All’incontro, il leader del MoVimento 5 Stelle ha preso parte perché spinto dal sondaggio indetto sul suo blog, dove la maggioranza – risicata – dei votanti ha chiesto il confronto con il presidente del Consiglio.
I due leader sono arrivati al faccia a faccia accompagnati da alcuni fedelissimi, come Graziano Delrio per il premier incaricato, e Luigi Di Maio, deputato e vicepresidente della Camera, con Beppe Grillo.
Il confronto è durato pochi minuti, con il leader M5S a tenere banco, mentre Renzi si è limitato a poche parole, di fronte all’impeto dell’avversario che lo ha continuamente interrotto, senza lasciare ampi spazi di controbattere.
Tra i due, sono volati stracci, in particolare quando Grillo ha accusato il presidente del Consiglio incaricato di essere espressione del sistema “marcio” governato dalle banche e da imprenditori come De Benedetti.
A margine dell’incontro, Matteo Renzi ha commentato: “Mi aspettavo qualcosa di più e abbraccio i milioni di elettori che hanno chiesto a Grillo di cambiare il paese. Temo che all’interno di quel movimento stia succedendo qualcosa e mi dispiace innanzitutto per loro”.
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