Dopo essersi concentrata nello sviluppo delle auto elettriche ed aver fortemente innovato, con il downsizing e il miglioramento energetico, i motori a combustione interna Renault, dal 2017, avrà il suo primo modello ibrido.
Da quella data sarà infatti disponibile all’interno della nuova gamma Mégane una proposta diesel elettrificata, battezzata ‘Hybrid Assist’ che, sfruttando il recupero di energia in decelerazione e frenata, consentirà sensibili riduzioni delle emissioni e dei consumi.
Lo ha annunciato la stessa Casa francese in occasione del lancio della quarta generazione Mégane, in corso in Portogallo, specificando che questo modello sarà realizzato partendo dal propulsore a gasolio Energy dCi 110. Puntando su bassi consumi e piacere di guida, il nuovo sistema ibrido a 48 Volt consentirà di fornire un supplemento di accelerazione in alcune fasi di utilizzo, con un effetto di ‘boost’ ai bassi regimi.
Realizzata sulla scorta delle esperienze maturate con il prototipo Eolab del 2014, la nuova Mégane Hybrid Assist può – secondo Renault – ridurre le emissioni di CO2 a 76 g/km (con riserva di omologazione) e di scendere con consumi omologati in ciclo NEDC – specifico per i modelli ‘elettrificati’ – a 2,9 l/100 km.
L’Hybrid Assist funziona con una batteria supplementare da 48 Volt collocata nel vano normalmente dedicato alla ruota di scorta e si avvale di un’unità elettrica incorporata nel volano (con funzione anche di motorino di avviamento) che interviene per assistere il motore termico, che resta costantemente in funzione. (ansa.it)
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento