Modello 770/2017, confermata dal Mef la proroga al 31 ottobre

Quasi ufficiale il rinvio della scadenza per la presentazione del modello 770. Nuovi chiarimenti per le amministrazioni dello stato

Redazione 24/07/17
Aggiornamento 31 luglio: dopo l’annuncio nei giorni scorsi è stato pubblicato in Gazzetta il d.pcm 26 luglio che prevede la proroga al 31 ottobre della scadenza per la presentazione del modello 770/2017, e dei modelli Redditi 2017 e Irap/2017. Sul filo di lana il Ministero dell’Economia ha optato per una data unica di scadenza per le imposte che riguardano sia le persone fisiche sia le società.

L’Agenzia delle Entrate ha in questi giorni fornito alcuni chiarimenti con la risoluzione n. 95/E del 20 luglio scorso sulla compilazione da parte delle Amministrazioni dello Stato.

770 e amministrazioni dello Stato

Le amministrazioni dello Stato non sono tenute a compilare i quadri ST, SV e SX qualora abbiano effettuato i versamenti di loro competenza esclusivamente tramite Tesoreria.

L’Agenzia precisa che le amministrazioni dello Stato che abbiano già inviato le certificazioni uniche, relative ai redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo, e che non abbiano effettuato versamenti tramite il modello F24 o F24EP (che si sono avvalse, cioè, esclusivamente della Tesoreria), non sono obbligate a inviare il modello 770 con il solo frontespizio.
In questa ipotesi, infatti, l’adempimento dichiarativo dei sostituti d’imposta è stato pienamente soddisfatto con l’invio telematico delle certificazioni uniche.

La risoluzione n. 95 ricorda che la presentazione del 770/2017 risulta comunque obbligatoria per quelle amministrazioni che devono compilare altri quadri del modello (ad esempio, il quadro SY).

In tal caso, l’amministrazione, in presenza dei presupposti per l’esonero dalla compilazione dei quadri riepilogati (avvenuto invio della CU e versamenti eseguiti esclusivamente tramite tesoreria), è tenuta a inserire il codice “1” nella casella “Casi di non trasmissione dei prospetti ST, SV e/o SX” del frontespizio.

 

Redazione

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