Pensioni estero: obbligo accertamento esistenza in vita 2023/24. Come fare

Paolo Ballanti 01/03/23
Allegati

Pensioni estero: obbligo accertamento esistenza in vita. Partirà a marzo la campagna biennale di verifica dell’esistenza in vita dei pensionati che riscuotono le somme all’estero. A comunicarlo l’Inps con il Messaggio del 23 febbraio 2023 numero 794. Ad occuparsi dell’attività di controllo per gli anni 2023 e 2024 sarà Citibank, quale soggetto fornitore del servizio di pagamento delle pensioni al di fuori del territorio nazionale.

La campagna sarà condotta con diversi sistemi, rende noto l’Inps, che, utilizzati “in modo combinato, garantiscono l’efficacia dell’accertamento e consentono di limitare i possibili disagi ai pensionati” oltre a “contribuire ad assicurare la correttezza dei flussi di pagamento e nello stesso tempo costituisce un valido strumento di prevenzione e contrasto al fenomeno dell’indebita percezione delle prestazioni”.

Analizziamo la novità in dettaglio.

Indice

Pensioni estero: le scadenze della campagna 2023/2024

La campagna di verifica, rende noto l’Inps, si svolgerà come di consueto in due fasi cronologicamente distinte.

Verifica marzo 2023 – luglio 2023
La prima, riferita all’anno corrente, interesserà il periodo da marzo 2023 a luglio 2023 e riguarderà i pensionati residenti in:

  • America;
  • Asia;
  • Estremo Oriente;
  • Paesi scandinavi;
  • Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi.

Citibank si occuperà di inviare le richieste di attestazione dell’esistenza in vita a partire dal 20 marzo prossimo.
I pensionati dovranno far pervenire le attestazioni entro il 18 luglio 2023.

In mancanza di attestazione, il pagamento della rata di agosto 2023 avverrà in contanti, laddove possibile, presso gli sportelli Western Unione del Paese di residenza. In caso di mancata riscossione personale o produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 agosto 2023, il pagamento delle somme sarà sospeso a partire dalla rata di settembre 2023.

Verifica settembre 2023 – gennaio 2024
La seconda campagna di verifica si svolgerà da settembre 2023 a gennaio 2024 e interesserà i pensionati residenti in Europa, Africa ed Oceania. Le comunicazioni saranno trasmesse dal 20 settembre prossimo.
I pensionati dovranno invece far pervenire le attestazioni di esistenza in vita entro il 18 gennaio 2024.

In mancanza di attestazione, il pagamento della rata di febbraio 2024 avverrà in contanti, sempre presso gli sportelli Western Union del Paese di residenza. In assenza di riscossione personale o produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 febbraio 2024, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a decorrere dalla rata di marzo 2024.

Tabella riepilogativa delle scadenze

Aree geografiche interessate

Limite temporale

 

Riscossione in contanti presso Western Union

Sospensione dei pagamenti

Pensionati residenti in

Da

A

 

 

America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi

Marzo 2023

Luglio 2023

Agosto 2023

Settembre 2023

Europa, Africa e Oceania

Settembre 2023

Gennaio 2024

Febbraio 2024

Marzo 2024

Pensioni estero: controlli generalizzati

Indipendentemente dall’area geografica di residenza o domicilio, comunica l’Inps, al fine di ridurre il rischio di pagamento di prestazioni dopo la morte del beneficiario ed in una logica di prevenzione delle criticità derivanti dalle eventuali azioni di recupero delle somme indebitamente, alcuni pensionati “potranno essere interessati dalla verifica generalizzata dall’esistenza in vita, indipendentemente dalla propria area geografica di residenza o domicilio”.

