- il portale Inps, in cui è necessario autenticarsi con PIN, SPID, Carta Nazionale dei Servizi oppure con la Carta di Identità Elettronica.
- Centri di Assistenza Fiscale (CAF);
- uffici postali, dopo il quinto giorno di ciascun mese.
Guida completa al Reddito di cittadinanza
Vediamo ora nel dettaglio i requisiti indispensabili per richiedere il Rdc, tutti i passaggi per compilare in modo corretto il modulo di domanda online e come ottenerne il rinnovo.
Reddito di cittadinanza 2021: requisiti
L’istituzione del Reddito di cittadinanza ha l’obiettivo di sostenere persone in difficoltà attraverso aiuti economici per integrare il reddito della propria famiglia e offrendo un percorso di reinserimento lavorativo e di inclusione sociale.
Tuttavia, tale sostegno non è accessibile a tutti. Per poterne fruire i candidati dovranno soddisfare precisi e diversi requisiti economici e di cittadinanza, di residenza e di soggiorno.
In primo luogo è fondamentale che il richiedente sia cittadino maggiorenne in una delle seguenti condizioni:
- italiano o dell’Unione Europea;
- cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, o apolide in possesso di analogo permesso.
- cittadino di Paesi terzi familiare di cittadino italiano o comunitario titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- titolare di protezione internazionale.
Per quanto riguarda i requisiti economici è essenziale che il nucleo familiare sia in possesso di:
- un valore ISEE inferiore a 9.360 euro;
- un valore del patrimonio immobiliare in Italia e all’estero, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 30 mila euro;
- un valore del patrimonio mobiliare non superiore a 6 mila euro;
- un valore del reddito familiare inferiore a 6 mila euro annui. Se il nucleo familiare risiede in un’abitazione in affitto, la soglia è elevata a 9.360 euro.
Il nucleo familiare non deve inoltre possedere:
- autoveicoli immatricolati la prima volta nei 6 mesi antecedenti la richiesta, o autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc oppure motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei 2 anni antecedenti;
- navi e imbarcazioni da diporto.
Reddito di cittadinanza, simulatore Inps 2021: calcola importi e benefici
Reddito di cittadinanza 2021: fare domanda
Una volta accertato il possesso dei requisiti sopra elencati, indispensabili per avere accesso al Reddito di cittadinanza, il candidato può presentare il modulo di richiesta. La domanda per il Rdc, in cui il richiedente dichiara sotto la propria responsabilità di essere in possesso dei requisiti richiesti, può essere inviata attraverso tre diverse modalità:
- il portale Inps, in cui è necessario autenticarsi con PIN, SPID, Carta Nazionale dei Servizi oppure con la Carta di Identità Elettronica.
- Centri di Assistenza Fiscale (CAF);
- uffici postali, dopo il quinto giorno di ciascun mese.
La domanda può essere presentata a partire dal sesto giorno di ciascun mese fino alla fine dello stesso e possiede una validità di 18 mesi, oltre i quali potrò essere effettuato il rinnovo previa sospensione di un mese.
Qualora il richiedente dovesse optare per la modalità online di invio del modulo, dovrà effettuare una serie di passaggi a partire dal collegamento con questo portale, accedendo poi alla sezione “reddito di cittadinanza/pensione di cittadinanza”, in cui sarà necessaria l’autenticazione attraverso PIN, SPID, Carta Nazionale dei Servizi oppure con la Carta di Identità Elettronica:
- il primo modulo da compilare nella domanda (che sia online o cartacea) richiede al candidato di dichiarare, oltre i propri dati anagrafici e di domicilio, anche una valida utenza telefonica e una e-mail in funzione:
- nella pagina successiva il richiedente dovrà compilare il Quadro A, inserendo anche qui i propri dati anagrafici e, soprattutto, i dati in riferimento a un documento di riconoscimento in corso di validità:
- nella terza pagina da compilare figurano quattro riquadri (quadro B,C e D) in cui l’utente dovrà dichiarare di essere in possesso dei requisiti di residenza, di cittadinanza, di nucleo familiare ed economici indispensabili per la fruizione del Reddito di cittadinanza:
- nei riquadri successivi, E,F e G, il candidato dovrà spuntare una serie di dichiarazioni riguardo: attività lavorative in corso di altri componenti del nucleo familiare e le caratteristiche dei componenti del nucleo familiare.
- per ultimo, il candidato dovrà effettuare la sottoscrizione delle dichiarazioni da egli rilasciate, sotto la propria piena responsabilità, nel corso della compilazione:
Scarica e compila la domanda di Reddito di cittadinanza
Le informazioni contenute nella domanda saranno poi comunicate all’INPS entro dieci giorni lavorativi dalla richiesta. L’INPS, entro i successivi 5 giorni, verifica il possesso dei requisiti e, in caso di esito positivo, riconosce il beneficio che sarà erogato attraverso un’apposita Carta di pagamento elettronica (Carta Reddito di cittadinanza) emessa da Poste Italiane.
Carta Rdc 2021: spese ammesse ed escluse
Reddito di cittadinanza 2021: rinnovo
Il Reddito di Cittadinanza è concesso per un periodo massimo di 18 mesi a partire dal rilascio della Carta Rdc, dopo i quali può essere rinnovato su richiesta del cittadino (attraverso gli stessi canali e le stesse modalità utilizzati per la prima richiesta) previa sospensione di un mese.
Tuttavia, nel caso in cui permangano le accertate condizioni di bisogno, può essere presentata domanda di rinnovo già nel corso del primo mese di sospensione.
Nel momento in cui il rinnovo viene consentito al cittadino, egli sarà comunque sottoposto ad un’importante condizione: dovrà accettare la prima offerta utile di lavoro ovunque sia collocata nel territorio italiano, a pena di decadenza dal beneficio.
Libro utile:
Reddito di cittadinanza
L’introduzione del Reddito di Cittadinanza ha dato corpo e struttura alla svolta intrapresa dal nostro Paese nelle politiche di contrasto alla povertà avvenuta con l’avvio del Reddito di Inclusione. Più che di una svolta, si è trattato di una vera e propria rivoluzione epocale, paragonabile alla creazione del Servizio Sanitario Nazionale e alla chiusura dei manicomi. Una rivoluzione frutto di un lungo percorso di sperimentazioni e battute di arresto che ha visto protagonisti governi di diverso colore negli ultimi venti anni, e che si inserisce in un contesto culturale, quello italiano, ancora molto legato all’idea di aiuto come di una mera erogazione monetaria dallo Stato e ancora poco preparato, forse, alle logiche del “contrasto alla povertà”, della “condizionalità”e della “inclusione attiva”.Sulla nuova misura è stato detto tutto e il contrario di tutto, da politici, giornalisti, opinionisti, esperti, generando confusione non solo tra i cittadini, ma anche tra gli stessi tecnici e tra gli operatori.La finalità di questo manuale è illustrare e spiegare la nuova misura nella sua globalità, sistematizzando in chiave tecnico/professionale tutte le informazioni e le conoscenze necessarie per una corretta interpretazione dell’impianto stabile e della struttura normativa di riferimento, con particolare riferimento alle innovazioni introdotte e alle ricadute operative e organizzative sui territori e gli Enti locali, pubblici e privati: questo è infatti il taglio che ha guidato l’esposizione dei vari argomenti, anche quelli all’apparenza solo di stretto interesse degli utenti finali. Più nello specifico, l’obiettivo degli autori è fornire agli operatori della formazione professionale, dei servizi di orientamento, delle agenzie per il lavoro, dei servizi sociali e dell’assistenza alle persone in condizione di svantaggio sociale, tutti gli strumenti di base per una piena comprensione dei dispositivi normativi connessi ad ampio raggio al Reddito di Cittadinanza. Nicoletta Baracchini Giurista esperta di legislazione sociale e sanitaria. Consulente ANCI in materia di ISEE e componente del gruppo ministeriale sull’attuazione dell’ISEE. Collabora con Regioni ed Enti locali per le normative in materia di organizzazione, regolamentazione e valutazione di servizi pubblici. Emilio Gregori Partner e senior consultant di Synergia e docente di Statistica presso l’Università L. Bocconi di Milano. Si occupa di analisi di sistema per i servizi sociali; svolge consulenza e attività di formazione relativamente alla programmazione e pianificazione territoriale delle politiche sociali e delle misure di contrasto alla povertà. Giovanni Viganò Partner e senior consultant di Synergia e docente di Metodi Quantitativi per le Scienze Sociali presso l’Università L. Bocconi di Milano. Esperto nella progettazione e implementazione di Sistemi Informativi Sociali, è stato consulente esperto per conto del Formez del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nelle aree di Lavoro Comune con INPS e Regioni per l’implementazione del SIUSS.
Nicoletta Baracchini – Emilio Gregori – Giovanni V | 2019 Maggioli Editore
29.00 € 23.20 €
(Fonte: sito ufficiale Reddito di cittadinanza)
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento