Cos’è il Modello 730?
Il Modello 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori
dipendenti ed ai pensionati.
Chi lo presenta?
Secondo l’Agenzia delle Entrate sono tenuti a presentare il Modello 730 i contribuenti
che nel 2016 hanno percepito:
• redditi di lavoro dipendente e i redditi assimilati a quello di lavoro dipendente;
• redditi di terreni e di fabbricati;
• redditi di capitale;
• redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva;
• redditi diversi (come redditi di terreni e fabbricati situati all’estero);
• alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata, indicati nella sezione II
del quadro D.
Come inviarlo e entro quando
• Precompilato: dal 18 aprile i contribuenti possono trovare online il Modello
precompilato con i dati già inseriti e verificarne l’esattezza. Dal 2 maggio 24
luglio 2017 si può inviare il modello.
• Sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico):la scadenza
dell’invio è entro il 7 luglio 2017.
• CAF e professionisti abilitati: la scadenza dell’invio è entro il 7 luglio 2017.
Come accedere al Modello 730 precompilato.
Gli strumenti di autenticazione per accedere al Modello 730 sono:
• Tramite l’Agenzia delle Entrate con le credenziali Entratel o Fisconline;
• Sistema SPID;
• Carta Nazionale dei Servizi;
• Credenziali Inps o sistema NoiPa, per dipendenti della Pubblica
Amministrazione;
Dati da inviare
Nel Modello 730 vanno inseriti:
– le quote di interessi passivi e i gli oneri accessori dei mutui in corso;
– i premi di assicurazione sulla vita;
– i contributi previdenziali e assistenziali;
– i contributi versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o
familiare;
– le spese sanitarie;
– le spese veterinarie;
– le spese universitarie;
– i contributi versati alle forme di previdenza complementare;
– le spese funebri;
– le spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e agli interventi
finalizzati al risparmio energetico.
Documentazione
Oltre a tutti gli scontrini, le fatture e le ricevute vanno presentati anche:
• la certificazione unica rilasciata dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico;
• l’ ultima dichiarazione presentata.
Normativa.
• Provvedimento del 16 gennaio 2017 dell’Agenzia delle Entrate.
• Provvedimento del 9 febbraio2017 dell’Agenzia delle Entrate.
• Provvedimento del 15 febbraio 2017 dell’Agenzia delle Entrate.
• Provvedimento del 1 marzo 2017 dell’Agenzia delle Entrate.
• Provvedimento del 7 aprile 2017 dell’Agenzia delle Entrate.
La dichiarazione va conservata fino al 31 dicembre del quarto anno successivo alla
presentazione.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento