È arrivata alla fine la proroga delle scadenze per Rottamazione quater. L’approvazione di un emendamento al decreto Anticipi convertito ha fatto slittare la prima e la seconda rata al 18 dicembre 2023 (anziché il 5 dicembre).
Si tratta del saldo agevolato dei vecchi debiti, affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. In base al piano di definizione agevolata quater, il contribuente può estinguere i debiti relativi ai carichi rientranti nell’ambito applicativo, versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.
Ecco un riepilogo delle prossime scadenze in arrivo e le modalità di versamento.
Indice
Rottamazione quater: scadenza 18 dicembre 2023
La deadline per il versamento della prima e seconda tranche di rottamazione quater è arrivata: la scadenza è quella di lunedì 18 dicembre 2023.
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Rottamazione quater: cosa succede a termini scaduti
Chi non riesce a rispettare queste due date fornite, quindi non paga oppure versa l’importo oltre il termine ultimo o per importi parziali, perderà i benefici della misura agevolativa e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
Rottamazione quater: le somme dovute
Una copia della Comunicazione delle somme dovute, con il riepilogo del tuo piano e i moduli per il pagamento, è disponibile nell’area riservata.
Inoltre si può sempre richiedere senza necessità di credenziali, compilando il form dedicato in area pubblica e allegando la documentazione di riconoscimento.
Questa lettera contiene le istruzioni utili all’aderente, al fine di mettersi in pari con le vecchie cartelle, nello specifico:
- l’accoglimento o l’eventuale diniego della domanda di adesione;
- l’ammontare complessivo delle somme dovute a titolo di Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”);
- la scadenza dei pagamenti in base alla scelta che è stata indicata in fase di presentazione della domanda di adesione;
- i moduli di pagamento precompilati;
- le informazioni per richiedere l’eventuale domiciliazione dei pagamenti sul conto corrente.
Rottamazione quater entro 30 novembre: i moduli di pagamento
Chi ha aderito al piano di definizione agevolata ha ricevuto la lettera con la comunicazione delle somme dovute (descritta sopra). Nel plico di questa comunicazione sono stati inseriti anche i moduli di pagamento per ogni rata dovuta. In particolare nel kit ricevuto sono inclusi il Bollettino Rav o il Modulo pagoPA.
E’ sufficiente utilizzare questi per procedere al saldo. Per pagare on-line le rate della Definizione Agevolata è possibile utilizzare unicamente il codice indicato sul modulo di pagamento in allegato alla Comunicazione delle somme.
Sul modulo è inserito l’esatto importo da versare e i riferimenti per il pagamento. Una copia della Comunicazione, inclusi i moduli, è disponibile nell’area riservata del contribuente. E’ inoltre possibile richiederla qualora ci fosse necessità: è sufficiente compilare il form dedicato in area pubblica.
Come pagare la seconda rata di Rottamazione quater
Si parte quindi proprio dal modulo di pagamento della seconda rata in scadenza al 18 dicembre. Per saldare l’importo dovuto a titolo di rottamazione quater si possono utilizzare diverse modalità:
- pagamento online. Il contribuente può procedere al versamento in via telematica, senza stampare nulle o senza recarsi in uffici vari. Può quindi utilizzare:
- il servizio “Paga on-line” sul sito delle Entrate e sull’App Equiclick;
- i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA. La lista completa dei PSP aderenti e le informazioni sui canali di pagamento attivati sono reperibili sul sito di pagoPA;
- il nuovo servizio di domiciliazione bancaria disponibile nella sezione Definizione agevolata in area riservata, che consente di attivare o revocare l’addebito diretto delle rate sul conto corrente, anche intestato ad altro soggetto se autorizzato;
- pagamento fisico. Chi non vuole pagare online può servirsi del tradizionale pagamento agli sportelli. È sufficiente utilizzare il modulo di pagamento presso banche, Poste, ricevitorie, tabaccai e sportelli dell’Agenzia entrate.
Rottamazione quater: prossime scadenze
Una volta chiusa quella 18 dicembre, le restanti rate dovranno essere saldate entro:
- il 28 febbraio,
- il 31 maggio,
- il 31 luglio,
- il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024.
A queste date devono essere aggiunti i tradizionali 5 giorni di tolleranza.
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Foto copertina: istock/WANAN YOSSINGKUM
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