Legge di stabilità 2013: l’esame del testo in Senato rinviato alle 18

Redazione 18/12/12
Poiché la commissione Bilancio ha chiesto una proroga per concludere i lavori, la discussione della legge di stabilita e del bilancio é rinviata alla seduta pomeridiana che inizierà alle ore 18”. Questo è stato l’annuncio fatto nell’ aula del Senato dal presidente di turno, Rosi Mauro, in apertura di seduta. Attualmente in aula a Palazzo Madama ci sono sia la legge di stabilità, sia la legge di bilancio e la nota di variazione; dunque fra le novità che sono emerse dalla seduta della commissione Bilancio di ieri è che non c’è stato ancora il tanto sospirato via libera al testo. Sono stati, d’altro canto, approvati vari emendamenti fra i quali quello dei relatori che prevede il blocco della riforma delle province per un anno.

Il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, é tornato questa mattina in Senato per incontrare i relatori della legge di stabilità, Giovanni Legnini (Pd) e Paolo Tancredi (Pdl) e il presidente della commissione Bilancio, Antonio Azzollini. La riunione era focalizzata sullo scioglimento della questione inerente al patto di stabilità, che da ieri sera ha impedito che i lavori della commissione proseguissero secondo la tabella di marcia.

Nel frattempo il presidente dell’Anci, Domenico Delrio, nonostante i cambiamenti apportati alla legge di stabilità, ritiene che il problema dei tagli ai Comuni rimanga molto importante, puntando l’obiettivo sul taglio orizzontale di due miliardi sul 2013 decretato dalla spending review e aggravato dalla legge di stabilità. Sotto osservazione anche il breve rinvio della Tares (che slitta di tre mesi), mentre l’Anci aveva chiesto il rinvio di almeno un anno, in tutto questo chi rischia di farne realmente le spese sono i cittadini che vedono i propri servizi messi a rischio.

Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, annuncia, intanto, che è allo studio una franchigia o franchigia-ticket per scongiurare il ritocco dei ticket,  si tratterebbe, dunque, di un contributo in base alla capacità di reddito. 

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento