Quali sono i paesi in cui le auto elettriche hanno più successo?

Redazione 16/03/23

Oslo, la capitale della Norvegia, è la città più costosa al mondo per bere una birra. I norvegesi pagano circa 10,00 € per una pinta, secondo un rapporto di Deutsche Bank.
 
Se a questo si aggiunge che una cena per due persone costa, in media, 65,00 €, si capisce come la Norvegia abbia il sesto Prodotto Interno Lordo (PIL) pro capite al mondo (67830,00 €), secondo i dati dell’International Monetary Finanziare.
 
Al contrario, quello che sicuramente vi sorprenderà è quanto sia economico acquistare un veicolo elettrico nel paese scandinavo, almeno, rispetto al costo delle auto alimentate a combustibili fossili, che subiscono una forte tassazione dal momento in cui vengono importate. Inoltre il prezzo della manutenzione del motore – qui una spiegazione riguardo la spia dell’olio – è incredibilmente inferiore rispetto alle auto benzina/diesel.
 
Nonostante sia un paese produttore di petrolio (40% del PIL), il governo norvegese è consapevole che l’energia pulita è il futuro. La Norvegia ha l’ambizioso obiettivo di porre fine alla vendita di auto diesel e benzina entro il 2025.
 
Gli incentivi offerti dal governo norvegese per l’acquisto di auto elettriche sono la ragione principale per il boom di vendite di auto elettriche. Esse, oltre ad essere esenti dal pagamento delle tasse sulla vendita delle auto, non pagano tasse di circolazione o pedaggi, e possono viaggiare a bordo dei traghetti che attraversano i fiordi del Paese in maniera gratuita.
 
Allo stesso modo, sono esentati dal pagamento del parcheggio e possono utilizzare la corsia degli autobus per evitare il traffico.
 
Nella lista dei Paesi che scommettono sull’elettrico nel settore automotive, seguono nella classifica delle quote di mercato: Islanda (9,1%), Svezia (4,2%), Svizzera (2,3%), Belgio (2,1%), Finlandia ( 1,9%), Austria (1,7%), Regno Unito (1,7%), Francia (1,6%) e Paesi Bassi (1,6%).

I Paesi europei sono in testa alle classifiche di vendita

Sebbene la cifra delle vendite di veicoli elettrici in Cina e negli Stati Uniti sia considerevole, la quota di mercato è ancora bassa.
 
Mentre in Cina queste auto rappresentano circa il 3% di quelle che circolano sulle strade del Paese, negli Stati Uniti sfiorano non superano il 2%.
 
In Europa ci sono diversi paesi, oltre alla Norvegia, che superano questa proporzione. Il secondo della lista è l’Islanda.
 
Su quest’isola di 330.000 abitanti, nel 2022 sono stati venduti 1.700 veicoli elettrici. E sembra che la cifra sarà molto più alta nel 2023. Secondo l’Osservatorio europeo sui combustibili alternativi (EAFO), nell’aprile di quest’anno le vendite sono aumentate del 239% rispetto allo stesso mese del 2021.

auto elettriche paesi scandinavi

Le auto elettriche sono estremamente popolari nei paesi scandinavi

Dietro l’Islanda (quota di mercato del 9,13%) ci sono altri tre paesi europei: Svezia (4,21%), Svizzera (2,29%) e Belgio (2,08%).
 
Ma l’impegno europeo per l’auto elettrica non si sostiene senza sovvenzioni statali. Il chiaro esempio di questa realtà è la Danimarca, dove le vendite di veicoli di questo tipo sono diminuite del 60,5% durante il primo trimestre del 2022. La colpa di questo calo, che ha lasciato la Danimarca fuori dalla classifica dei 20 paesi (0,17% del totale della flotta), non ha avuto nulla a che fare con le politiche ambientaliste ed è stata, come quasi sempre avviene, dettata da una pura ragione economica.
 
Per anni la vendita di auto alimentate a combustibili fossili è stata tassata con una tassa di importazione del 180%. Nel 2016 invece il governo ha deciso di ritirare quella tassa e, constatando che acquistare un’auto tradizionale era significativamente più economico rispetto all’acquisto di un’elettrica, gli automobilisti in Danimarca hanno ricominciato a optare per l’alternativa meno ecologica.
 
Nel resto dei Paesi di questa lista, invece, i veicoli elettrici continuano a godere di sovvenzioni statali. Gli analisti prevedono che i costi della tecnologia pulita diminuiranno – costi di produzione delle batterie inferiori del 20% rispetto a 5 anni fa – le infrastrutture dei punti di ricarica miglioreranno e il costo operativo dei veicoli elettrici continuerà a diminuire.

I modelli di auto elettrica più venduti in Italia

540 unità (548 a gennaio 2022) – La Fiat 500 è una city car iconica prodotta dall’azienda italiana Fiat dal 2007. La versione attuale è stata presentata nel 2015 e continua a essere molto popolare per il suo design retrò e la sua dimensione compatta. La 500 è disponibile in molte varianti, tra cui la versione standard, la versione cabriolet e la versione sportiva Abarth.
 
SMART EQ FORTWO – 369 unità (230 a gennaio 2022)  – La Smart EQ Fortwo è una microcar completamente elettrica prodotta dalla casa automobilistica tedesca Smart. La Fortwo è una vettura molto compatta, perfetta per la guida in città, e la versione elettrica offre zero emissioni locali. La Fortwo ha una velocità massima di 130 km/h e un’autonomia di circa 140 km con una singola carica.
 
RENAULT TWINGO – 212 unità (298 a gennaio 2022) – La Renault Twingo è una city car prodotta dall’azienda francese Renault dal 1993. La versione attuale è stata presentata nel 2014 e offre un design moderno e colorato. La Twingo è disponibile, oltre che nel nuovo modello hybrid, in versioni a benzina e a metano.
 
AUDI Q4 – 186 unità (60 a gennaio 2022) – L’Audi Q4 è un SUV compatto prodotto dall’azienda automobilistica tedesca Audi. La versione attuale è stata presentata nel 2021 e offre un design moderno e sportivo. La Q4 è disponibile in versioni a benzina, diesel, ibrida e full electric. Ha una velocità massima di circa 200 km/h e un’autonomia di circa 520 km con una singola carica.
 
TESLA MODEL Y – 147 unità (11 a gennaio 2022) – La Tesla Model Y è un SUV compatto completamente elettrico prodotto dall’azienda automobilistica americana Tesla. La versione attuale è stata presentata nel 2020 e offre un design moderno e aerodinamico. Il Model Y ha una velocità massima di circa 240 km/h e un’autonomia di circa 500 km con una singola carica. È disponibile in diverse varianti, tra cui la versione standard e la versione Performance.

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