Isee 2017: cosa fare per calcolare e presentare la dichiarazione?

Redazione 13/12/16
La dichiarazione ISEE, quindi il certificato che attesta la situazione economica delle famiglie per accedere a prestazioni sociali e servizi di pubblica attualità in modo agevolato, può essere scritta o tramite il Caf oppure autonomamente con i servizi online dell’Inps.

Scopriamo nel dettaglia come compilare e presentare la dichiarazione Isee 2017.

Perché calcolare l’Isee?

L’ISEE misura la situazione economica delle famiglie e dà la possibilità di usufruire di determinate agevolazioni per chi presenta una situazione a basso reddito. Tra le agevolazioni sociali sono incluse le tasse universitarie, alcune prestazioni per soggetti disabili e i vari sussidi erogati dai Comuni.

Per calcolarlo è indispensabile presentare la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) nella quale le famiglie dichiarano dati che informano sulla loro composizione, sul loro patrimonio e sul loro reddito.

Dichiarazione Isee: ecco come compilarla

Per il 2017 la dichiarazione unica sostitutiva può essere compilata facendo ricorso al Caf o usufruendo dei servizi online dell’Inps.

Se si sceglie di fare ricorso al Caf è importate sapere che la procedura si protrarrà per almeno 10 giorni lavorativi perché il centro in questione dovrà inviare tutte le informazioni ricevute dal cittadino all’Inps, che a sua volta calcolerà la nuova Isee che sarà inviata al Caf.

Se il cittadino desidera impiegare meno tempo può scegliere di utilizzare i servizi online dell’Inps e quindi compilare direttamente online la DSU e inviarla all’Istituto previdenziale eliminando il ruolo del Caf.

Leggi anche: ISEE: come cambierà nel 2017. Arriva il modello precompilato?

Come accedere ai servizi online dell’Inps

Se si vuole accedere ai servizi online dell’Istituto previdenziale il cittadino necessita del codice pin fornito dall’Inps oppure dell’identità unica digitale Spid.

Una volta ricevuto il codice pin l’utente può accedere all’area dei Servizi per il cittadino nella sezione “Isee post-riforma 2015“, così potrà compilare la dichiarazione Isee.

I moduli da compilare per la Dichiarazione Isee 2017

La dichiarazione Isee è composta da diverse parti, solitamente è necessario compilare solo “Isee Mini” cioè il modulo MB1 e il modulo FC1.

La “Isee Mini” può essere utile soprattutto se non si devono richiedere agevolazioni per lo studio universitario e non si hanno figli disabili a carico della famiglia oppure se non sono presenti figli di genitori non coniugati né conviventi.

 Leggi anche: Per ottenere il bonus bebè si deve presentare la dichiarazione Isee

Come compilare i moduli

I due moduli (MB1, FC1) devono essere sempre compilati sia per l’Isee Mini o che per la dichiarazione completa.

Il modulo MB1 consta di due sezioni: il nucleo familiare e la casa di abitazione, quindi indica precisamente i componenti della famiglia che presenta la richiesta e se la casa di abitazione è di proprietà della famiglia o se è in affitto, in questo ultimo caso vengono forniti gli estremi dell’eventuale contratto di locazione.

Il modulo FC1 fa riferimento alla situazione economica di ciascun componente della famiglia. Si indica l’attività che ogni membro della famiglia svolge, il patrimonio mobiliare e immobiliare di ciascuno, i redditi non rilevabili, gli eventuali assegni periodici e i veicoli posseduti da ogni familiare.

Dichiarazione Isee 2017: ecco gli altri moduli da compilare

La dichiarazione Isee 2017 prevede altri moduli da compilare in caso di specifiche richieste di agevolazioni come per esempio:

  • modulo MB2: indica prestazioni relative allo studio universitario e ai figli minorenni (se i genitori non sono sposati o non convivono)
  • modulo MB3: fa riferimento a prestazioni di natura sociale e sanitaria quando la famiglia comprende anche un disabile.
  • modulo FC2 va compilato proprio nel caso di presenza di persone disabili o non autosufficienti nel nucleo familiare.
  • moduli FC3 e FC4 si compilano se si vuole rettificare o modificare i dati presenti sul sito dell’Inps e quando si ha la necessità di calcolare la componente aggiuntiva per servizi relative allo studio universitario e per prestazioni socio-sanitarie.

Quando l’Inps eroga l’ISEE?

Dopo aver compilato tutti i moduli e inviata la DSU, l’Inps acquisirà i dati dall’anagrafe tributaria entro 4 giorni e successivamente, entro il 2° giorno lavorativo calcolerà l’Isee.

Il cittadino, dopo aver ricevuto l’Isee potrà presentare la certificazione per l’erogazione delle prestazioni e delle agevolazioni sociali.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento