La Commissione Lavoro del Senato ha approvato in via definitiva diverse, importanti modifiche al ddl lavoro: tra queste, in particolare si segnalano il salario base per i lavoratori co.co.pro, il nuovo parametro per stabilire le false partite Iva e le modifiche all’articolo 18 per quel che riguarda il reintegro dei lavoratori licenziati per motivi disciplinari. Le partite Iva vere saranno quelle con reddito annuo lordo tra i 17 e i 18 mila euro mentre resta fermo lo scoglio dei voucher dei lavoratori agricoli, vero problema di fondo di tutto il processo di modifica visto che non c’è visione univoca tra Ministero dell’Agricoltura e del Welfare.
Leggi anche
Rider e lavoratori digitali: le nuove regole e obblighi Ue dal 1° dicembre
Gli Stati avranno due anni per adeguarsi, misure contro gli algoritmi delle piattaforme digitali
Periodo di prova nei contratti di lavoro: può non esserci? Guida pratica
Nel contratto di lavoro subordinato, ai sensi dell’articolo 2096 del codice civile, azienda e dipend…
Nulla osta Decreto Flussi 2025: tetto massimo 3 domande per utente privato. Come fare
Limite massimo di 3 domande di nulla osta, eccezion fatta per i casi di assistenza familiare.
Premi INAIL artigiani 2024: sconto del 4,81%, ma solo in casi specifici. Ecco quali
La riduzione dei premi INAIL per gli artigiani è riservata solo alle imprese “sicure”.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento