Dal 23 gennaio sono partite le prenotazioni dei venditori per l’Ecobonus auto e moto 2024. Gli Incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti sono stati confermati con circolare Mimit dello scorso 28 dicembre 2023 e saranno riferiti a chi compra auto o moto a basso impatto ambientale per tutto il 2024.
Certo l’acquirente finale è solo l’ultimo step. Quello precedente riguarda i concessionari e rivenditori veicoli, che devono prima prenotare i contributi per i clienti sulla solita piattaforma telematica.
Si può fare appunto da martedì 23 gennaio accedendo con identità digitale al servizio online sul portale.
Ecco le istruzioni e le nuove norme in arrivo quest’anno.
Indice
Ecobonus auto e moto 2024 confermato
In attesa che entrino in vigore nuove regole migliorative, entra intanto nel vivo l’Ecobonus auto e moto 2024 come lo conoscevamo negli anni precedenti.
La circolare Mimit dello scorso 28 dicembre 2023 ha disciplinato infatti il riconoscimento degli incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti per il 2024 in base alle regole attualmente in vigore. Si attendono le modifiche annunciate con la rimodulazione degli incentivi e delle risorse che sarà effettuata con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Ecobonus auto e moto 2024: i veicoli inclusi
Gli incentivi auto e moto non vengono erogati per tutti gli acquisti, ma solo per chi compra un veicolo non inquinante. Nel cluster dei non inquinanti rientrano i veicoli non inquinanti di categoria M1 (autoveicoli), L1e – L7e (motocicli e ciclomotori), N1 e N2 (veicoli commerciali).
In dettaglio
- veicoli i categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/Km CO2 e prezzo di listino pari o inferiore a 35.000 euro IVA esclusa;
- veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/Km CO2 e prezzo di listino pari o inferiore a 45.000 euro IVA esclusa;
- veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 61135 g/Km CO2 e prezzo di listino pari o inferiore a 35.000 euro IVA esclusa;
- veicoli di categoria da L1e a L7e nuovi di fabbrica non elettrici;
- veicoli di categoria da L1e a L7e nuovi di fabbrica elettrici;
- veicoli commerciali di categoria N1 e N2 nuovi di fabbrica ad alimentazione esclusivamente elettrica.
Ecobonus auto e moto 2024: come prenotarlo in piattaforma
Attenzione questo paragrafo è dedicato ai rivenditori auto e moto che devono prenotare l’incentivo per i loro clienti.
Le prenotazioni dei contributi, per gli acquisti effettuati a partire dal 1° gennaio 2024 e sino al 31 dicembre 2024, potranno essere inserite nella piattaforma informatica, appositamente aggiornata dal gestore, a decorrere dalla data di apertura della piattaforma, di cui verrà data comunicazione sui siti istituzionali http://ecobonus.mise.gov.it e http://mimit.gov.it, salvo esaurimento delle risorse disponibili.
Accedendo all’Area rivenditori del sito https://ecobonus.mise.gov.it, i rivenditori ed i loro dipendenti troveranno il link per accedere alla sezione riservata dove effettuare le prenotazioni dei contributi e svolgere le pratiche necessarie per consentire l’acquisto dei veicoli a bassa emissione ai loro clienti.
Il richiedente dovrà accedere mediante le nuove modalità di identificazione digitale quali SPID, CNS oppure Carta di identità elettronica CIE.
Una volta eseguito l’accesso, il rivenditore dovrà compilare (tramite procedura guidata) tutti i dati del nuovo veicolo per il quale si richiede l’Ecobonus 2024, ad esempio:
- Categoria veicolo;
- alimentazione;
- acquirente;
- uso;
- emissioni;
- prezzo di listino;
- modalità di acquisto;
- eventuale veicolo da rottamare;
- maggiorazione Isee.
Come spiegato nella guida alle prenotazioni sul sito Mimit, Cliccando su Conferma dati e stampa ricevuta, l’utente visualizzerà – in sola lettura -il dettaglio della prenotazione e l’eventuale presenza del veicolo da rottamare. Per i veicoli di categoria L non elettrici verrà visualizzato anche quest’ultimo e lo sconto totale applicato dal venditore
Moduli e istruzioni venditori
Come specificato nella circolare, I moduli per le dichiarazioni richieste ai rivenditori veicoli, sono reperibili sul sito istituzionale http://ecobonus.mise.gov.it e, dopo essere stati debitamente compilati, firmati e datati dall’acquirente, dovranno essere inseriti dal venditore nella piattaforma.
I relativi moduli sono scaricabili anche qui.
A ciò si aggiunge una questione di tempistica da rispettare, perché i venditori dovranno confermare le operazioni online entro 270 giorni dalla data di apertura della prenotazione.
Ecobonus auto e moto 2024: novità e importi in arrivo
Sono state promesse per il 2024 novità migliorative sugli incentivi. La stessa circolare di dicembre 2023 le annuncia, ed effettivamente sono attese da febbraio.
In particolare, le nuove regole in arrivo sono incluse in un nuovo Decreto in arrivo il 1° febbraio al tavolo automotive. Dpcm che poi entrerà in vigore in primavera (tra marzo e aprile).
In base alle nuove norme gli incentivi avranno questi importi:
– a partire da 6.000 euro per auto elettriche Euro2, senza rottamazione, con Isee sotto 30mila euro
– fino a 13.750 euro con rottamazione di Euro2 con Isee sotto i 30mila euro.
– da 4 a 10 mila euro per auto ibride,
– dai 1.500 ai 3.000 euro per auto a basse emissioni di Co2.
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Foto copertina: istock/deepblue4you