Il decreto Destinazione Italia è legge. Testo definitivo e misure principali

Redazione 20/02/14
Scarica PDF Stampa
Il decreto Destinazione Italia è legge dello Stato. Ieri, il Senato ha convertito definitivamente il provvedimento adottato dall’ormai dissolto governo di Enrico Letta lo scorso dicembre.  VAI AL TESTO

Mancavano pochissimi giorni alla scadenza di un provvedimento su cui l’esecutivo in via di sostituzione diceva di voler puntare molto, per il rilancio delle imprese e della competitività, specialmente nei settori innovativi.

Ecco, in dettaglio, alcune delle misure più significative del decreto 145/2013, convertito in via definitiva al Senato, che confermano l’impianto del testo uscito lo scorso 11 febbraio dalla Camera.

Energia

Le ore necessarie per diventare certificatore energetico passano da 64 a 80. Cambiano gli incentivi per le rinnovabili. Vige l’obbligo di presentare non oltre il 45esimo giorno precedente al giorno in cui viene stipulato il contratto. Alternativamente, verrà applicata una sanzione di tipo pecuniario.

Assicurazioni

Cambiano i prezzi della Rc Auto, ma è stato cancellato in sede di discussione parlamentare l’articolo 8

Crediti con la pubblica amministrazione

Da ora, le imprese che vantano arretrati con la pubblica amministrazione potranno operare in compensazione con le cartelle esattoriali, sempre che l’importo dovuto sia inferiore o pari al dovuto.

Start up

Vengono stanziate agevolazioni per le imprese in forma societaria da non oltre 12 mesi. Per le imprese in “rosa”, vengono messi a disposizione 20 milioni di euro

Credito d’imposta

Nasce il credito di imposta per le imprese che investono in innovazione, ricerca e sviluppo, entro il tetto di 600 milioni da qui al 2016, che diventano due miliardi e mezzo per i consorzi di imprese

Digitalizzazione

Per favorire la digitalizzazione delle piccole e medie imprese, vengono emessi voucher a fondo perduto del valore non superiore a 10mila euro. I fondi andranno destinati al collegamento web delle imprese – anche in via satellitare – e alla formazione del personale tecnico.

Bonus libri

Viene messo sul piatto un credito di imposta che va a incidere sui redditi degli esercizi commerciali che vendano libri con codice Isbn. In quegli stessi esercizi in cui sia attivato il credito, agli studenti, viene concesso un buono sconto pari al 19% per l’acquisto di libri di lettura.

Crisi di azienda

Viene costituito il “fondo speciale per il sostegno alla formazione di cooperative di maestranze”, per sostenere il riscatto dell’azienda in difficoltà da parte di cooperative di lavoratori: 100 milioni stanziati fino al 2016.

Fisco

Stop alla crescita dell’accisa sulla birra. Allargamento del privilegio speciale sui beni immobili destinati al’esercizio dell’impresa,a  garanzia dei finanziamenti delle banche alle imprese

Vai al testo definitivo del decreto Destinazione Italia

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento