Lavoro: nuove assunzioni per i giovani. Ecco gli incentivi 2017

Redazione 02/01/17
Nuove assunzioni agevolate. Lo sforzo italiano a combattere la disoccupazione giovanile è tangibile. Insieme a questo, fa man forte l’Unione Europea, che rinnova il supporto economico destinato al finanziamento di alcuni progetti agevolati. Analizziamo insieme le nuove opportunità lavorative a “tasso zero”.

Sono esclusi dalle possibilità di agevolazione i contratti di lavoro domestico.

Legge di Stabilità 2017 e alternanza Scuola – Lavoro:

La nuova manovra fiscale riserva ai datori di lavoro esoneri contributivi, per un massimo temporale di 36 mesi, nel caso in cui assumano con contratto a tempo indeterminato giovani dell’alternanza scuola – lavoro. Questi ultimi devono aver svolto almeno il 30% delle ore di lavoro o periodi di apprendistato per la qualifica o il diploma professionale presso l’impresa del datore di lavoro, che sarà esonerato dal pagamento di contributi previdenziali, esclusi quelli per il computo pensionistico e i premi riservati all’INAIL.

Quali sono le modalità di assunzione che danno diritto al taglio fiscale?

Innanzitutto il giovane deve essere assunto entro sei mesi dal conseguimento del titolo di studio, avvenuto tra il 2017 e il 2018. Inoltre, le domande per beneficiare dello sgravio devono essere inviate all’INPS, che le accetterà fino a che non saranno esaurite le risorse economiche stanziate dalla Legge di Bilancio 2017 per ciascun anno.

Per approfondire la manovra fiscale, speciale LEGGE DI STABILITA’ 2017

Il Governo ha fissato il termine ultimo per giudicare l’incidenza dell’iniziativa sull’occupazione giovanile nel 31 dicembre 2018. Dall’esito di questa valutazione, dipenderà l’opportunità della sua prosecuzione.

Assunzioni agevolate anche al Sud Italia

Su raccomandazione dell’Agenzia nazionale per il lavoro, poi, la direzione generale per le Politiche Attive del Lavoro (SPAO) ha emesso un decreto con cui sono stanziati 530 milioni di euro per favorire l’assunzione a tempo indeterminato, anche in somministrazione o in apprendistato, di giovani residente in alcune regioni italiane: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.

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Quali sono i requisiti per poter beneficiare delle agevolazioni?

I giovani devono avere un’età compresa tra i 15 e i 24 anni. Per coloro che hanno già compiuto il 25° anno di età, è necessario che gli stessi risultino senza impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi.

Il beneficio fiscale è pressoché totale: c’è una decontribuzione da parte del datore di lavoro fino al tetto di 8mila e 60 euro annui, per ogni lavoratore assunto.

Oltre a dover richiedere lo sgravio all’INPS, esso non è cumulabile con altri benefici previsti in caso di assunzioni agevolate.

Unione europea e Garanzia Giovani

Nel Programma Operativo Nazionale “Sistemi di Politiche Attive del Lavoro”, ci sono altri 200 milioni, attinti dai fondi europei, sono stanziati per il progetto dell’Unione Europea, Garanzia Giovani. Si tratta di un rinnovo, in quanto il medesimo progetto è già operativo in via sperimentale da un paio di anni, e sta iniziando a sortire discreti risultati.

Come funziona il progetto europeo?

Possono iscriversi a Garanzia Giovani, presso le agenzie per il lavoro sul territorio i giovani che non studino e non lavorino, e abbiano tra i 15 e i 29 anni d’età. Per il 2017, sono previste assunzioni a tempo indeterminato, anche in apprendistato, o a tempo determinato per almeno 6 mesi (in questo caso, lo sgravio contributivo sarà pari al 50% di quello previsto per i contratti a tempo indeterminato, ovvero ammonterà al massimo a 4mila 30 euro annui).

Speciale JOBS ACT

E le vecchie agevolazioni? Scadono alla fine dell’anno.

Il 31 dicembre 2016 cesseranno agevolazioni introdotte dalla Leggi di Stabilità 2016: la decontribuzione al 40% fino a un tetto di 3mila250 euro, per 24 mesi; i benefici previsti per i contratti di apprendistato professionalizzante nelle aziende sotto i dieci dipendenti (legge 183/2011); quelli per i lavoratori in mobilità previsti dall’articolo 8 della legge 223/1991.

