Dichiarazioni da presentare con ravvedimento operoso
Le dichiarazioni che possono essere presentate entro il 29 gennai sono:
- modello Redditi Pf 2017 da parte di contribuenti che hanno scelto la presentazione telematica della dichiarazione dei redditi, da parte di eredi delle persone decedute nel 2016, o entro il 31 maggio 2017;
- modello Redditi Sp 2017 da parte di società di persone ed enti equiparati, che devono presentare il soggetti Ires con esercizio coincidente con l’anno solare;
- modello Redditi Enc 2017 da parte di enti pubblici e privati diversi dalle società, compresi i trust, soggetti all’Ires, nonché società ed enti non residenti soggetti all’Ires;
- modello Cnm 2017 da parte di soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti e soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti, con esercizio coincidente con l’anno solare;
- dichiarazione Irap 2017;
- modello 770/2017.
Scadenza per il ravvedimento operoso
La proroga inizialmente fissata per il 30 settembre 2017 è stata prorogata fino al 31 ottobre. Il 29 gennaio è l’ultimo dei 90 giorni previsti per il ravvedimento operoso presentando le dichiarazioni in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, attraverso i canali Fisconline o Entratel dell’Agenzia delle entrate.
Sanzioni previste per il ravvedimento operoso
Se il contribuente presenta entro 90 giorni dalla scadenza la propria dichiarazione dovrà pagare una sanzione di 250 euro che viene ridotta, secondo l’art. 13 del d.lgs. 472/1997, a 25 euro, e dovrà indicare nell’F24 il codice tributo 8911.
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