PAS e Concorso Straordinario docenti, bando il 28 Agosto in Gazzetta. Chi partecipa

Alice Lottici 07/08/19
Lo scorso 11 giugno il Miur e le organizzazioni sindacali FlcCgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda hanno trovato l’accordo PAS e Concorso Straordinario docenti sul reclutamento dei precari con l’istituzione di:

  • un percorso abilitante speciale senza selezione all’ingresso;
  • una procedura concorsuale straordinaria riservata per la stabilizzazione dei precari con esperienza e accesso al 50% dei posti disponibili per i Concorsi.

In questo articolo riporteremo gli ultimi aggiornamenti e approfondiremo le informazioni sulle procedure attivate.

Decreto Scuola: approvato al Consiglio dei Ministri

Pas e Concorso Straordinario docenti: approvazione del Consiglio dei Ministri

In un’intervista al Correre.it il Ministro Bussetti aveva già chiarito le tempistiche di espletamento delle procedure riservate ai precari della scuola:

Entro luglio, intendo proporre un decreto legge per dare attuazione all’accordo con i sindacati per il concorso straordinario per la Scuola secondaria, riservato ai precari con più di tre anni di anzianità“.

La sera del 6 Agosto è arrivata l’approvazione “salvo intese” dal Consiglio dei Ministri che porterà alla pubblicazione del bando il 28 Agosto in Gazzetta Ufficiale.

Da una parte il via libera “salvo intese” eviterà ritardi nelle tempistiche stabilite dovuti alla pausa parlamentare ma dall’altra permetterà modifiche ulteriori.

Una tempistica aggiornata sui Concorsi Scuola 2019

Pas e Concorso Straordinario docenti: a chi sono rivolti

L’accordo dell’11 giugno ha portato all’istituzione dei Percorsi abilitanti speciali e del Concorso straordinario che verranno attivati entro la fine del 2019 per stabilizzare i precari della scuola.

Visto il gran numero di partecipanti previsto è possibile che i percorsi abilitanti vengano organizzati su più cicli annuali.

Possono partecipare:

  • docenti con 3 annualità di servizio maturati in 8 anni nelle scuole statali, paritarie e formazione professionale con almeno 1 anno sulla classe di concorso specifica;
  • personale di ruolo;
  • dottori di ricerca;
  • chi non abbia terminato il percorso di abilitazione per maternità o motivi di salute (a prescindere dal servizio).

I docenti con le 3 annualità di servizio sul sostegno potranno partecipare al PAS per posto comune; non ci sarà quindi un PAS per il sostegno in quanto la specializzazione verrà conseguita tramite Tfa.

I partecipanti collocati in posizione utile otterranno l’abilitazione per la classe di concorso con la quale si sono candidati.

Pas e Concorso Straordinario docenti: come calcolare un anno di servizio

Come già anticipato, per partecipare al Pas docenti è necessario aver maturato almeno 3 anni di servizio negli ultimi 8.

Il calcolo dell’anno di servizio deve considerare una delle seguenti indicazioni normative:

  • almeno 180 giorni di servizio svolto nello stesso anno scolastico e per la stessa classe di concorso;
  • servizio con decorrenza dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio.

Pas e Concorso Straordinario docenti: la procedura selettiva

Ogni candidato potrà partecipare alla procedura una sola volta. La selezione inoltre vedrà Pas e concorso straordinario avviati in parallelo.

Le singole Università avranno la facoltà di articolare il corso in più cicli annuali a seconda del numero dei partecipanti ma il numero dei posti attivabili verrà definito dal Miur. Al momento i posti sarebbero 24.000 in tutto il territorio italiano ma le candidature attese non meno di 55.000.

Tramite le suddette procedure verrà coperto il 50% dei posti destinati ai concorsi pubblici, previo scorrimento delle graduatorie del 2016 e del 2018. I candidati saranno sottoposti a:

  • valutazione dei titoli e del servizio;
  • prova scritta, computer based;
  • prova orale, il cui punteggio non inficierà la selezione ma sarà utile per migliorare la posizione in graduatoria in vista della scelta della sede.

I titoli di servizio potrebbero avere un notevole impatto nella formazione della graduatoria, che verrà stilata anche sulla base del punteggio ottenuto nella prova scritta e nell’orale.

Si susseguiranno incontri per definire il contenuto del provvedimento ed espletare le procedure entro l’estate. Intanto, consigliamo di iniziare la preparazione con il seguente volume:

 

Alice Lottici

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