Jobs act: i nuovi contratti di lavoro

Il D.Lgs. 15 giugno 2015 ha operato una riclassificazione dei contratti di lavoro flessibili e della flessibilità in entrata,Questo Manuale evidenzia le novità introdotte dal Decreto e dalla conseguente rivisitazione delle tipologie contrattuali, ne approfondisce le nuove potenzialità e le criticità emergenti, fornendo soluzioni per un’applicazione pratica delle nuove disposizioni, soprattutto per gli aspetti di gestione del rapporto di lavoro che ancora necessitano di una risposta concreta da parte del Legislatore.La trattazione esplica il quadro completo dei contratti di lavoro subordinato ed è così organizzata:PAOLO STERN Consulente del Lavoro a Roma. È Partner dello studio Stern Zanin & Avvocati Associati e socio fondatore di Stern Zanin Servizi d’Impresa srl. Esperto della Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro. Autore di numerose pubblicazioni in materia di lavoro e relatore a convegni e seminari. Professore a contratto presso università pubbliche e private.Sara Di Ninno Dottore in Scienze politiche e Relazioni internazionali, collaboratrice area normativa del lavoro presso Stern Zanin. Specializzata in Diritto del lavoro e Relazioni industriali, è dottore di ricerca in Diritto pubblico, comparato ed internazionale, con tema di ricerca in Diritto del lavoro internazionale, e docente in corsi di formazione in materia di disciplina del rapporto di lavoro.Michele Regina Consulente del Lavoro, Coordinatore del Centro Studi CPO-CdL Roma, Direttore Generale della Tempor SpA.Liliana Tessaroli Dottore di ricerca in Diritto del lavoro – Consulente del lavoro abilitata a Roma – Avvocato abilitata a Roma. Collaboratrice dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani SpA Funzionaria presso l’Assessorato al lavoro della Regione Lazio.Lorenzo Sagulo  Laureato in Economia e Gestione delle imprese all’Università degli Studi “Roma Tre”. Collabora con Stern Zanin nell’area consulenza del lavoro. È specializzato in normativa di diritto del lavoro e previdenza sociale.

Sara Di Ninno – Michele Regina
Liliana Tessaroli | 2015 Maggioli Editore

Jobs Act: I Nuovi Ammortizzatori Sociali

Con l’emanazione del Decreto Legislativo 4 marzo 2015, n. 22 prosegue la fase di applicazione del Jobs Act, per quanto riguarda le novità in tema di ammortizzatori sociali.Questo nuovissimo volume “Speciale Jobs Act” passa in rassegna i più recenti strumenti di politica passiva di sostegno al lavoro, ovvero la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) e l’indennità Dis-Coll e prosegue con un breve excursus sull’Assegno di disoccupazione (ASDI) – collegato alla perdita involontaria dell’occupazione, soffermandosi sul ruolo degli operatori (Centri per l’impiego e Agenzie per il lavoro).Il testo analizza inoltre il programma di avviamento al lavoro giovanile, denominato Garanzia Giovani.PAOLO STERN Consulente del Lavoro a Roma. È Partner dello studio Stern – Zanin & Avvocati Associati e socio fondatore di Stern – Zanin Servizi d’Impresa srl. Esperto della Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro. Autore di numerose pubblicazioni in materia di lavoro e relatore a convegni e seminari. Professore a contratto presso Università pubbliche e private.Gianna Elena De Filippis Collaboratrice presso studio legale e di consulenza del lavoro in Roma; Laurea specialistica in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “Roma Tre”, con tesi di laurea in Diritto del Lavoro, “Il lavoro occasionale accessorio come strumento di emersione del lavoro sommerso”, relatore Prof. Giampiero Proia. Esperta in Diritto del Lavoro e Contrattualistica. Vincitrice del Premio nazionale di studio Massimo D’Antona presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la miglior tesi di laurea in diritto del lavoro. Articolista per l’editoriale giuridico www.professionegiustizia.it; socia della Fondazione Prof. Massimo D’Antona (ONLUS), presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per attività di studio e ricerca.Francesco Russo Abilitato alla professione di Consulente del Lavoro. È collaboratore dal 2010 di Stern – Zanin Servizi d’Impresa srl. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “Roma Tre”. Esperto in payroll, è anche articolista per Pianeta Lavoro e Tributi.Lorenzo Sagulo Laureato in Economia e Gestione delle imprese all’Università degli Studi “Roma Tre”. Collabora con Stern – Zanin nell’area consulenza del lavoro. È specializzato in normativa di diritto del lavoro e previdenza sociale.Sara Salvatori è Dottore Magistrale in Politiche Pubbliche e Segretario presso la Commissione di certificazione dei contratti dell’Università degli Studi Roma Tre. E’ titolare di una borsa di studio per lo svolgimento di attività di ricerca dal titolo “Il procedimento di certificazione dei contratti di lavoro: caratteristiche ed effetti”. Nell’anno 2012 è stata titolare di una borsa di studio dal titolo “Indagine sui fabbisogni formativi e professionali nel settore della somministrazione nella prospettiva di una strategia di uscita dalla crisi” e ha partecipato nel 2013 all’Osservatorio sui modelli di organizzazione e gestione della salute e sicurezza (SGSL) nel settore dei servizi ambientali. 

Gianna Elena De Filippis – Francesco Russo Lorenzo | 2015 Maggioli Editore

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