Il posticipo della scadenza, fissata inizialmente per il 31 luglio, è avvenuto a seguito dell’incontro tra il vice ministro dell’Economia e i rappresentanti dell’ordine dei Dottori commercialisti e Contabili.
Il modello per la dichiarazione dei sostituti d’imposta presenta tre novità:
- a seguito della modifica dell’articolo 2 del d.p.r. 322/1998 da parte del d.l. 193/2016, è stato inserito il nuovo quadro DI per la gestione dell’eventuale maggior credito derivante da dichiarazioni integrative a favore,
- nelle prime tre sezioni del quadro ST e dal quadro SV sono state eliminate le caselle riferite alla compensazione interna degli importi relativi alla eccedenza di versamento, dal 2017 sono infatti presenti nell’F24.
- è stato semplificato il quadro SX di riepilogo dei crediti e delle compensazioni.
Il modello 770 è lo strumento dei contribuenti per dichiarare i propri dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2016, i versamenti, le compensazioni effettuate e il riepilogo dei crediti.
Il modello 770 deve essere utilizzato, come ricorda l’Agenzia delle Entrate nelle istruzioni per la compilazione, dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, tenuti, sulla base di specifiche disposizioni normative, a comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nell’anno 2016 od operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni operate ed i crediti d’imposta utilizzati.
Scarica le istruzioni per la compilazione del modello 770/2017 unificato dell’Agenzia delle Entrate.
Come suddividere il modello 770
L’ Agenzia precisa nelle istruzioni per la compilazione del 770, che “è data facoltà ai sostituti d’imposta di suddividere il Mod. 770 inviando, oltre al frontespizio, i prospetti ST, SV, SX ed SY relativi alle ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente ed assimilati separatamente dai relativi prospetti ST, SV, SX, ed SY relativi alle ritenute operate sui redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi e in un altro flusso tutti i quadri relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi e redditi di capitale(quadri SF, SG, SH, SI, SK, SL, SM, SO, SP, SQ, SS) con i connessi quadri SS, ST, SV, SX e SY, sempreché abbiano trasmesso entro il 7 marzo 2017 sia Comunicazioni Certificazioni dati lavoro dipendente ed assimilati, sia Comunicazioni Certificazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi”.
In particolare la sezione “Gestione separata”, deve essere compilata dai sostituti d’imposta solo qualora intendano trasmettere separatamente i flussi riferiti al Mod. 770/2017.
Al riguardo l’Agenzia precisa che con il modello 770/2017 va inviato un unico flusso contenente i dati riferiti ai diversi redditi gestiti (redditi di lavoro dipendente, autonomo e redditi di capitale e diversi), tuttavia il sostituto può trasmettere anche i dati separatamente in più flussi, barrando le singole caselle per indicare il flusso.
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