Pin Inps Semplificato, come richiederlo e come utilizzarlo per domanda bonus

Velocizzate e semplificate le procedure di richiesta dei bonus con il PIn Inps semplificato.

Alice Lottici 10/04/20
Con il Messaggio 1381 l’Istituto ha chiarito le modalità di richiesta del Pin Inps Semplificato utile per la domanda dei bonus 600 euro lavoratori autonomi e professionisti e il voucher baby sitter.

Il Decreto Liquidità varato dal Governo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, ha autorizzato l’Istituto Previdenziale a velocizzare e semplificare le domande con identificazione a distanza del richiedente.

Vediamo assieme a cosa serve il Pin Inps Semplificato e come richiederlo.

Decreto liquidità: operative le nuove proroghe e sospensioni

Pin Inps semplificato: a cosa serve

Il Decreto Cura Italia ha attribuito all’Inps il compito di attuare le misure a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese individuali. Ma è il Decreto Liquidità che autorizza effettivamente l’Inps ad attivare una procedura semplificata per agevolare l’accesso alle seguenti prestazioni:

  • indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
  • indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’AGO;
  • indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  • indennità lavoratori del settore agricolo;
  • indennità lavoratori dello spettacolo;
  • bonus per i servizi di baby-sitting.

Pin Inps Semplificato: cosa cambia

Il Pin (Personal Identification Number) è un codice identificativo personale composto da 16 caratteri che consente l’accesso ai servizi online Inps riservati all’utente sulla base delle sue caratteristiche anagrafiche e della sua situazione lavorativa.

L’attivazione di un normale Pin richiede un’identificazione preventiva di persona e una procedura che manda metà codice per SMS e l’altra metà in formato cartaceo inviato per posta.

Vista la chiusura degli sportelli e il potenziamento delle attività del Contact Center e dei Servizi a distanza, l’Inps dal 9 aprile al 31 luglio consentirà comunque l’accesso alle prestazioni economiche e agli altri servizi individuali con il rilascio di un’identità digitale.

L’effettiva verifica dell’identità avverrà al termine dell’emergenza. Inoltre l’Istituto ha semplificato la compilazione e l’invio online delle domande per beneficiare delle prestazioni concesse per l’emergenza Coronavirus.

Vai al sito Inps

L’accesso alle nuove prestazioni è consentito anche con le credenziali ordinarie, ovvero:

  • PIN dispositivo rilasciato dall’Inps (valido anche il Pin Ordinario per consultazione o gestione);
  • SPID di livello 2 o superiore;
  • Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Pin Inps Semplificato: come richiederlo

La richiesta del Pin può essere effettuata attraverso:

  • sito internet www.inps.it, utilizzando il servizio “Richiesta PIN”;
  • Contact Center, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa), oppure 06 164164 (a pagamento da rete mobile).

Le prime 8 cifre del team ricevute via SMS o e-mail potranno essere immediatamente utilizzate per compilare la domanda di accesso alle prestazioni.

Qualora il richiedente non dovesse ricevere la prima parte del Pin entro 12 ore potrà contattare il Contact Center per la validazione della richiesta.

Per accedere al voucher baby sitter sarà necessaria anche la seconda parte del Pin,che consentirà la registrazione alla piattaforma Libretto Famiglia e l’appropriazione telematica del bonus.

Pin dispositivo con riconoscimento a distanza

A breve l’Inps rilascerà una nuova procedura di emissione del Pin con riconoscimento a distanza, gestita dal Contact Center.

In questo modo i cittadini potranno ottenere in un unico accesso un nuovo Pin con funzioni dispositive senza attendere gli altri 8 caratteri per posta.

 

Fonte: Inps

Alice Lottici

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