Con la pubblicazione in Gazzetta del Decreto in questione (Decreto-legge 10 settembre 2021, n. 122) si aggiunge un altro tassello alla ripartenza in presenza in sicurezza delle scuole, con l’estensione che riguarda non solo tutti i lavoratori degli istituti scolastici che non erano compresi nel precedente decreto ma anche a chiunque acceda a tutte le strutture delle istituzioni scolastiche, con l’eccezione degli studenti. A questi si aggiunge anche il personale tecnico e amministrativo delle Residenze per anziani, mentre come sappiamo il personale sanitario è soggetto per legge all’obbligo vaccinale.
Non passa quindi, almeno per ora, la linea del governo sull’estensione massiva dell’obbligo della certificazione verde. L’allargamento dovrebbe avvenire in maniera graduale, ma per farlo si dovrà tornare all’unità all’interno del Governo e cacciare quegli spettri che in questi giorni stanno minacciando la stabilità della maggioranza. In ogni caso il premier Draghi al termine del Consiglio dei Ministri ha ribadito che a breve arriverà una nuova estensione.
Tutto dipenderà dalla Lega che, sebbene si fosse dichiarata inizialmente favorevole – stando almeno alle dichiarazioni del leader Salvini – all’estensione del Green Pass per i dipendenti pubblici, nell’Aula di Montecitorio ha votato più volte in questi giorni gli emendamenti di Fratelli d’Italia alla legge di conversione del decreto Green Pass, scostandosi di fatto dalla maggioranza di governo e attirandosi le critiche di PD e M5S.
In attesa delle prossime novità, vediamo nei prossimi paragrafi quali categorie riguarda l’estensione introdotta dal nuovo Decreto, in vigore dall’11 settembre 2021.
Green Pass obbligatorio: la guida completa
Green pass scuola: le novità
Come anticipato, c’è la volontà del Governo di insistere sul rientro a scuola in sicurezza dietro questa nuova estensione del Green Pass, che dopo l’introduzione della certificazione verde dal 1° settembre per il personale docente, amministrativo e ATA punta adesso a tutti gli altri lavoratori del settore scuola ma anche a genitori, tutori, e in generale a chiunque acceda a scuola con l’eccezione degli alunni.
Occorrerà quindi il green Pass anche per i lavoratori delle mense scolastiche e per quelli delle imprese di pulizia e manutenzione. Si tratta di lavoratori esterni, che non sono inclusi nelle procedure di internalizzazione avviate l’anno scorso dal Ministero dell’Istruzione.
Per questi lavoratori, il testo del Decreto prevede che verifica del possesso del Green Pass per la scuola debba essere effettuata anche dai rispettivi datori di lavoro e non solo dai presidi.
Per quanto riguarda le Università invece non c’è nessuna eccezione, il decreto prevede che chiunque acceda alle strutture “appartenenti alle istituzioni universitarie e dell’alta formazione artistica musicale e coreutica, nonché alle altre istituzioni di alta formazione collegate alle università deve possedere ed è tenuto a esibire la certificazione verde COVID-19“.
Scarica il testo del Decreto
Green pass per lavoratori delle Rsa
Non è solo il mondo della scuola a essere interessato dalla nuova estensione del Green Pass, ma anche tutto il personale non sanitario delle Rsa. Nelle Residenze Sanitarie Assistenziali vige già l’obbligo per il personale sanitario, ed è obbligatorio il possesso della Certificazione Verde per i visitatori.
Il nuovo Decreto punterà quindi a rafforzare la sicurezza nelle Rsa estendendo l’obbligo anche al resto del personale dipendente, tecnico e amministrativo, della ristorazione e delle pulizie.
Mentre le misure per scuola e università entreranno in vigore dall’11 settembre, quelle per il personale delle Rsa entreranno in vigore a partire dal 10 ottobre 2021. Tutte le misure resteranno in vigore fino al 31 dicembre 2021, data in cui cesserà anche lo stato di emergenza.
Le disposizioni non si applicano ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale dietro la presentazione di un apposito certificato medico.
Rimandata l’estensione del Green Pass per i dipendenti pubblici
La riunione del Consiglio dei Ministri del 9 settembre è avvenuta senza la precedente convocazione della Cabina di regia. Sono tante in questo momento le tensioni all’interno della maggioranza, per questo motivo i prossimi interventi sul certificato saranno graduali e dovranno mettere d’accordo le voci di tutti i partiti in questo momento al Governo.
Novità arriveranno inoltre dalla conversione in legge dei precedenti decreti, come il Dl Green Pass che è stato approvato alla Camera e che ha previsto in sede di conversione l’estensione della durata della Certificazione Verde per i vaccinati, che passa da 9 a 12 mesi. Si attende la pubblicazione del nuovo Decreto in Gazzetta Ufficiale per conoscere nel dettaglio tutte le novità introdotte.
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