Un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate, pubblicato il 5 novembre, definisce le modalità con cui gli intermediari delegati possono inviare all’Amministrazione la comunicazione telematica contenente i dati essenziali delle deleghe ricevute, al fine della loro attivazione automatica.
Tutte le novità su Fattura elettronica
È la stessa Agenzia delle entrate a comunicarlo ai contribuenti, con un comunicato e un avviso su Twitter:
#eFattura pronti modelli e istruzioni per le deleghe agli intermediari. Nel provvedimento di oggi le 2 modalità di invio della #comunicazionetelematica per attivare le deleghe senza andare in ufficio: https://t.co/WvgLYvfmPe pic.twitter.com/lkouAOaxok
— Agenzia Entrate (@Agenzia_Entrate) 5 novembre 2018
Fattura elettronica 2019: due modalità di comunicazione telematica
Questa comunicazione telematica potrà essere inviata mediante due modalità:
- modalità “massiva”, e quindi conterrà i dati di più deleghe conferite,
- oppure potrà essere trasmessa con modalità “puntuale”, per attivare singolarmente ogni delega ricevuta. Sarà necessario fornire alcuni elementi di riscontro, relativi alla dichiarazione Iva presentata dal delegante l’anno precedente, utili a provare l’effettivo conferimento della delega all’intermediario.
Nel caso in cui non siano disponibili gli elementi di riscontro sarà comunque possibile avvalersi di una ulteriore procedura che consentirà l’acquisizione delle deleghe via posta elettronica certificata (Pec), quindi senza la necessità di recarsi in ufficio.
Leggi anche “Fatturazione elettronica tra privati: esonero, controlli e novità”
Fattura elettronica 2019: dal 5 novembre comunicazione massiva
Come accennato, l’Agenzia ha messo a punto due procedure per semplificare il processo di attivazione delle deleghe, garantendo, al contempo la tutela del delegante. In particolare, è stato realizzato un servizio che consente di inviare, con modalità massiva dal 5 novembre o con modalità puntuale dal 30 novembre 2018, una comunicazione telematica contenente i dati essenziali delle deleghe conferite, ai fini della loro attivazione automatica. In questo caso, verrà chiesto al delegato di indicare degli elementi, relativi alla dichiarazione Iva presentata dal delegante l’anno precedente, per provare di aver effettivamente ricevuto la delega. Ad ulteriore tutela del delegante, l’Agenzia invierà un messaggio di posta elettronica certificata – all’indirizzo risultante dall’Indice nazionale degli indirizzi PEC delle imprese e dei professionisti (INI-PEC)- per comunicare l’attivazione della delega.
L’Agenzia ha poi previsto una seconda modalità che consentirà di attivare le deleghe anche per i clienti per i quali non è possibile fornire gli elementi di riscontro, ad esempio perché nell’anno precedente la dichiarazione IVA non è stata presentata. Anche in questo caso non sarà necessario recarsi in ufficio, ma sarà sufficiente inviare tramite pec un file con gli elementi essenziali delle deleghe e la copia dei moduli di delega sottoscritti dai deleganti.
Fattura elettronica 2019: i modelli di conferimento deleghe
Il provvedimento del 5 novembre ha approvato anche i due modelli messi a disposizione dall’Agenzia: il primo per il Conferimento/revoca della delega all’utilizzo dei servizi di e-fattura; il secondo per il Cassetto fiscale delegato.
Scarica i moduli di conferimento delega
Fattura elettronica 2019: numero di soggetti delegabili
Gli operatori possono delegare all’utilizzo dei servizi e-fattura fino a 4 soggetti, per un periodo massimo di due anni.
Per quanto riguarda, invece, la consultazione del proprio cassetto fiscale gli operatori potranno delegare fino a 2 intermediari, automaticamente per 4 anni, salvo revoca. Per fornire un ulteriore ausilio ai contribuenti nel conferimento delle deleghe entrambi i modelli prevedono due nuove sezioni dedicate all’indicazione dei dati dell’eventuale soggetto cui si conferisce procura per la consegna presso un qualsiasi ufficio territoriale e di quelli relativi all’autentica della firma del delegante.
Sulla fatturazione elettronica potrebbe interessarti il seguente volume:
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento