Pensioni 2024: le nuove regole su vecchiaia, Quota 103, Opzione Donna e Ape

L’esecutivo dà invece disponibilità a rivedere le norme per medici, sanitari e dipendenti pubblici.

Redazione 02/01/24
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Il cantiere pensioni 2024 si è concluso con l’approvazione definitiva della Manovra di bilancio 2024 (in gazzetta ufficiale dallo scorso 30 dicembre). Tra le misure spicca la conferma di Quota 103 fortemente penalizzata, così come vengono “puniti” un po’ tutti gli anticipi pensi0nistici.

C’è spazio anche per gli anticipo di rivalutazione sulle pensioni, le rivalutazioni al 100% per le pensioni fino a quattro volte il minimo e confermata la super rivalutazione delle pensioni minime per gli over 75 anni. L’indicizzazione subirà però qualche modifica.

I lavoratori che invece sceglieranno di andare in pensione di anzianità subiranno un calcolo più restrittivo, che verrebbe applicato con gradualità. Infine, a chi matura i requisiti entro il 31 dicembre 2023 si applicherebbero le vecchie regole.

In base allo schema risultante dall’incontro, verrà rivista la norma che taglia in Manovra di bilancio 2024 le aliquote di rendimento delle pensioni di diverse categorie di dipendenti pubblici.

Restano confermate le decisioni prese mesi fa dal governo su Opzione donna e Ape sociale, che renderanno in generale più rigide le forme di uscita flessibile da lavoro.

Ecco come funzionano le pensioni nel 2024.

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Legge di bilancio 2024

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Indice

Pensione di vecchiaia 2024: ferma a 67 anni

Nel 2024 la pensione di vecchiaia resta ferma a 67 anni di età, esattamente come deciso dalla Legge Fornero. Per tutti i dipendenti pubblici e privati, uomini e donne valgono quindi questi requisiti:

  • età anagrafica 67 anni;
  • contributi minimi maturati 20 anni.

Pensioni 2024: torna Quota 103

Con la prossima Legge di bilancio resta la flessibilità con Quota 103. Anche nel 2024 quindi si potrà uscire da lavoro con 62 anni di età e 41 di contributi. Ma farlo costerà caro perché l’esecutivo ha scelto di penalizzare questa forma di uscita anticipata da lavoro, con un taglio dell’importo percepito che può arrivare anche al 20 per cento.

Chi opterà nel 2024 per questo meccanismo di anticipo pensione, vedrà diminuire l’importo dell’assegno in modo sostanziale, perché questo verrà calcolato interamente con il metodo contributivo (esattamente come funziona per Opzione donna). Si sa che questo è per sua natura più penalizzante rispetto al calcolo mixato tra contributivo e retributivo.

E c’è di più: il trattamento non può eccedere i 2.272 euro lordi mensili (quattro volte il trattamento minimo Inps) sino al compimento dell’età di 67 anni; le finestre mobili di uscita poi sono state allungate:

  • a 7 mesi per i lavoratori privati (invece di 3 mesi);
  • a 9 mesi per quelli pubblici (invece dei 6 mesi precedenti).

Pensioni 2024: confermata Ape Sociale

Nel 2024 sarà quindi ancora possibile anticipare la pensione con Ape sociale, ma anche qui sono state introdotte regole più rigide e ostacoli: anzitutto salgono i requisiti di accesso anagrafico a 63 anni e 5 mesi. Altra brutta notizia è la scomparsa dal testo della manovra, l’elenco dei 23 lavori gravosi aggiunti nel 2022/23 dall legge 234/2021.

Restano quindi esclusi mestieri come gli insegnanti di scuola primaria e secondaria, magazzinieri, artigiani, ecc.

Il volume “Il contenzioso contributivo con l’Inps“, attraverso la proposta di modelli di ricorsi, si presenta come un valido strumento sia in una fase propedeutica sia nel predisporre e implementare una valida strategia difensiva (preventiva, in sede amministrativa o giudiziaria) nei confronti dell’INPS.

Pensioni 2024: c’è anche Opzione donna

Confermata in modalità rigida anche Opzione Donna.

La platea che può accedervi è in sostanza la stessa del 2023 (quindi il meccanismo è stato riconfermato nella sua versione ristretta per caregiver, lavoratrici con invalidità fino al 74% e “licenziate”) ma cambia la soglia anagrafica, che cresce a 61 anni . Questa soglia scende a 60 anni in presenza di un figlio e a 59 anni con più figli. Restano necessari anche almeno 35 anni di contribuzione.

Finestre più lunghe di accesso alle Pensioni 2024

Si allunga poi la durata delle finestre (il tempo di attesa per accedere in concreto alla pensione, una volta raggiunti i requisiti). La finestra sale:

  • da 3 a 7 mesi per il lavoro privato
  • da 6 a 9 mesi per il settore pubblico.

Pensioni 2024 medici, sanitati e statali

Nell’occhio del ciclone c’è l’articolo 33 del ddl di Bilancio, ovvero la norma che rivede le aliquote di rendimento per gli assegni di diverse categorie di dipendenti pubblici. Misura che taglierebbe molto gli importi pensioni per i medici, le professioni sanitarie e i dipendenti pubblici in generale.

Si sta valutando di apportare alcune modifiche a questo articolo. Per medici, infermieri e il comparto sanitario dovrebbe l’esecutivo sta studiando un ulteriore meccanismo di tutela in modo da ridurre la penalizzazione all’approssimarsi all’età della pensione di vecchiaia che però, ha spiegato la premier Meloni “si sta ancora «valutando».

Pensioni 2024: le rivalutazioni degli assegni

Cambia un po’ anche il meccanismo della rivalutazioni delle pensioni a fasce. Funzionerà così:

Ed è inoltre stata confermata la super-rivalutazione assegni minimi per gli over 75. Anche nel 2024 gli importi cresceranno:

  • al 100% le pensioni fino a quattro volte il minimo,
  • sale dall’85% al 90% per i trattamenti tra 4 e 5 volte il minimo,
  • al 53% le pensioni da 5 a 6 volte il minimo Inps
  • al 47% le pensioni da 6 a 8 volte il minimo Inps
  • al 37% le pensioni da 8 a 10 volte il minimo Inps,
  • scende dal 33 al 22% la rivalutazione degli assegni sopra 10 volte il minimo.

Pensioni 2024 precoci

E’ stata invece riconfermata la pensioni precoci, destinata ai lavoratori che hanno iniziato a lavorare da minorenni. Questi possono accedere a Quota 41, sempre che prima dei 19 anni abbiano lavorato per almeno 12 mesi e che rientrino nelle categorie disagiate valide anche per l’ape social.

Pensioni 2024 sanitari e pa

L’accesa polemica sul taglio delle pensioni al personale sanitario è stato così deciso con un emendamento approvato alla Manovra:

  • vengono cancellati i tagli alle pensioni di vecchiaia di medici, operatori sanitari, dipendenti degli enti locali, ufficiali giudiziari e insegnanti;
  • nel settore sanità per le pensioni anticipate i tagli rimangono invariati secondo quanto previsto nel disegno di legge;
  • per i sanitari la decurtazione sarà gestita in modo più flessibile, diminuendo gradualmente, man mano che si ritarderà l’anticipo del pensionamento. Inoltre le decurtazioni si applicano solo a chi che maturano i requisiti per il pensionamento entro il 31 dicembre 2023 o in caso di cessazione dal servizio per limiti di età o servizio.

Per approfondire tutte le novità della manovra finanziaria 2024 ti consigliamo l’e-book: Legge di Bilancio 2024 

Se invece vuoi conoscere le nuove regole e le opportunità di pensionamento per il 2024, consigliamo l’e-Book “Pensioni 2024”, aggiornato con la Legge di Bilancio 2024 e tutte le novità in tema di pensione di vecchiaia, Quota 103, anticipi pensionistici, opzione donna, rivalutazioni e molto altro.

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Foto copertina: istock/macgyverhh