Instagram sfida Snapchat: come si usano le Instagram Stories

Alessia Picone 06/08/16
Nel presentare la nuova funzione, il team Instagram sottolinea: «con Instagram Stories, non devi preoccuparti di pubblicare troppo. Puoi condividere tranquillamente tutto ciò che vuoi durante la giornata, dando libero sfogo alla tua creatività».

Con Instagram Stories, infatti, collezioni immagini che hanno una durata di appena 24 ore prima di scomparire. I post di Stories non lasciano traccia: dopo 24 ore i video e le immagini scompaiono,  se l’utente non sceglie di salvarli e condividerli in altro modo, sono destinati all’oblìo.

Immediato il paragone con Snapchat, l’app di messaggistica istantanea che consente, tra l’altro, l’invio di video e foto che svaniscono dopo la visualizzazione.

 Cosa si può fare con Instagram Stories?

“Instagram ti permette da sempre di condividere i momenti che vuoi ricordare. Adesso puoi condividere i momenti salienti ma anche tutto ciò che ti succede nel frattempo.”

Con Instagram Stories si possono sostanzialmente fare le cose che consente di fare Snapchat: a partire dallo scatto fino allo scorrimento dei post pubblicati dagli amici,  stessa velocità, stessa possibilità di inserire testi e icone, stessa modalità di riproduzione “privata”, per cui i like e i commenti non vengono visualizzati da tutti, ma solo da chi ha caricato l’elemento.

Per ridurre la confusione, Stories si focalizza su un singolo cerchio posto intorno all’avatar dei vostri amici. Invece di andarli a cercare in qualche sotto-sezione, l’applicazione vi mostra gli “shot” più recenti sulla barra superiore della finestra principale, così da accedervi all’istante.

Al posto di scorrimenti e “swype” per svolgere certe operazioni, Instagram ha preferito posizionare tutto in chiaro, compreso il pulsante con l’invio di un messaggio come commento alla foto.

Ogni foto può diventare una Storia nel momento in cui rientra in un flusso di immagini (riprodotte in slideshow), viene arricchita con pochi tratti del dito sullo schermo o viene modificata per trarne un significato che sul social network abbia valore in sé.

Se il profilo che condivide la Storia è privato, la Storia rimarrà privata; se il profilo che condivide la Storia è pubblico, la Storia sarà visibile a chiunque. Tale impostazione standard può essere modificata volta per volta e ogni Storia può essere eventualmente condivisa (o inviata tramite Instagram Direct) in modo totalmente libero.

Le storie così create hanno una caratteristica particolare: non possono essere commentate da alcuno, né è possibile registrare un “like”. Tutto rientra nella logica del post pensato per scomparire, un’emozione istantanea destinata sfumare. Le storie non lasciano traccia, ma generano semplicemente coinvolgimento istantaneo.

È l’essenza più estrema della socialità: ti dimostro che ci sono e quello che faccio, ma devi essere pronto a seguirmi all’istante, o quasi, sennò ti perdi il meglio.

Occorre ricordare un dettaglio molto importante: sebbene Instagram prometta la scomparsa dei video entro 24 ore, nulla vieta a chi ne prende visione di registrare le immagini utilizzando sistemi esterni a quanto consentito dall’app.

Come si usa Instagram Stories?

Apri Instagram

Rispetto a qualche giorno fa noterai subito una differenza: oltre alla prima foto ti comparirà una fascia orizzontale con la tua foto profilo e la scritta “La tua Storia”, di seguito vedrai tre foto profilo di account che segui.

Se hanno un cerchio colorato intorno vuol dire che hanno una nuova storia. Se scorri troverai altre foto profilo con altre storie. Se non hanno il cerchio colorato vuol dire che hai già visto le loro storie.

Crea una Storia

Hai due modi per farlo: cliccare sul “+” in alto a sinistra dalla stessa schermata o scorrere lo schermo da sinistra verso destra. Se scorri da destra verso sinistra ti si aprono i messaggi diretti.

A questo punto puoi decidere se fare un video di dieci secondi, scattare una foto, importare dal rullino una foto già scattata o un video già registrato, purché siano stati realizzati nelle ultime 24 ore.

Per fare un nuovo video: tieni premuto il cerchio bianco sullo schermo per la durata che desideri. Se sei al buio puoi anche scegliere il flash. Se vuoi farti un video con fotocamera frontale (un selfie-video) clicca sulle frecce in basso a sinistra.

Per fare una nuova foto: scatta normalmente cliccando sul cerchio bianco, usa il flash se opportuno, usa le frecce per attivare la fotocamera centrale.

Se vuoi pubblicare una foto o un video realizzati in precedenza trascina dall’alto in basso lo schermo e ti apparirà il rullino con gli ultimi contenuti.

Edita una Storia

Che sia un video, una foto (nuova o già presente nel tuo rullino), prima di pubblicarla puoi editarla.

Filtri

Scorri lo schermo da destra verso sinistra o viceversa per applicare i filtri.

Scrivi

Clicca sulla Aa in alto a destra o doppio tap sullo schermo. Potrai scrivere e usare gli emoticon. Il testo puoi spostarlo, ruotarlo e ingrandirlo a tuo piacimento usando le dita.

Colora

Clicca sulla matita e avrai la possibilità di scegliere tra tre tipi di pennarello, in basso i colori.

Scorri i colori per trovarne degli altri. I colori andranno sempre sotto al testo.

Salva o annulla

Prima di pubblicare puoi decidere se annullare la storia e quindi non pubblicarla o se salvarla. Per annulla, clicca su annulla (evidentemente), per salvare sulla freccia che punta in basso.

Pubblica

Ormai ci sei, clicca sul segnale di spunta dentro il cerchio bianco e il gioco è fatto.

Qual è la differenza con snapchat allora?

La risposta è facile…: gli adulti.

I più attempati, e tra questi aihmè mi ci inserisco anche io, non hanno mai capito sul serio come usare correttamente la prima e originale piattaforma di condivisione “giovane” , da sempre stata un successo tra ragazzi e adolescenti.

Integrare un’opzione del genere su Instagram, che di per sé è già un social network seguitissimo, è stata una mossa intelligente: il pubblico più adulto, che ama postare su Instagram, si ritroverà a condividere anche su Stories, giusto per vedere l’effetto che fa, mentre i social addicted del nuovo millennio potranno scoprire un’app che forse fino a ieri avevano considerato vetusta, anziana e passiva.

Già un successo

Il rilascio di Instagram Stories sarà progressivo ed esteso a tutto il mondo, si traduce in una nuova sezione integrata nella barra superiore del software, presente dopo aver aggiornato da App Store (iOS) e Play Store (Android). Con la capacità d raggiungere quindi la quasi totalità degli utenti.

Stories è già un successo, tanto che Vip e account seguitissimi l’hanno già ampliamente sfruttata. Tra i primi ci sono Dybala, Zidane, Higuain, Nainggolan e i profili ufficiali di Juventus, Barcellona e Real Madrid. Tutti pronti a raccontare la loro storia.

L’importante è essere virali, ben oltre le 24 ore.

Alessia Picone

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