Con 200 voti favorevoli, 112 contrari e 3 astenuti la Manovra di bilancio 2024 è stata approvata definitivamente dal Parlamento nella serata del 29 dicembre. La Legge è poi approdata in Gazzetta ufficiale il 30 dicembre 2023.
Il testo di 109 articoli, già approvato dal Senato lo scorso 22 dicembre, è arrivato blindato a Montecitorio e ha ricevuto l’ok ufficiale senza modifiche.
Tra le misure previste c’è la conferma della cedolare secca al 26% dalla seconda alla quarta casa messa in affitto fino a 30 giorni (esclusa quindi la prima). E poi il capitolo pensioni.
Nel testo compaiono i macro capitoli sanità, pensioni, Pubblica Amministrazione, famiglia e la revisione della spesa. Confermati gli aiuti per gli asili nido. Aumentano anche le sigarette e l’Iva sugli assorbenti e pannolini al 10% (dall’attuale 5%).
I lavoratori del turismo riceveranno per il primo semestre del 2024 un bonus per il lavoro notturno e nei giorni festivi.
Nella manovra sono previsti oltre 8 miliardi in due anni a disposizione per gli aumenti contrattuali del pubblico impiego. Oltre 2 miliardi vengono stanziati per la sanità e 5 per i rimanenti settori. “Per noi la priorità quest’anno è soprattutto il rinnovo del contratto del comparto sicurezza: non si può più accettare che un poliziotto prenda di straordinario 6 euro l’ora, meno di un collaboratore domestico. È una cosa su cui intervenire. La priorità è il rinnovo del contratto del comparto difesa e sicurezza”, ha sottolineato la premier Meloni.
Tra le misure confermate il taglio al cuneo fiscale anche per il 2024, la riforma delle aliquote Irpef, il rinnovo della Carta risparmio spesa anche per il prossimo anno. Ci saranno poi misure di incentivo alle assunzioni con super-deduzioni per chi assume a tempo indeterminato, il rinnovo dei contratti del pubblico impiego.
Ci sarà un taglio del canone Rai dalla bolletta della Luce. Spariscono invece alcuni bonus, tra cui quello per i trasporti.
Salta invece tutto l’impianto delle Pensioni 2024 così come era stato annunciato: nel 2024 tornano Quota 103 con modificazioni, Opzione Donna e Ape sociale.
Indice
- Manovra di bilancio 2024: taglio del cuneo fiscale
- Manovra di bilancio 2024: Riforma Aliquote Irpef
- Manovra di bilancio 2024: rinnovo CCNL pubblico impiego
- Manovra di bilancio 2024: misure pro-natalità
- Manovra di bilancio 2024: taglio canone Rai
- Manovra di bilancio 2024: conferma Carta risparmio spesa
- Fringe benefit nella Manovra 2024
- Manovra 2024: il capitolo pensioni
- Manovra 2024: asilo gratis dal secondo figlio/a
- Manovra 2024: rivalutazione pensioni
- Cedolare secca al 26%
- Pensioni sanitari
Manovra di bilancio 2024: taglio del cuneo fiscale
Il primo dei mattoni della Legge di bilancio firmata governo Meloni sarà la conferma del taglio al cuneo fiscale sul lavoro nel 2024. Per ora non si parla di rimodulazione ma solo di conferma. Le modalità con cui verrà applicato quindi rispecchieranno quelle del 2023:
- per gli stipendi fino a 25 mila euro il taglio al cuneo è salito a 7 punti percentuali
- per le retribuzioni da 25 a 35 mila euro la riduzione è salito a 6 punti percentuali
I lavoratori interessati dalla misura in busta paga saranno circa 14 milioni. La sforbiciata al cuneo sarà la principale misura dell’esecutivo. Come confermato da Giorgetti: “assorbirà le risorse rese disponibili dallo scostamento di bilancio, è doveroso, alla luce dei recenti dati Istat che mostrano un peggioramento delle condizioni economiche di alcune fasce di popolazione, è la principale misura del governo. Sono fiero di aver messo una ipoteca a beneficio dei lavoratori”.
Manovra di bilancio 2024: Riforma Aliquote Irpef
Altro importante tassello riguarda l’attesa Riforma fiscale, il cui annuncio è già stato dato con l’approvazione della legge delega. Cosa che poterà a un riassetto delle Aliquote Irpef. La rimodulazione prevede la riduzione da 4 a 3 scaglioni d’imposta, a causa dell’accorpamento delle prime due fasce di reddito.
Questa legge dà mandato al Governo per la revisione del sistema tributario, da attuare entro 24 mesi dalla sua approvazione, mediante l’emanazione di “uno o più decreti legislativi”. Altri ulteriori decreti legislativi contenenti disposizioni correttive e integrative potranno essere emanati “entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore dell’ultimo dei decreti legislativi medesimi”. In sostanza è prevista una revisione del fisco italiano per lavoratori, cittadini e imprese.
Il primo step sarà appunto la modifica alle attuali 4 aliquote. Tra gli obiettivi della riforma infatti rientra la “revisione e graduale riduzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), nel rispetto del principio di progressività e nella prospettiva della transizione del sistema verso l’aliquota impositiva unica”.
Queste le attuali aliquote 2023, che verranno modificate:
- 1° scaglione > redditi fino a 15 mila euro: Aliquota Irpef 23%
- 2° scaglione > redditi da 15.000,01 a 28 mila euro: Aliquota Irpef 25%
- 3° scaglione > redditi da 28.000,01 a 50 mila euro: Aliquota Irpef 35%
- 4° scaglione > redditi oltre 50 mila euro: Aliquota Irpef 43%
Le nuove aliquote 2024 diventeranno invece 3:
- 1° scaglione > redditi fino a 28 mila euro: Aliquota 23%;
- 2° scaglione > redditi da 28.000,01 a 50 mila euro: Aliquota Irpef 35%
- 3° scaglione > redditi oltre 50 mila euro: Aliquota Irpef 43%
Manovra di bilancio 2024: rinnovo CCNL pubblico impiego
Misura che interesserà tutti i dipendenti pubblici, sanitari in primis, è il rinnovo del contratto del pubblico impiego. il ministro Giorgetti ha assicurato che entro il 2024 la questione si chiuderà con la firma del nuovo CCNL, ma la strada sembra tutta in salita. 8 miliardi in due anni vengono stanziati per il rinnovo.
Al momento si parla solo di un anticipo di aumento dalla busta paga di dicembre 2023, in attesa di notizie più certe per il prossimo anno. E’ infatti atteso un Decreto anticipi, che punterà su due perni: anticipo della rivalutazione pensioni e aumento dello stipendio statali a dicembre.
Per i dipendenti pubblici, in questo provvedimento è atteso un bonus di 13 mensilità dell’1,5% sulle retribuzioni. Costo dell’operazione circa un miliardo di euro.
La legge di bilancio, usando le parole del ministro: ” avvierà il percorso di rinnovo dei contratti del pubblico impiego relativo al triennio 2022-2024, che contribuirà a dare fiducia a molte famiglie consentendo loro di recuperare parte del potere di acquisto perso nel corso degli ultimi due anni. Particolare attenzione sarà posta al personale medico-sanitario, nell’ambito delle ulteriori risorse che saranno destinate dalla legge di bilancio al finanziamento della spesa sanitaria”.
Inoltre dal primo gennaio 2024 l’anticipo da erogare è incrementato di 6,7 volte l’indennità di vacanza contrattuale. Tale importo incrementale, per l’anno 2024, è scomputato per il personale a tempo indeterminato che lo ha già percepito nel 2023.
Manovra di bilancio 2024: misure pro-natalità
Ci sarà poi il capitolo sostegno alle famiglie con figli. In particolare viene ampliato il bonus nido, che consentirà dal secondo figli in poi di coprire le spese per le rette.
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Manovra di bilancio 2024: taglio canone Rai
Misura che non era stata annunciata dalle dichiarazioni delle scorse settimane, ma pare sia presente in legge di bilancio è il taglio del Canone Rai. Un quarto del canone non verrà più pagato in bolletta. In sostanza da 90 euro viene ridotto a 70 euro.
In sostanza da rate di 20 euro si passerà a rate da 15 euro in bolletta. Si pagherà sempre in bolletta.
Manovra di bilancio 2024: conferma Carta risparmio spesa
Altra misura di aiuto al potere d’acquisto delle famiglie è la conferma anche per il 2024 della Carta risparmio spesa: la prepagata che sosterrà i nuclei nell’acquisto di beni di prima necessità e nel rifornimento carburante con il bonus benzina.
Il fondo nato con la scorsa legge di bilancio destinato all’acquisito di beni alimentari di prima necessità per chi ha un Isee pari o inferiore a 15.000 euro, viene rifinanziato nel 2024 con 600 milioni di euro.
Fringe benefit nella Manovra 2024
I fringe benefit vengono confermati con diverse soglie di esenzione per il 2024:
- soglia esentasse a 2 mila euro per chi ha figli;
- soglia esentasse a mille euro per gli altri dipendenti
Manovra 2024: il capitolo pensioni
Confermate Opzione Donna e Ape sociale per il 2024. Torna Quota 103, con penalizzazioni sul calcolo dell’assegno percepito. Riconfermata la rivalutazione assegni con qualche novità >> Le novità della Pensioni 2024.
Manovra 2024: asilo gratis dal secondo figlio/a
La premier Meloni ha inoltre annunciato una misura a favore della natalità. Dal secondo figlio in poi l’asilo sarà gratis. Non si dovranno pagare rette.
Manovra 2024: rivalutazione pensioni
Cambia un po’ anche il meccanismo della rivalutazioni delle pensioni a fasce. Funzionerà così:
Ed è inoltre stata confermata la super-rivalutazione assegni minimi per gli over 75. Anche nel 2024 gli importi cresceranno:
- al 100% le pensioni fino a quattro volte il minimo,
- sale dall’85% al 90% per i trattamenti tra 4 e 5 volte il minimo,
- al 53% le pensioni da 5 a 6 volte il minimo Inps
- al 47% le pensioni da 6 a 8 volte il minimo Inps
- al 37% le pensioni da 8 a 10 volte il minimo Inps,
- scende dal 33 al 22% la rivalutazione degli assegni sopra 10 volte il minimo.
Cedolare secca al 26%
Cambia il regime fiscale degli affitti brevi, con l‘aumento della cedolare secca che sale al 26% per chi affitta dalla seconda alla quarta casa fino a 30 giorni (affitto breve). Per le locazioni brevi sulla prima casa invece resta l’aliquota al 21%.
Pensioni sanitari
C’è stata poi la correzione del taglio alle pensioni del personale sanitario, degli enti locali, degli uffici giudiziari e dei maestri. I diritti acquisiti al 31 dicembre 2023 sono salvi, e non saranno toccate le pensioni di vecchiaia.
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