Esodati e aziende: il modello Inps per i prepensionamenti volontari

Redazione 21/08/13
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Disponibile sul portale Inps il modello per i prepensionamenti relativi alle quote in eccesso degli organici aziendali. Inizia a muoversi qualcosa sul fronte delle pensioni, con i primi passi della previdenza per andare incontro a chi rischia l’emarginazione dal welfare.

Si tratta, nello specifico, di quei lavoratori che procedono all’esodo volontario, secondo quanto previsto dalla riforma Fornero – quella inerente il lavoro, all’articolo 4 della legge 92/2012. I destinatari del provvedimento pensionistico sono quei datori di lavoro che occupino più di 15 dipendenti.

Nello specifico, le condizioni perché si possa accedere al modello Inps consistono innanzitutto nell’impiegare almeno 15 dipendenti. Le aziende che superano tale soglia, sono autorizzate a stipulare accordi di tipo collettivo per agevolare l’accesso al trattamento pensionistico di quei lavoratori che si trovino prossimi alla maturazione dei requisiti.

Più analiticamente, a essere coinvolti nei possibili piani di esodo aziendali saranno quei dipendenti che riescano a maturare il diritto alla pensione nei 4 anni successivi alla data di interruzione del rapporto di lavoro.

In questo modo, l’azienda contraente si impegna a versare nelle casse dell’Istituto di previdenza una prestazione economica pari all’ammontare dell’assegno mensile che spetterebbe ai prepensionati, oltre al relativo accredito di contribuzione per arrivare, nei 4 anni successivi, alla pensione con i versamenti completati.

A definire le modalità attraverso cui questo modello può essere adottato dalle realtà aziendali, la circolare 119 dell’Inps, la quale spiega, in aggiunta, che i datori di lavoro dovranno avanzare una richiesta ad hoc per accedere al programma di esubero delle quote di personale. Ciò, però, è previsto solo per quelle realtà imprenditoriali che impieghino oltre 15 dipendenti e stringano accordo di esodo con una delle sigle sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale.

In questo modo, per avanzare correttamente la domanda di accesso al piano di esubero, bisogna usufruire della funzionalità “contatti” inclusa nel cassetto previdenziale aziende, selezionando, a tal proposito, nel campo “oggetto” la dicitura “esodi lavoratori prossimi a pensione”.

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