Nuove Scadenze Novembre 2020: stop versamenti Iva e contributi, Bonus bici e Pc, Rem

Stop contributi e versamenti Iva, Bonus mobilità, Bonus Pc e tablet, contributi a fondo perduto, Reddito di emergenza, bonus 1.000 euro: il nuovo calendario di novembre

Redazione 10/11/20
Novembre 2020 è iniziato, ed è ricco di date e scadenze fiscali e non da mettere in calendario: domanda Reddito di emergenza, bonus pc e tablet, restrizioni covid, 730 integrativo, indennità covid 1.000 euro, comunicazioni Lipe. Alcune sono già passate, altre devono ancora venire, altre ancora sono state rinviate a dicembre, come ad esempio la trasmissione del modello 770/2020. E Infine, con il nuovo Decreto Ristori Bis, i versamenti Iva, ritenute alla fonte, Ires, Irap e contributi sono stati sospesi.

Sta di fatto che è bene segnare queste date in rosso, soprattutto se interessano personalmente cittadini/e e contribuenti.

Ecco un riepilogo del calendario di novembre, con termini e scadenze da rispettare, fiscali e non.

Bonus bici e monopattini: click day 3 novembre

Questa è una delle date già passate. Il 3 novembre è stata infatti la giornata del click day per richiedere il Bonus bici e monopattini 2020, collegandosi sulla piattaforma dedicata. Il tempo è scaduto per un motivo preciso, le risorse sono al momento esaurite. Erano 215 milioni i fondi messi a disposizione dal ministero: 99 spesi in rimborsi e 116 in voucher. Tutto nel giro di 24 ore. Cosa che ha costretto il ministero a interrompere il flusso di domande.

Rassicurazioni sono però arrivate dal ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, che ha confermato la riapertura delle domanda a partire dal 9 novembre. Nessun click day questa volta. La piattaforma sarà riattivata dal 9 novembre al 9 dicembre. Un mese esatto per richiedere il bonus.

Chi ha già acquistato una bici o un monopattino (dal 4 maggio al 3 novembre 2020), ed è rimasto fuori dalla procedura il 3 novembre, potrà caricare i propri dati personali, corredati da fattura o lo scontrino parlante, e ottenere quindi il rimborso.

Venerdì 6 novembre: restrizioni Covid in vigore

Da oggi 6 novembre scattano anche divieti e restrizioni imposti dall’ultimo Dpcm novembre. L’Italia è divisa in 3 fasce: rossa, arancione e gialla, ognuna con un grado diverso di lockdown e regole. Tutte in vigore dal 6 novembre fino al 3 dicembre.

Dall’11 dicembre inoltre sono in vigore nuove misure restrittive per altre 5 Regioni (rispetto a quelle iniziali) inserite il 9 novembre in fascia arancione: Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana. 

Lunedì 9 novembre: Bonus bici e monopattini

Si può ancora fare domanda per il bonus mobilità a partire dal 9 novembre. Come anticipato sopra, e come rassicurato dal ministro dell’Ambiente, Sergio Costa. “A partire dal 9 novembre e fino al 9 dicembre, chi non è riuscito a ottenere il ‘ristoro’ attraverso la piattaforma www.buonomobilita.it, potrà registrarsi al portale e caricare i propri dati”.

Qui la procedura per richiedere il Bonus Bici e monopattini

Lunedì 9 novembre: Bonus Pc e tablet 2020

Da lunedì 9 novembre scatta anche il bonus 500 euro per l’acquisto di pc e tablet. Il voucher potrà essere richiesto dalle famiglie con Isee fino a 20.000 euro. Ciascun voucher ha un valore massimo di 500 euro, e può essere utilizzato per servizi di connettività o per l’acquisto di un pc o tablet.

Il voucher deve essere richiesto direttamente agli operatori selezionati da Infratel, presentare all’operatore anche un’autocertificazione del proprio Isee.

Martedì 10 novembre: invio Caf 730 integrativo

Entro martedì 10 novembre i centri di assistenza fiscale (CAF) o professionisti abilitati devono provvedere:

  • alla trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati contenuti nelle dichiarazioni integrative 730/2020 e i relativi modelli 730-4 integrativi,
  • effettuare la verifica della conformità dei dati esposti nella dichiarazione integrativa, per il calcolo delle imposte e per la consegna al dipendente o pensionato del modello 730 integrativo e del prospetto di liquidazione mod. 730/3 integrativo e comunicare al sostituto d’imposta il risultato finale della dichiarazione.

