Elezioni settembre 2022: istruzioni per il voto di disabili e fragili

Paolo Ballanti 15/09/22
Il 25 settembre 2022 si terranno in tutta Italia le elezioni per il rinnovo dei componenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.

Nell’ottica di garantire il diritto di voto a tutti i cittadini, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 48 della Costituzione, vengono riconosciute una serie di tutele affinché possano votare anche quanti sono portatori di handicap o presentano altre particolari condizioni di salute.

L’obiettivo è far sì che il diritto di voto non sia limitato a determinati soggetti, eccezion fatta per l’esclusione nelle ipotesi di “incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge” (articolo 48, Costituzione).

Analizziamo quindi in dettaglio tutte le istruzioni per il voto di disabili e soggetti fragili.

Elezioni settembre 2022: quando si vota, come si vota, istruzioni pratiche

Elezioni settembre 2022: istruzioni ministeriali

In vista dell’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica del 25 settembre 2022 il Ministero dell’interno ha pubblicato le “Istruzioni per le operazioni degli uffici elettorali di sezione”.

La Pubblicazione, indicata con il numero 3, è curata dalla direzione centrale per i Servizi Elettorali–dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del ministero.

Il documento è suddiviso in quattro sezioni:

  • Istruzioni sul seggio elettorale;
  • Operazioni preliminari alla votazione;
  • Operazioni di votazione;
  • Operazioni di scrutinio.

Le istruzioni per il voto dei portatori di handicap sono contenute nella terza sezione, quella dedicata appunto alle operazioni di votazione.

Scarica la Pubblicazione con le istruzioni per il voto in pdf

Elezioni settembre 2022: voto con accompagnatore

Gli elettori portatori di handicap possono recarsi in cabina elettorale a votare con l’assistenza di un accompagnatore. Quest’ultimo può essere un familiare o un’altra persona liberamente sceltapurché il familiare o l’altra persona siano iscritti nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica” (Pubblicazione numero 3, paragrafo 16.7).

Sono da considerare portatori di handicap, fisicamente impediti ad esercitare autonomamente il diritto di voto:

  • I ciechi;
  • Gli amputati delle mani;
  • Gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità.

Al fine di poter votare con un accompagnatore, deve ricorrere una delle seguenti condizioni:

  • L’impedimento fisico è evidente;
  • Sulla tessera elettorale del portatore di handicap il comune ha apposto un timbro di dimensioni ridotte che circoscrive la sigla “AVD”, formata dalle lettere iniziali, in ordine inverso, delle parole “diritto voto assistito”. Il timbro, corredato dalla sottoscrizione di un delegato del sindaco, è collocato nella parte interna della tessera, precisamente a fianco di quelle contenenti gli spazi per la certificazione del voto oppure, se ciò non è stato possibile per la presenza di annotazioni, nello spazio sotto la scritta “circoscrizioni e collegi elettorali”;
  • L’elettore è ancora in possesso del libretto nominativo di pensione di invalidità civile rilasciato dall’Inps;
  • L’elettore esibisce un certificato medico, rilasciato da un funzionario designato dai competenti organi dell’Azienda sanitaria locale, attestante che l’infermità fisica gli impedisce di esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore.

In ogni caso, nessun elettorale può “esercitare la funzione di accompagnatore per più di un portatore di handicap” (Pubblicazione Ministero dell’interno).

Sulla tessera elettorale dell’accompagnatore, all’interno di uno degli spazi per la certificazione del voto, il presidente del seggio deve fare apposita annotazione dell’avvenuto assolvimento di tale funzione, indicando:

  • Generalità dell’elettore accompagnato;
  • Data;
  • Sigla del presidente.

Elezioni settembre 2022: voto nelle sezioni ospedaliere

Gli elettori ricoverati in ospedali e case di cura con almeno 200 posti letto, devono esibire, per votare nella sezione ospedaliera:

  • Tessera elettorale;
  • Attestazione del sindaco del comune di residenza riguardante l’avvenuta inclusione nell’elenco, distinto per sezione elettorale di appartenenza, di coloro che hanno chiesto di votare dove sono ricoverati.

Seggi “volanti”

In ospedali e luoghi di cura con meno di cento posti letto, il voto degli elettori ricoverati è raccolto da un seggio “volante”, composto da presidente, segretario e scrutatore, appartenenti alla sezione nella cui circoscrizione è collocato il luogo di cura.

Se i posti letto sono almeno 100 e fino a 199, il voto degli elettorati ricoverati è raccolto da un seggio speciale, composto da presidente, segretario e scrutatore.

Elezioni settembre 2022: voto a domicilio

Gli elettori affetti da:

  • Gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l’ausilio dei servizi di trasporto messi a disposizione dal comune per agevolare il raggiungimento del seggio;
  • Gravi infermità, che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione;

possono chiedere ai sindaci dei comuni di rispettiva iscrizione elettorale, di votare presso l’abitazione in cui dimorano, indicandone l’indirizzo, anche qualora tale dimora sia ubicata presso un comune diverso da quello nelle cui liste elettorali sono iscritti.

Alla domanda dev’essere allegato idoneo certificato medico rilasciato dall’azienda sanitaria locale.

Elezioni settembre 2022: voto in altra sezione

Il paragrafo 16.6 della Pubblicazione numero 3, si occupa degli elettori non deambulanti, iscritti in sezioni elettorali ubicate in edifici non accessibili mediante sedia a rotelle.

Gli interessati possono pertanto “votare in qualsiasi altra sezione elettorale del comune allestita in un edificio privo di barriere architettoniche”.

Nel caso in cui il comune sia ripartito in più collegi uninominali per l’elezione della Camera o del Senato, per essere ammessi al voto, è necessario essere elettori del collegio in cui è ubicato il seggio.

In queste ipotesi è necessario presentare:

  • Tessera elettorale;
  • Certificazione medica rilasciata dall’azienda sanitaria locale;
  • In alternativa (rispetto alla certificazione medica) una copia autentica della patente di guida speciale.

Elezioni settembre 2022: servizi di trasporto

L’articolo 29 della Legge numero 104/1992 dispone che in occasione di “consultazioni elettorali, i comuni organizzano i servizi di trasporto pubblico in modo da facilitare agli elettori handicappati il raggiungimento del seggio elettorale”.

Per i dettagli riguardanti i servizi di trasporto è necessario rivolgersi agli uffici del comune competente.

Leggi anche “Permessi elettorali elezioni 2022: come funzionano, come chiederli e retribuzione”

Paolo Ballanti

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