Gli obblighi non valgono solo per gli scii, ma anche per lo snowboard, lo slittino, telemark e tutte le pratiche sportive sulla neve.
Su tutte citiamo appunto l’obbligo per chi ha meno di 18 anni di insossare il casco sulla pista; inoltre chiunque si rechi in un impianto per sciare deve essere in possesso di una polizza assicurativa in corso di validità che protegga lui e gli altri da eventuali danni o infortuni causati a terzi.
Non potrà inoltre accedere alli piste chi ha consumato alcol o chi sia sotto l’effetto di droghe. Solo alcune delle ultime norme di comportamento che sarà obbligatorio seguire a partire dal prossimo anno.
Il provvedimento in questione è il Decreto numero 40 del 28 febbraio 2021 “Attuazione dell’articolo 9 della legge 8 agosto 2019, n. 86, recante misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali” >>> consultalo qui <<<
Di seguito le principali regole a cui tutti dovranno attenersi dal 1° gennaio 2022 quando vanno a sciare.
Piste da scii: obbligo casco minori 18 anni
Tutti i minori di 18 anni che praticano scii, snowboard, slittino, telemark e qualsiasi disciplina sportiva sulla neve devono indossare il casco protettivo. Chi non si attiene a questa regola rischia una multa da 100 euro a 150 euro.
I caschi devono essere omologati e conformi alla legge. Sanzioni verranno inflitte anche a chi mette sul mercato e vende caschi protettivi che invece conformi non sono. In questo caso si parla di:
- sanzioni da 5.000 euro a 100.000 euro per chi li produce e importa
- sanzioni da 500 euro a 5.000 euro per chi li commercializza
Velocità e obbligo di prudenza
Gli sciatori devono tenere una condotta che, in relazione alle proprie capacità tecniche, alle caratteristiche della pista e alla situazione ambientale, non costituisca pericolo per l’incolumità propria e altrui.
Ogni sciatore deve tenere una velocità e un comportamento di prudenza, diligenza e attenzione adeguati alla propria capacità, alla segnaletica e alle prescrizioni di sicurezza esistenti, nonchè alle condizioni generali della pista stessa, alla libera visuale, alle condizioni meteorologiche e all’intensità del traffico.
Regole di sorpasso
Anche chi sorpassa deve fare molta attenzione. In sostanza il decreto obbliga lo sciatore che intende sorpassare un altro sciatore ad assicurarsi di disporre di uno spazio sufficiente allo scopo e di avere sufficiente visibilità.
Obbligo di soccorso sulle piste da scii
C’è spazio anche per punire che si macchia di omissione di soccorso sulle piste da scii. Chiunque nella pratica dello sci o di altro sport della neve, trovando una persona in difficoltà non presta assistenza e soccorso e non comunica immediatamente al gestore, presso qualunque stazione di chiamata, l’avvenuto incidente, è soggetto a una multa da 250 euro a 1.000 euro.
Concorso di responsabilità
Nel caso di scontro tra sciatori, si presume, fino a prova contraria, che ciascuno di essi abbia concorso ugualmente a produrre i danni eventualmente occorsi. Viene quindi previsto un concorso di responsabilità in caso di incidente tra due sciatori.
Assicurazione obbligatoria per tutti
Veniamo ora al punto assicurativo, che obbliga chiunque decida di andare a sciare a stipulare una polizza assicurativa. Dal 1° gennaio 2022 lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere una assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi.
I gestori degli impianti dovranno mettere quindi a disposizione degli utenti una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati a cose o persone, nel momento in cui acquistano il titolo di transito.
In caso di mancato possesso dell’assicurazione è prevista una multa da 100 a 150 euro, con annesso ritiro dello skipass.
Vietati alcolo e droghe
Altra regola a cui attenersi è l’assoluto divieto di accedere alle piste sotto effetto di alcol o droghe. Come specifica infatti l’articolo 31 del decreto in questione: “è vietato sciare in stato di ebbrezza in conseguenza di uso di bevande alcoliche e di sostanze tossicologiche”, che chiarisce poi come “gli organi accertatori, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l’integrita’ fisica, possono sottoporre gli sciatori ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, anche attraverso apparecchi portatili”.
Nel caso in cui lo sciatore venga trovato positivo al test dell’alcol o di sostanze stupefacenti, verranno inflitte multe da 250 a 1.000 euro.
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