Il nuovo Codice della strada è ufficialmente in vigore il 14 dicembre, dopo la sua pubblicazione nella gazzetta ufficiale del 29 novembre.
Il via libera definitivo era stato dato dal Senato, con 83 voti favorevoli, 47 contrari e 1 astenuto, mettendo fine alla lunga attesa per la sua approvazione.
Il testo è composto da 36 articoli, che dettano le nuove regole di circolazione stradale. Dagli illeciti alla guida in stato di ebrezza e stupefacenti; dalla mobilità elettrica alla sospensione della patente. Sono diversi i punti toccati dalla riforma.
> Consulta qui il testo ufficiale
Tolleranza zero su chi guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, la cui sanzione scatterà subito, mentre fino ad oggi era necessario provare, oltre che la presenza della sostanza nel sangue, anche lo stato di alterazione psico-fisica.
Inoltre, chi guida col telefonino in mano rischia fino a 1.000 euro e la sospensione della patente se recidivo.
Ricordiamo che il consiglio dei ministri del 18 settembre 2023 aveva già approvato le nuove e stringenti regole sul Codice della strada. Provvedimento che poi ha proseguito il suo lungo iter parlamentare. Un testo che inasprisce multe e sanzioni a chi viola le norme del nuovo codice della strada.
Per chi volesse approfondire le novità su multe e ricorsi, in base alle nuove regole, consigliamo la guida Come opporsi alle contravvenzioni del nuovo Codice della Strada. Il manuale aiuta a capire le novità del nuovo Codice della Strada, cosa controllare in un verbale di accertamento, qual è lo strumento di opposizione più efficace e se vi siano margini di accoglimento di un ricorso.
In breve le misure inserite nel nuovo codice della strada, e cosa cambia.
Indice
Nuovo codice della strada 2024: uso di droghe
Come anticipato sopra, chi viene trovato alla guida sotto effetto di droghe va incontro alla revoca o sospensione della patente per 3 anni. Non è necessario che venga provato il suo stato di alterazione psico-fisica. Sarà sufficiente che la sostanza venga trovata nel sangue, affinché scattino le sanzioni.
Alcol alla guida
Norme più severe per chi guida in stato di ebrezza. L’articolo 1 del nuovo codice della strada inasprisce le sanzioni.
Chi viene trovato al volante con uno tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si vedrà comminare una multa compresa tra 573 e 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
Se invece viene trovato un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro la sanzione è sia detentiva che pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro) e patente sospesa da 6 mesi a un anno.
Qui sotto una carrellata di guide sul nuovo codice della strada, per approfondire tutte le nuove norme in vigore.
Recidivi da guida in stato di ebrezza
Tempi duri per chi sia già stato condannato e viene pescato nuovamente con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5. Il recidivo in questo caso dovrà rispettare lo 0 come nuovo limite e dovrà rinnovare la patente con una nuova visita medica. Per lui le pene per guida in stato di ebrezza sono aumentate di un terzo.
Inoltre, chiunque venga trovato alla guida con un tasso alcolemico di 0,8 dovrà installare in auto e a sue spese il sistema alcolock.
Ricordiamo che l’Alcolock è un etilometro da auto. Un sistema di controllo sui livelli di alcol del guidatore che, se il tasso alcolemico è alto, impedisce l’accensione del motore.
In sostanza, un codice indicherà che ci si potrà mettere alla guida solo di veicoli dotati del dispositivo alcolock, per cui, il guidatore, prima di accendere la macchina, deve soffiare nell’apparecchio. Se viene rilevato un qualsiasi tasso alcolemico nel fiato, la macchina non parte.
Sospensione patente con cellulare alla guida
Chi viene colto mentre parla o chatta con il cellulare alla guida va incontro a multe salate e sospensione della patente, da 15 giorni a 2 mesi, che diventano 3 nei casi di recidiva riscontrati entro due anni.
Oltre alla sospensione, è prevista anche:
– sanzione con multa fino a 1.000 euro;
– in caso di recidiva la multa aumenta fino a 1.400 euro;
– la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti.
Guida contromano
Il dl del nuovo codice della strada prevede la sospensione della patente anche per per chi viene colto a guidare contromano o passa col rosso.
Codice della strada: monopattini e bici
Nel testo del nuovo codice stradale si prova a tutelare un po’ di più i ciclisti. Scatta infatti l’obbligo per gli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta in corsa.
Per chi guida il monopattino invece sono obbligatori:
- targa,
- casco,
- assicurazione,
- luci indicatrici di svolta e freno.
Per chi circola senza i documenti richiesti rischia una multa tra i 200 e i 800 euro.
Inoltre, i monopattini presi in sharing dovranno bloccarsi in modo automatico quando escono dall’area consentita.
>> Leggi l’approfondimento sulla rivista Diritto.it: “Omicidio colposo stradale e revoca della patente”
Autovelox e Ztl
Regole specifiche vengono introdotte anche per le aree Ztl. Chi transiterà abusivamente in una Zona a Traffico Limitato non potrà ricevere più di una sanzione al giorno.
Per quanto riguarda gli autovelox, è stata approvata la discussa e controversa regola per cui, nel caso di violazioni del limite di velocità ripetute entro la stessa ora e su un tratto di strada che ricada nella competenza di uno stesso ente (una strada comunale o una statale), le multe non si sommano, ma viene applicata la sanzione prevista per la violazione più grave aumentata di un terzo.
Inoltre i dispositivi sono utilizzabili solo se il massimo della velocità concessa sul tratto di strada non sia di oltre 20 km/h inferiore rispetto a quanto previsto dal Codice per quel tipo di strada. La loro installazione dovrà essere preceduto da un apposito segnale a non meno di un chilometro prima. Tra due autovelox si dovrà mantenere una distanza di almeno 3 chilometri sulle strade extraurbane principali e di uno su quelle secondarie
Per violazioni tra i 10 km/h e i 40 km/h i limiti massimi di velocità la sanzione va da 173 a 694 euro. Nel caso di eccesso di questo tipo ripetuto all’interno di un centro abitato per almeno due volte nell’arco di un anno prevista una multa da 220 a 880 euro e sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Regole per neo-patentati
Il nuovo codice della strada riscrive le regole per i neo-patentati. Viene infatti previsto che, per i primi 3 anni dal conseguimento della patente B, non possano essere guidati:
- veicoli con potenza superiore a 75 kW per tonnellata (circa 100 CV)
- e comunque con potenza (anche elettrici o ibridi) superiore a 105 chilowatt per tonnellata.
Rispetto alle norme attuali si allargano le maglie, perché i neo-patentati potranno guidare modelli più potenti nel primo anno ma viene introdotta una restrizione per i due anni successivi al primo.
Per chi vuole avere un’idea chiara di come difendersi e fare opposizione a una multa presa, consigliamo Come opporsi alle contravvenzioni del nuovo Codice della Strada, una guida pratica con soluzioni operative, analisi delle norme, itinerari dottrinali e giurisprudenziali e consigli operativi sul piano processuale.
Abbandono animali
Si cerca di porre un freno all’orribile pratica dell’abbandono di animali, aumentando di un terzo la pena per chi abbandona animali per strada, anche se questo gesto non provoca incidenti.
Chi abbandona un animale in strada rischierà la sospensione della patente da 6 mesi a un anno, ma anche la pena fino a 7 anni di carcere nel caso in cui questo animale dovesse provocare un incidente stradale con morti, feriti o lesioni personali gravi o molto gravi.
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