Venerdì 13 novembre: bonus covid 1.000 euro 

L’indennità una tantum 1.000 euro del decreto Agosto scade il 13 novembre. O meglio, in questa data scada la possibilità di richiederla. Ce lo ricorda anche l’Inps tramite messaggio:

“Il 13 novembre 2020 scade il termine per richiedere l’indennità Covid-19 onnicomprensiva per alcune categorie di lavoratori (stagionali o somministrati del turismo, intermittenti, occasionali ecc.), prevista dal Decreto Agosto (articolo 9, decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104). Questo termine è stato introdotto dal Decreto Ristori (art. 15, comma 9, decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137), entrato in vigore il 29 ottobre 2020. Dal 14 novembre 2020, pertanto, non sarà più possibile inviare le domande. L’indennità deve essere richiesta tramite il servizio dedicato.”

Domenica 15 novembre: obbligo gomme invernali 

L’art. 6 del codice della strada ha introdotto l’obbligo di montare gomme invernali su vetture e mezzi pesanti. In merito, si deve fare riferimento agli enti che gestiscono le strade su cui si viaggia (autostrade, superstrade, ecc). In generale però ogni anno l’obbligo scatta dal 15 novembre al 15 aprile. 

Domenica 15 novembre: contributi a fondo perduto

Entro il 15 novembre dovrebbero anche arrivare sul conto corrente degli esercenti i contributi a fondo perduto introdotti dal Decreto ristori. L’accredito verrà fatto dall’Agenzia delle entrate sull’IBAN indicato.

Novembre: contributi Inps sospesi 

La scadenza dei contributi fissi Inps dovuti è stata sospesa con il Decreto Ristori Bis.

Come specificato all’articolo 11 del decreto: la sospensione dei versamenti contributivi dovuti nel mese di novembre 2020 di cui all’articolo 13, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, si applica anche in favore dei datori di lavoro privati appartenenti ai settori individuati nell’Allegato 1 al presente decreto. La predetta sospensione non opera relativamente ai premi per l’assicurazione obbligatoria INAIL.

E’ altresi’ sospeso il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti nel mese di novembre 2020, in favore dei datori di lavoro privati che abbiano unita’ produttive od operative nelle aree del territorio nazionale, caratterizzate da uno scenario di massima gravita’ e da un livello di rischio alto, individuate con le ordinanze del Ministro della salute.

I pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali, sospesi ai sensi del presente articolo, sono effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 16 marzo 2021 o mediante rateizzazione fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 marzo 2021.

Lunedì 26 novembre: versamenti Iva sospesi 

Il 16 novembre 2020 era il termine ultimo per il versamento IVA sia per i contribuenti con liquidazione mensile che per i trimestrali. Questa scadenza è stata sospesa con il Decreto Ristori. Il provvedimento ha stabilito che per i soggetti che esercitano attività economiche sospese è prevista la sospensione delle ritenute alla fonte e dei pagamenti IVA per il mese di novembre.

Mercoledì 25 novembre: Elenchi Intrastat mensili

I contribuenti che effettuano operazioni di cessioni o prestazioni di servizi con operatori intracomunitari devono trasmettere il modello Intrastat entro mercoledì 25 novembre 2020.

Lunedì 30 novembre: dichiarazione redditi 2020

Scade il termine per l’invio dei Modelli Redditi (IRES – IRPEF – IRAP) 2020 relativi al periodo d’imposta 2019.

Lunedì 30 novembre: scadenza reddito di emergenza 

Come stabilito nel decreto ristori, la domanda per le due nuove quote di Reddito di emergenza è presentata all’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) entro il 30 novembre 2020 tramite modello di domanda predisposto dal medesimo Istituto e presentato secondo le modalità stabilite dallo stesso.

Modello 770/2020 slitta a dicembre 

Da menzionare l’adempimento dichiarativo del modello 770/2020. La scadenze per la trasmissione sarebbe dovuta essere il 2 novembre. In realtà il Decreto Ristori ha prorogato il termine ultimo al 10 dicembre 2020. Quest’ultima quindi è la scadenza effettiva da prendere in considerazione.

Redazione

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