Gomme Invernali da sostituire: come evitare le sanzioni? La scadenza

Redazione 14/04/16
L’approssimarsi del cambio di stagione estate/inverno – e viceversa – comporta per gli automobilisti l’obbligo di sostituire i pneumatici della propria vettura per non incorrere in sanzioni pecuniarie e non solo. Per motivi legati alla sicurezza, è il Ministero dei Trasporti a imporre il cambio degli pneumatici che, in base al clima, sono in grado di assicurare resa e prestazioni migliori.

Naturalmente è importante scegliere il tipo giusto di pneumatico a seconda della stagione: temperature basse, strade bagnate, innevate o ghiacciate impongono gomme in grado di poter affrontare nel migliore dei modi queste condizioni e sul sito gomme-auto.it è possibile confrontare i migliori pneumatici invernali così da acquistare quello più adatto alle proprie esigenze.

Chi è chiamato a sostituire i pneumatici

L’obbligo di montare le coperture estive vige a partire da aprile-maggio e sino a ottobre-novembre (in base alle zone), quando subentra l’obbligo di montare i pneumatici invernali. Non tutti gli automobilisti sono però chiamati a sostituire i pneumatici: nel passaggio dal periodo invernale a quello estivo, sono vietati i pneumatici che riportano la dicitura M+S, vale a dire “Mud+Snow”, in quanto pensati specificamente per la stagione più fredda.

Questa tipologia di pneumatici è realizzata con un materiale più morbido, per evitare che la gomma si indurisca troppo con le temperature basse; la maggior morbidezza del battistrada con il caldo estivo esporrebbe a enormi rischi l’automobilista alla guida, ecco perché tali gomme risultano vietate in estate.

Le gomme estive, invece, sono realizzate con materiali più rigidi per limitare il deterioramento con il caldo, e con le temperature basse, indurendosi ancor di più, non sono più in grado di garantire il grip necessario.

Le sanzioni per chi non provvede a sostituire i pneumatici invernali

Gli automobilisti che non dovessero adeguarsi alla sostituzione dei propri pneumatici andrebbero incontro a sanzioni di una certa rilevanza; a livello pecuniario, la sanzione amministrativa va da un minimo di 419 euro ad un massimo di 1682 euro, e a ciò può aggiungersi anche il ritiro del libretto di circolazione.

Nel caso in cui si dovesse incappare in un incidente stradale con una vettura che monta gomme “vietate” (per quel periodo dell’anno), la compagnia assicurativa potrebbe decidere di non pagare i danni relativi al sinistro.

L’alternativa alla sostituzione: i pneumatici quattro stagioni

Per tutti gli automobilisti, l’alternativa al doppio cambio-gomme annuale si chiama pneumatico quattro stagioni: si tratta di un compromesso fra i pneumatici invernali e quelli estivi in grado di assicurare buone performance sia con alte che con basse temperature. Sul sito gomme-auto.it è possibile andare alla scoperta delle varie tipologie esistenti di questo tipo di pneumatico e mettere a confronto quelli delle migliori case costruttrici prima di procedere alla scelta e all’acquisto.

In genere vengono realizzati adoperando una mescola estiva, dunque più morbida, con un disegno del battistrada invernale (con intagli più profondi); possono, però, essere realizzati anche in maniera opposta, ovvero con una mescola più dura e disegno del battistrada non tipicamente invernale. I pneumatici quattro stagioni possono essere utilizzati anche in inverno poiché riportano la dicitura M+S e risultano dunque perfettamente in regola.

PER TUTTI GLI APPROFONDIMENTI SI CONSIGLIA IL SEGUENTE MANUALE:

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