RED ordinaria 2022 si richiede la dichiarazione reddituale relativa all’anno 2021;
RED solleciti 2021 è necessario comunicare i redditi relativi al 2020, da parte di coloro che non hanno adempiuto all’obbligo di dichiarazione nel corso della verifica ordinaria 2021 (i cosiddetti sollecitati).
I pensionati che negli anni precedenti quello oggetto di verifica non hanno avuto altri redditi (propri e, se previsto, dei familiari) oltre a quello da pensione, se la situazione reddituale è variata rispetto a quella dichiarata l’anno precedente;
I titolari di prestazioni collegate al reddito che non comunicano integralmente all’amministrazione finanziaria tutti i redditi influenti sulle prestazioni, dal momento che non devono essere segnalati all’Agenzia entrate con la dichiarazione dei redditi (modello 730 o Redditi Persone Fisiche), come nel caso del lavoro dipendente prestato all’estero, nonché degli interessi bancari, postali, BOT, CCT ed altri titoli di Stato o proventi di quote di investimento, soggetti a ritenuta d’acconto alla fonte a titolo d’imposta o d’imposta sostitutiva dell’Irpef;
Quanti sono esonerati dall’obbligo di presentazione all’AE della dichiarazione dei redditi e possiedono redditi ulteriori a quelli da pensione (è il caso, ad esempio, di quanto hanno un reddito da pensione ed uno da abitazione principale);
I titolari di alcune tipologie reddituali rilevanti ai fini previdenziali, che si dichiarano in maniera diversa ai fini fiscali all’Agenzia entrate, come avviene per le somme derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (o assimilati), rapporti di lavoro autonomo o rapporti di lavoro autonomo occasionale.