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Si tratta di un’iniziativa che punta a promuovere e sostenere l’inclusione sociale, le pari opportunità e l’accessibilità ai servizi dei cittadini con disabilità anche presso gli impianti di distribuzione carburanti. In altri termini, nelle oltre 430 stazioni di servizio (ENI, Q8 e Tamoil) che ad oggi hanno aderito all’iniziativa sia sulla viabilità stradale che autostradale, sarà fornita assistenza agli automobilisti disabili nel rifornimento di carburante anche presso le colonnine di distribuzione adibite al self-service. Ciò consente, quindi, di avere comunque un prezzo minore della benzina anche se non è il disabile stesso a eseguire il rifornimento.
Ma chi ne ha diritto e quali sono gli elenchi degli distributori aderenti all’iniziativa? Scopriamolo nelle seguenti righe.
Sconti benzina disabili 2020: chi ne ha diritto
I soggetti che possono utilizzare il servizio “Self per tutti”, ottenendo uno sconto sul costo della benzina, sono le persone con lesione del midollo spinale o comunque tutti quei soggetti in condizione di disabilità motoria. Trattasi, dunque, di persone che presentano molte difficoltà per rifornirsi di carburante utilizzando la modalità self-service senza l’assistenza di personale.
Ciò limita la loro possibilità di accedere a tali modalità di servizio che vengono offerte invece alla generalità degli automobilisti.
Il richiamato Protocollo prevede che, a far data dal 1° febbraio 2020, gli automobilisti disabili che si fermeranno presso gli impianti di distribuzione carburanti aderenti, potranno usufruire, durante l’orario di apertura, dell’assistenza del gestore anche presso le colonnine di distribuzione adibite al self-service e quindi delle condizioni previste per tale modalità di rifornimento.
Sconti benzina disabili 2020: distributori aderenti
Di seguito, si riporta l’elenco completo delle regioni e delle province aderenti all’iniziativa:
- Abruzzo (L’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo;
- Basilicata (Matera e Potenza);
- Calabria (Catanzaro, Cosenza, Reggio di Calabria e Vibo Valentia);
- Campania (Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno);
- Emilia Romagna (Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio nell’Emilia e Rimini);
- Friuli Venezia Giulia (Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine);
- Lazio (Frosinone, Latina, Rieti, Roma e Viterbo);
- Liguria (Genova, Imperia, La Spezia e Savona);
- Lombardia (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese);
- Marche (Ancona, Ascoli Piceno, Fermo e Pesaro e Urbino);
- Molise (Campobasso e Isernia);
- Piemonte (Alessandria, Asti, Cuneo, Novara e Verbano-Cusio-Ossola);
- Puglia (Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto);
- Sardegna (Cagliari, Nuoro, Olbia-Tempio e Sassari);
- Sicilia (Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani);
- Toscana (Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Prato e Siena);
- Trentino-Alto Adige (Bolzano e Trento);
- Umbria (Perugia e Terni);
- Valle d’Aosta (Aosta);
- Veneto (Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza).
>> Per consultare l’elenco dei distributori in cui si può trovare il servizio “Self per tutti” clicca qui.
In ogni caso, gli impianti di distribuzione carburanti aderenti all’iniziativa, saranno caratterizzati da apposito logo, posto in maniera ben visibile, predisposto a cura dei titolari degli impianti stessi, in modo da consentire la rapida identificazione dei punti vendita ove è assicurata l’assistenza.
Sconti benzina disabili 2020: come accedere
Come accedere agli sconti benzina disabili 2020? Basta semplicemente recarsi presso una delle stazioni dei distributori che aderiscono all’iniziativa. Il personale dell’azienda, dopo aver identificato lo stato di disabilità del richiedente, s’impegna a fornire assistenza nel rifornimento di carburante anche presso le colonnine di distribuzione adibite al self-service, consentendogli così di usufruire delle condizioni previste per tale modalità di rifornimento.
Agevolazioni acquisto auto disabili 2020: Iva agevolata
Sempre in tema di agevolazioni auto per disabili, è possibile fruire dell’Iva agevolata al 4% i disabili che acquistano
- autoveicoli di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se con motore a benzina e a 2800 centimetri cubici se con motore diesel, anche prodotti in serie, adattati per la locomozione dei soggetti con ridotte o impedite capacità motorie permanenti, ceduti ai detti soggetti o ai familiari di cui essi sono fiscalmente a carico;
- autoveicoli di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se con motore a benzina, e a 2800 centimetri cubici se con motore diesel, ceduti a soggetti non vedenti e a soggetti sordomuti, ovvero ai familiari di cui essi sono fiscalmente a carico.
I veicoli devono essere immatricolati ed iscritti nel pubblico registro automobilistico (PRA) nei confronti dell’acquirente avente diritto all’applicazione dell’aliquota agevolata.
Esenzione bollo auto disabili 2020
Le persone con disabilità, inoltre, hanno diritto all’esenzione del bollo auto sia quando questa è intestata a loro sia quando è intestata al familiare di cui risultano fiscalmente a carico. Qui vediamo in cosa consiste questa agevolazione, quali requisiti, come e a chi inviare il modulo per ottenere l’esenzione del bollo auto per disabili.
Detrazione Irpef 19% per acquisto auto disabili 2020
Per l’acquisto o la riparazione (esclusa ordinaria mautenzione) dei mezzi di locomozione (le autovetture, senza limiti di cilindrata, e gli altri veicoli sopra elencati, usati o nuovi) il disabile ha diritto a una detrazione dall’Irpef del 19% del costo sostenuto e va calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro.
È possibile fruire della detrazione anche se il veicolo viene acquistato all’estero.
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