Reddito di cittadinanza: domanda entro 30 novembre e ultime 2 rate

Redazione 30/11/23
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La fine definitiva del Reddito di cittadinanza è alle porte. A dicembre termina tutto, in attesa dell’Assegno di inclusione 2024 che lo sostituirà in toto. Oggi 30 novembre è inoltre è l’ultimo giorno utile per trasmettere domanda.

Nell’arco di tutto il 2023 sono state fornite istruzioni specifiche per affrontare l’ultimo anno di RDC: in primis, chi ha potuto continuare a riceverlo per le 7 mensilità dell’anno e chi no; chi può fare domanda fino a fine anno e chi invece ha già dovuto dire addio al sussidio. Oltre alla fine che farà la Carta RDC.

Alla fine, con un messaggio del 24 novembre, l’Inps ha ricordato il termine ultimo per la presentazione delle domande e la gestione delle domande sospese per fruizione delle sette mensilità, specificando che la legge di bilancio 2023 ha deciso la cessazione del Reddito di Cittadinanza a far data dal 1° gennaio 2024.

Per coloro che hanno la misura in essere, la fruizione del beneficio terminerà al 31 dicembre 2023, anche nel caso in cui non siano trascorse le diciotto mensilità previste dalla normativa Rdc, fatto salvo il riconoscimento successivo di possibili rate arretrate e la liquidazione di quanto eventualmente spettante a titolo di AUU fino a febbraio 2024, come previsto nel messaggio n.2896 del 7 agosto 2023.

Ecco cosa succede a novembre e dicembre 2023.

Indice

Come già detto, l’ultimo messaggio Inps ha ricordato agli attuali beneficiari del Reddito di cittadinanza che per tutto il sussidio termine il 31 dicembre 2023. Questo anche se le 18 mensilità di erogazione non sono ancora terminate. E’ uno stop totale.

Questo fatto salvo il riconoscimento successivo di possibili rate arretrate e la liquidazione di quanto eventualmente spettante a titolo di AUU fino a febbraio 2024.

Reddito di cittadinanza: stop alle domande dal 30 novembre 2023

Avvicinandoci all’addio pressoché totale è stato stabilito che la fine ufficiale alle domande di Reddito di cittadinanza è fissata il 30 novembre 2023. Da questa data in poi Inps non accoglierà più le istanze RDC.

Qualora le domande di RDC vengano inviate tramite intermediari e patronati, verrà consentita la loro trasmissione fino alla data del 20 dicembre, purché presentate dagli utenti presso gli intermediari entro la scadenza del 30 novembre p.v.

In sostanza il cittadino ha come termine ultimo il 30 novembre; si dà solo un po’ più di tempo al caf o patronato di trasmettere all’Inps l’istanza.

Questo il riepilogo delle deadline per le istanze RDC:

  • 30 novembre 2023;
  • 20 dicembre 2023, se presentate dagli intermediari purché presentate dagli utenti entro la scadenza del 30 novembre.

Reddito di cittadinanza: stop presa in carico servizi sociali

Sempre il 30 novembre scade il termine per la comunicazione da parte dei servizi sociali dell’eventuale presa in carico dei nuclei familiari che cessano la fruizione del beneficio alla settima mensilità.

Reddito di cittadinanza: le ultime date di pagamento 2023

Detto ciò, per quanto riguarda le rate di erogazione di RDC da parte dei beneficiari presi in carico dai servizi sociali le date di pagamento sono due:

  • il 15 dicembre 2023 verrà pagata la rata di novembre;
  • il 27 dicembre 2023 verrà pagata la rata di dicembre.

Stesso discorso per gli eventuali arretrati. Alle medesime scadenze del 15 e del 27 dicembre, si procederà a corrispondere gli eventuali pagamenti arretrati nonché quello del corrente mese, ai nuclei già sospesi cui, per effetto della presa in carico da parte dei servizi sociali, sia riconosciuta la prosecuzione del beneficio.

Cosa succede alla Carta RDC

Considerando che gli importi a titolo di reddito di cittadinanza vengono caricati sulla Carta RDC, questa resterà operativa nei primi mesi del 2024 per consentire l’utilizzo degli importi accreditati.

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