Il comunicato stampa diramato in tarda serata, parla di un “complesso di misure urgenti a sostegno della economia italiana nello scenario di una sfavorevole congiuntura che sta investendo l’Europa”.
Recepiti sul piano normativo gli impegni assunti nella lettera all’Unione europea del 26 ottobre scorso, attraverso modifiche significative al ddl finanziaria 2012: niente decreto legge dunque, almeno per ora.
1. Maxiemendamento al disegno di legge di stabilità (qui la bozza)
Approvato, “a seguito degli indirizzi da parte della Banca Centrale europea e delle intese raggiunte nell’ultimo Vertice dell’Unione”, un maxi emendamento al disegno di legge di stabilità, che “recepisce sul piano normativo gli impegni assunti dal Presidente Berlusconi nella sua lettera all’Unione europea del 26 ottobre scorso”.
2. Imposta di soggiorno
– Approvato “uno schema di regolamento che riconosce ai Comuni capoluogo di provincia, alle Unioni dei Comuni, nonché ai Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d’arte, la possibilità di istituire, con deliberazione del Consiglio, un’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate nel proprio territorio; sul testo, che discende dalla legge sul federalismo (n.42 del 2009)”. Lo schema di provvedimento verrà trasmesso alla Conferenza Stato-Città ed autonomie locali ed al Consiglio di Stato.
3. Altri provvedimenti
– un disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione dell’Accordo fra l’Italia ed il Kazachstan sulla cooperazione e contrasto alla criminalità organizzata, al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, al terrorismo e ad altre forme di criminalità;
– un regolamento che dà attuazione alla legge n. 13 del 2011, con la quale si è riformato l’ “Ordine della Stella della Solidarietà Italiana”, ora denominato “Ordine della Stella d’Italia”.
– prorogato lo stato d’emergenza già deliberato per gli eventi atmosferici eccezionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nell’ottobre dello scorso anno.
– approvata l’intesa fra la Repubblica italiana e le Assemblee di Dio in Italia (ADI), che modifica parzialmente la precedente intesa in tema di accesso all’8 per mille.
– prorogato il regime commissariale per il Comune di Borgia, in provincia di Catanzaro, per ultimare il risanamento amministrativo e rinnovare i condizionamenti della criminalità organizzata.
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