A precisarlo è stata l’Agenzia delle Entrate che rispondendo ad un interpello (n. 917-335/2017) presentato dal legale di un cittadino, in collaborazione con il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) di Lecce. L’Agenzia ha confermato l’esenzione dal pagamento del bollo auto e dell’imposta di trascrizione al PRA per il passaggio di proprietà per i familiari con un disabile a carico che risultano incapienti e quindi non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi.
In particolare ha precisato che anche gli incapienti possono accedere alle agevolazioni legate alla Legge 104 e per attestare che hanno un familiare disabile fiscalmente a carico possono esibire i seguenti documenti:
- stato di famiglia
- modello ISEE,
- o in alternativa un’autocertificazione del reddito.
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Esenzione bollo auto previsto dalla Legge 104
Ricordiamo che l’esenzione dal pagamento del bollo auto spetta a chi rientra tra:
- non vedenti e sordomuti,
- portatori di handicap psichico e mentale titolare di indennità di accompagnamento,
- disabili con gravi limitazioni delle capacità di deambulazione o pluriamputati,
- disabili con ridotte capacità motorie anche con limitazione della deambulazione non grave.
Il richiedente deve presentare la domanda all’Agenzia delle Entrate della propria Regione entro 90 giorni dalla scadenza del pagamento del bollo.
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L’esenzione dal bollo auto riguarda i veicoli per la mobilità dei soggetti portatori di handicap o invalidi, in particolare:
- autovetture,
- autoveicoli per trasporto promiscuo,
- autoveicoli per trasporti specifici,
- motocarrozzette,
- motoveicoli per trasporti specifici.
Queste devono avere al massimo fino a 2000 cc per i veicoli a benzina e fino a 2800 cc per i diesel. L’esenzione vale per un solo veicolo.
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