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NUOVO CODICE APPALTI, DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 50: COSA PREVEDE?
Si tratta dell’attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina in vigore in materia di contratti pubblici riguardanti lavori, servizi e forniture (Scarica le note al Nuovo Codice degli Appalti).
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NUOVO CODICE APPALTI: IL TESTO DEFINITIVO, COSA CAMBIA?
Le novità più rilevanti sono 2:
– da un lato, il testo riattiva la soglia di 1 milione di euro;
– dall’altro si prevede un aggravamento per i lavori che hanno un importo pari o superiore a 500mila euro con ricorso alla procedura ristretta per il limite 150mila – 500mila euro.
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Nuovo Codice Appalti: approvato il testo definitivo. Ecco cosa cambia nel 2016
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