

Ma cosa si può acquistare nello specifico? Cosa dice in merito la legge? Ebbene, l’agevolazione è destinata all’acquisto “apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, sia di comune reperibilità sia appositamente fabbricati”.

Ne fanno parte, ad esempio, faxmodem, computertelefono fisso o, appunto, il cellulare.

La riduzione dell’IVA si può ottenere su tutti i modelli poiché i cellulari sono ritenuti “sussidi tecnici informatici”.

Si ricorda, altresì, che l’agevolazione può essere richiesta anche dai familiari che hanno fiscalmente a carico il soggetto disabile.

Smartphone e Pc con Legge 104: documenti da presentare

Attenzione però ai documenti da presentare. Sul punto, bisogna sapere che all’atto d’acquisto di un qualsiasi dispositivo elettronico, il disabile deve presentare al venditore una serie di documenti che si elencano di seguito:

  • copia di un certificato che attesti l’invalidità funzionale permanente rilasciato dall’ASL di riferimento; è valido sia il certificato di invalidità civile che il certificato di handicap; non è prevista la condizione della gravità.
  • specifica prescrizione autorizzativa rilasciata da un medico specialista dell’ASL di residenza. Questa prescrizione deve garantire che il cellulare funga da sussidio tecnico ed informatico. In questo modo lo Stato saprà che il cellulare serve a migliorare la vita di chi fa richiesta per le agevolazioni sull’IVA.

La prescrizione può essere rilasciata da chi nell’ASL tratta la fornitura degli ausili tecnologici, ma anche da altri medici sempre dell’ASL.

È valida anche l’autorizzazione di un medico che segue chi userà il prodotto comprato se è un medico dell’ASL.

Esclusivamente tramite il possesso dei predetti documenti è possibile godere delle agevolazioni fiscali.

Naturalmente, il venditore applica solamente l’IVA agevolata del 4%. L’altra agevolazione, ossia la detrazione del 19%, si ottiene al momento della dichiarazione dei redditi. Quindi, in tal caso, vengono richieste ulteriori documenti, vale a dire:

  • la certificazione di invalidità rilasciata dalla Commissione medica;
  • la certificazione di riconoscimento della disabilità rilasciata sempre dall’Asl ovvero autocertificazione non autenticata se accompagnata da un documento di identità;
  • la fattura, ricevuta o quietanza del prodotto acquistato.

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Smartphone e Pc con Legge 104: come comprare online

E se invece di comprare il dispositivo elettronico in negozio, il disabile intende comprarlo su Amazon ad esempio? Come fare in questo caso? Ebbene, nella maggior parte dei casi, la piattaforma applica l’IVA al 22% il che vuol dire che prima si pagherà il cellulare con IVA al 22% e poi si riceverà da un rimborso.

Il rimborso sarà pari alla cifra in eccesso dovuta all’IVA, in questo modo sarà come aver pagato il cellulare con l’IVA al 4%.

Nel caso di Amazon, prima di fare l’ordine però si deve seguire una procedura specifica. In particolare, bisogna inviare all’indirizzo email “richiesta-fattura@amazon.it” i seguenti documenti in formato PDF:

  • certificato attestante l’invalidità funzionale permanente rilasciato dall’ASL competente;
  • la prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico specialista dell’ASL di appartenenza;
  • i dati presenti sul certificato (incluso l’indirizzo) devono essere uguali ai dati dell’indirizzo associato alla modalità di pagamento dell’account Amazon.

Questi dati devono anche essere uguali a quelli di spedizione dell’ordine per cui si richiede il rimborso IVA.

L’ordine può essere intestato a un tutore legale. In tal caso è però necessario inviare un documento che testimoni la relazione tra il tutore e il cliente disabile.

I documenti saranno verificati da Amazon, e dopo che l’ordine sarà stato spedito si dovrà chiedere la fattura e il rimborso IVA con il codice fiscale.

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Daniele Bonaddio

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