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Pensioni estero: soggetti esclusi dai controlli

Per razionalizzare lo svolgimento dell’attività di verifica, l’Istituto ha chiesto a Citibank di escludere dall’accertamento (che avrà inizio a marzo 2023) alcuni gruppi di pensionati:

  • Pensionati che sono oggetto di scambi mensili di informazioni con lo Zaklad Ubezpieczen Spolecznych (ZUS) polacco;
  • Pensionati che hanno riscosso personalmente agli sportelli Western Union almeno una rata di pensione in prossimità dell’avvio del processo di verifica;
  • Pensionati i cui pagamenti sono stati già sospesi da Citibank, a seguito del mancato completamento delle precedenti campagne di accertamento dell’esistenza in vita o di riaccrediti consecutivi di rate di pensione.

Con esclusivo riferimento ai pensionati residenti in Europa, Africa ed Oceania, coinvolti nella seconda fase della campagna di accertamento generalizzato dell’esistenza in vita, in aggiunta alle tre casistiche sopra citate “è stato ritenuto opportuno non includere nel processo di verifica che la Banca avvierà nel mese di settembre 2023” anche i seguenti soggetti:

  • Pensionati oggetto di scambi mensili di informazioni con le Istituzioni previdenziali tedesche e svizzere;
  • Pensionati oggetto di scambi mensili di informazioni con la CNAV francese;
  • Pensionati residenti in Belgio, beneficiari di trattamenti pensionistici comuni con il Service Fédéral des Pensions (SFPD).

Pensioni estero: attestazione esistenza in vita

Citibank avvierà la verifica dell’esistenza in vita con la spedizione della lettera esplicativa e del modulo standard di attestazione (Allegato numero 1 al Messaggio numero 794/2023) ai pensionati residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi, con le tempistiche sopra descritte.

La modulistica (redatta sia in italiano che in inglese, francese, tedesco, spagnolo o portoghese, tenuto conto del Paese di destinazione) riporterà, oltre alla data di restituzione del modulo:

  • Le istruzioni per la compilazione del modulo di esistenza in vita;
  • La richiesta di documentazione di supporto (copia di un valido documento di identità del pensionato con foto);
  • Le indicazioni per contattare il Servizio Citibank di assistenza ai pensionati.

Per consentire un’ordinata e tempestiva gestione del flusso di rientro delle attestazioni, il modulo sarà personalizzato per ciascun pensionato. Per questo motivo gli interessati dovranno utilizzare la documentazione ricevuta da Citibank. Non saranno ammessi moduli in bianco.

Le informazioni in merito all’avvio dell’accertamento generalizzato e alle modalità da seguire per il completamento del processo, anche con riguardo alla localizzazione del pagamento agli sportelli del Partner d’appoggio, saranno portate a conoscenza dei pensionati il sito web della Banca (“inps.citi.com”).

Pensioni estero: come inviare l’attestazione di esistenza in vita

Invio modello cartaceo
I pensionati titolari di pensioni estero coinvolti dall’accertamento potranno fornire la prova dell’esistenza in vita trasmettendo il relativo modulo, debitamente compilato, datato, firmato e corredato della documentazione di supporto alla casella postale PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom, entro il termine indicato nella lettera esplicativa.

Il modulo dovrà essere controfirmato da un cosiddetto testimone accettabile, come un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano ovvero un’Autorità locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita.

Pensionati in stato di infermità fisica o mentale
Se il pensionato si trova in stato di infermità fisica o mentale o risiede in istituti di riposo o sanitari, pubblici o privati, nonché in presenza di pensionati affetti da patologie che impediscano gli spostamenti o di soggetti incapaci o reclusi in istituti di detenzione, è necessario contattare il Servizio di supporto di Citibank.

Quest’ultima renderà disponibile il modulo alternativo di certificazione di esistenza in vita (il fac-simile di cui all’Allegato numero 2 al Messaggio del 23 febbraio). Il modulo in questione sarà trasmesso, a mezzo posta elettronica, in formato pdf.

