Pagamenti Inps ottobre 2022: pensioni, Rdc, bonus 200 euro. Tutte le date

Paolo Ballanti 07/10/22

Bonus 150 euro: il calendario pagamenti per ogni categoria

A partire da novembre sarà erogata la nuova indennità una tantum per redditi fino a 20mila euro. Ecco tutte le date di pagamento
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Indice

Pagamenti Inps ottobre 2022: Pensioni

  • 1° ottobre, per le somme in pagamento presso Poste Italiane;
  • 3 ottobre, per gli importi in pagamento presso gli istituti di credito.
  • Le addizionali regionali e comunali relative al 2021 (effettuate, ricordiamolo, in undici rate nell’anno successivo quello cui si riferiscono);
  • Le somme a titolo di acconto addizionale comunale 2022, il cui recupero è iniziato a marzo e proseguirà fino a novembre prossimo;
  • Le somme a titolo di Irpef 2021, in presenza di tributi recuperati (l’anno precedente) in misura inferiore rispetto a quanto effettivamente dovuto dal contribuente.

Pagamenti Inps ottobre 2022: Reddito e Pensione di Cittadinanza

  • A partire da venerdì 14, per quanti ricevono la prima tranche del sussidio;
  • Da giovedì 27, per coloro che già beneficiano del Reddito – Pensione di Cittadinanza.

Pagamenti Inps ottobre 2022: Naspi e Dis-Coll

  • Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI);
  • Indennità di disoccupazione mensile “DIS-COLL”.
  • Soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative;
  • Apprendisti;
  • Personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
  • Dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni;
  • Dal 1° gennaio 2022, gli operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti di cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci, di cui alla Legge numero 240/1984.
  • Operai agricoli a tempo determinato;
  • Dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni;
  • Lavoratori extra-comunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale;
  • Lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;
  • Titolari di assegno ordinario di invalidità, nel caso in cui decidano di non fruire della NASpI.
  • Collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto;
  • Assegnisti e dottorandi di ricerca con borsa di studio;
  • Collaboratori titolari di pensione;
  • Titolari di partita Iva;
  • Amministratori, sindaci o revisori di società, associazioni ed altri enti con o senza personalità giuridica.

Pagamenti Inps ottobre 2022: Bonus 200 euro d’ufficio

  • Lavoratori dipendenti stagionali e lavoratori in somministrazione dei settori turismo e degli stabilimenti termali;
  • Lavoratori dipendenti stagionali e lavoratori in somministrazione appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
  • Lavoratori intermittenti;
  • Lavoratori autonomi occasionali;
  • Lavoratori incaricati alle vendite a domicilio;
  • Lavoratori dipendenti a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • Lavoratori dello spettacolo.

Pagamenti Inps ottobre 2022: Bonus 200 euro su domanda

  • Titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, dottorandi ed assegnisti di ricerca, con contratti attivi al 18 maggio 2022, iscritti alla Gestione separata Inps (e non ad altre forme previdenziali obbligatorie), con reddito derivante dai suddetti rapporti non superiore a 35 mila euro nel 2021;
  • Lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti che, nel 2021, abbiano svolto la prestazione per almeno cinquanta giornate, con un reddito derivante dai suddetti rapporti non superiore a 35 mila euro sempre per l’anno 2021;
  • Iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che, nel 2021, abbiano almeno cinquanta contributi giornalieri versati, con un reddito derivante dai suddetti rapporti non eccedente i 35 mila euro per l’anno 2021;
  • Lavoratori autonomi, privi di partita Iva, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie che, nel 2021, siano stati titolari di contratti autonomi occasionali di cui all’articolo 2222 del Codice civile (per tali contratti deve risultare, sempre per il 2021, l’accredito di almeno un contributo mensile e i lavoratori devono essere già iscritti al 18 maggio 2022 alla Gestione separata);
  • Incaricati alle vendite a domicilio, con reddito nell’anno 2021 derivante dalle medesime attività superiore a 5 mila euro, titolari di partita Iva attiva, iscritti al 18 maggio 2022 alla Gestione separata.

Paolo Ballanti

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