Il modulo ESTA per entrare negli Usa è cambiato! Ecco come fare

Redazione 10/11/20
Dopo le novità sul passaporto, adesso quelle su uno dei moduli più ‘famosi’ in fatto di viaggi, il modulo ESTA, necessario da compilare se ci si vuole recare negli Stati Uniti, che di recente è cambiato (dal 4 novembre 2014). Siccome si presume che in tanti per le vacanze di Natale – oppure più avanti – facciano un pensiero agli Usa, è bene sapere tutto su questo modulo.

Prima di tutto, il sito di riferimento dove trovare il modulo ESTA non è cambiato ed è sempre www.cbp.gov/esta, così come resta invariato il costo di 14 dollari per il rilascio.

Ambasciata USA e modulo ESTA: tutto sul cambiamento

Attualmente Dhs (Department of Homeland Security, ndr) riceve circa 3mila richieste ESTA al giorno – riferisce l’ente – Circa il 95% delle richieste Esta ricevute da Dhs viene approvato. A causa della situazione critica a livello mondiale, Dhs si è vista costretta a cambiare il form e poi comunicare il cambiamento a fatto avvenuto“.

Le richieste di ESTA USA effettuate e approvate prima del 3 novembre sono valide a tutti gli effetti e non devono essere modificate. Le application effettuate prima del 3 novembre e in attesa di approvazione devono essere aggiornate secondo le nuove regole. Le modifiche, confermano dall’ambasciata Usa, sono applicate a tutti i Paesi che aderiscono al Visa Waiver Program.

Modulo ESTA: tutti i nuovi campi da compilare

Richiedere l’ESTA USA è semplice ma devono essere necessariamente compilati alcuni campi del form. Vediamoli uno per uno.

Applicant Information
Se conosciuti con un nome diverso da quello indicato nella domanda ESTA. Se sì, compariranno altri due campi da compilare con l’altro cognome e nome. Questi due nuovi campi si sono resi necessari principalmente per verificare meglio l’identità di donne sposate (in alcuni Paesi spesso dopo il matrimonio cambiano il cognome da nubile con quello del marito) e persone che hanno attenuto la naturalizzazione in un Paese diverso da quello di nascita;

  • Città di nascita: indicare solo la nazione rimaneva troppo generico con rischio di omonimie;
  • Cognome e nome dei genitori: anche in questo caso per evitare problemi in caso di omonimie.

Passport Information

  • Altra cittadinanza. Se sì, viene richiesta quale e numero di passaporto della seconda cittadinanza.

Contact Information (non più facoltative ma obbligatorie)

  • Indirizzo email; numero di telefono e tipo (casa, lavoro, cellulare, ecc.); indirizzo di residenza;

Emergency Contact Information in or of the the United States

  • Nome di una persona da contattare in caso di emergenza; numero di telefono; indirizzo email.

Travel Information
Viene richiesto se l’arrivo negli Stati Uniti è solo quale transito verso un altro paese o destinazione finale del viaggio. Se trattasi di destinazione finale, viene richiesto il nominativo di una persona, società, associazione, ecc., completo di indirizzo e telefono, tramite il quale/la quale il viaggiatore può essere contattato. In assenza di un contatto, indicare nome, indirizzo e telefono dell’hotel. Nel caso di viaggio con più destinazioni negli Stati Uniti, indicare solo la prima destinazione/hotel.

Employment Information
Nel caso di risposta affermativa, indicare il nome del datore di lavoro comprensivo di indirizzo, telefono e tipo di impiego. Nel caso di libero professionista, imprenditore, pensionato/a indicare Self-Employed, Homemaker, Housewife, ecc. e nel campo “Job Title” inserire la descrizione che meglio identifica il tipo di lavoro (es. entrepreneur, free-lancer, journalist, interpreter, retired, ecc.)

L’ultima parte della richiesta Esta elenca una serie di domande alle quale si deve rispondere s ìo no, come nella precedente versione del modulo Esta. Si tratta più o meno delle stesse domande che erano elencate nel vecchio modulo di colore verde dell’Ufficio Immigrazione e che normalmente veniva compilato in aereo prima dell’atterraggio negli Stati Uniti.

Modulo Esta: cos’è e quando compilarlo

La nuova procedura è diventata obbligatoria a partire dal 12 gennaio 2009 e le risposte che verranno fornite dal sistema ESTA potranno essere di tre tipi:

1)“Authorisation Approved”, nel caso di concessione dell’autorizzazione. L’autorizzazione sarà valida per due anni o fino a quando il passaporto del viaggiatore non scade e consentirà la possibilità di effettuare più viaggi negli Stati Uniti senza che per ognuno di essi sia necessaria una nuova registrazione on – line ed una conseguente nuova autorizzazione;

2)“Travel not Authorized”, nel caso di diniego dell’autorizzazione. In tal caso occorrerà rivolgersi al Consolato o all’Ambasciata per richiedere un visto;

3) “Authorization Pending”, nel caso in cui siano necessarie ulteriori informazioni ai fini del rilascio dell’autorizzazione.

Un’autorizzazione ESTA (come già avviene attualmente in base al Visa Waiver Program) non garantirà un’automatica ammissione in territorio americano che sarà lasciata alla discrezionalità delle competenti autorità doganali e di frontiera.

Al fine di facilitare il processo di valutazione dei dati forniti con la registrazione, si consiglia di compilare il modulo ESTA non meno di 72 ore prima della partenza. Clicca qui per compilare il modulo subito.

Modulo ESTA: quando non serve compilarlo

L’esta va richiesta solo nel caso si viaggi senza visto e si arrivi negli Stati Uniti a bordo di un aereo o di una nave. Nel caso l’arrivo negli Stati Uniti avvenga via terra, non si dovrà compilare l’esta, ma all’arrivo alla frontiera vi verrà fatto compilare il modulo I94W. Chi possiede un visto non deve compilare l’Esta.

Redazione

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