Attestazione dell’esistenza in vita tramite portale web
Nei confronti dei pensionati residenti in Australia, Canada, Regno Unito e Stati Uniti, a partire dalla verifica dell’esistenza in vita riferita all’anno 2015, l’Inps ha fornito a Citibank una lista di operatori dei Patronati che, in base alla normativa locale, hanno qualifiche che rientrano tra quelle dei testimoni accettabili.

I soggetti in parola sono pertanto autorizzati ad accedere al portale di Citibank, al fine di attestare essi stessi con modalità telematiche l’esistenza in vita dei pensionati. La medesima funzionalità di attestazione in forma telematica, rende noto l’Inps, è stata “resa disponibile anche ai funzionari delle Rappresentanze diplomatiche indicati dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale”.

Si segnala inoltre che l’Istituto e la Farnesina hanno condiviso un progetto che prevede la possibilità per i pensionati di rapportarsi con gli uffici consolari tramite un servizio di videochiamata.
Da notare che l’attestazione dell’esistenza in vita tramite il servizio di videochiamata si aggiunge e non sostituisce le consuete modalità che prevedono la presenza fisica del pensionato presso un soggetto qualificato (il testimone accettabile), abilitato ad avallare la sottoscrizione del modulo.

Riscossione personale presso gli sportelli Western Union
I soggetti che hanno ricevuto da Citibank il modello cartaceo di richiesta di attestazione di esistenza in vita, i quali si recheranno personalmente agli sportelli Western Union per ritirare almeno una delle rate di pensione, entro il termine di restituzione dell’attestazione indicato nella lettera, forniranno in questo modo “valida prova di esistenza in vita”.

L’interessato sarà quindi sollevato dall’invio del modulo cartaceo a Citibank.

Considerato che Citibank provvede mensilmente a predisporre i pagamenti del mese successivo a partire dal giorno 20, per evitare la sospensione dei pagamenti e ottenere automaticamente il ripristino delle ordinarie modalità di liquidazione a partire, rispettivamente, dalla rata di settembre 2023 e di marzo 2024, la riscossione dovrà avvenire entro il giorno 19 dei mesi di agosto 2023 e febbraio 2024.

Da ultimo si precisa che, per conseguire il pagamento allo sportello Wester Union, il pensionato, in possesso di un documento di identità con foto e dati anagrafici corrispondenti a quelli utilizzati dall’Inps per la disposizione del pagamento, dovrà produrre all’operatore di sportello il codice Money Transfer Control Number (MTCN) e comunicare sia l’importo della rata che il nominativo dell’ordinante (INPS) del pagamento disposto a sportello.

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Pensioni estero: riemissione rate non pagate

L’eventuale riemissione delle rate non corrisposte delle pensioni estero durante il periodo di sospensione dei pagamenti dev’essere richiesta alla Struttura territoriale Inps che gestisce la pensione, allegando una copia del documento d’identità e specificando le indicazioni eventualmente necessarie per la corretta canalizzazione del pagamento.

Prima di procedere al pagamento delle mensilità pregresse, le Strutture territoriali “dovranno eseguire i controlli necessari, in particolare l’avvenuta rendicontazione delle rate non pagate, e valutare, soprattutto nei casi in cui la pensione sia stata localizzata dall’Ufficio Pagatore di Sede a seguito di reiterate mancate riscossioni, l’opportunità di richiedere l’ulteriore prova di esistenza in vita”.

Pensioni estero: assistenza

A beneficio di pensionati, operatori di Consolato, delegati e procuratori che necessitino di assistenza riguardo alla procedura di attestazione dell’esistenza in vita è attivo il Servizio di supporto di Citibank:

  • Visitando la pagina web “inps.citi.com”;
  • Inviando un messaggio di posta elettronica all’indirizzo “inps.pensionati@citi.com”;
  • Telefonando ad uno dei numeri telefonici indicati nella lettera esplicativa ricevuta dal pensionato.

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Messaggio Inps numero 794 del 23 febbraio 2023 458 KB
Allegato numero 1 119 KB
Allegato numero 2 108 KB

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