Commissione europea, parte la riforma degli appalti pubblici

L’Unione Europea si appresta a modificare le norme sugli appalti entro il 2012.

A questo scopo, la Commissione europea ha presentato (il 27 gennaio) un Libro verde in cui espone la propria strategia per modernizzare le norme del settore, rendendo più snelle le procedure e più efficaci gli strumenti legislativi e, soprattutto, facilitare la partecipazione alle gare delle piccole e medie imprese.

Sulle proposte contenute nel Libro verde la Commissione ha ora lanciato una consultazione aperta a tutte le parti sociali interessate (cittadini, imprese, enti pubblici) chiedendo suggerimenti ed osservazioni e, soprattutto, ponendo ben specifiche domande (più di cento) riguardanti le politiche che Bruxelles ha intenzione di intraprendere e gli obiettivi che intende perseguire. I contributi saranno poi vagliati ed eventualmente trasfusi nella proposta legislativa di riordino del settore che la Commissione si appresta a presentare.

I contributi delle parti sociali dovranno pervenire entro il 18 aprile 2011 per posta ordinaria (indirizzati a Commissione europea, Direzione generale Mercato interno e servizi, Unità C3, 1049 Bruxelles) oppure, più semplicemente, per e-mail.

Per le sole Amministrazioni centrali e regionali, invece, il Dipartimento per le politiche comunitarie svolgerà una funzione di coordinamento, raccogliendo nelle prossime settimane i contributi delle amministrazioni interessate per poter presentare alla Commissione europea posizione nazionale condivisa sul progetto di riforma del sistema degli appalti pubblici.

Stefano Minieri

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