Lo ha fatto a seguito di molte richieste di chiarimento e segnalazioni ricevute, dopo l’ultima circolare esplicativa (la circolare INPS 22 marzo 2019, n. 45), che trattava appunto le nuove modalità di domanda per l’Assegno al nucleo familiare.
Vediamo in dettaglio queste nuove modalità e i chiarimenti che l’istituto ha preferito fornire ai cittadini e alle famiglie italiane.
Assegni familiari: domanda online o tramite Patronato
L’ultimo messaggio Inps (il numero 1430 del 5 aprile 2019) ha chiarito le nuove modalità di presentazione domanda di Anf (Assegno al nucleo familiare).
Del 3 maggio il chiarimento, dovuto alle molte segnalazioni giunte all’Istituto. Dal 1° aprile è disponibile il servizio online per richiedere l’ANF.
A seguito delle richieste di chiarimento relative al paragrafo 3 della circolare (Modalità di presentazione della domanda: istruzioni procedurali), l’INPS, con il messaggio 5 aprile 2019, n. 1430, precisa che la domanda può essere presentata direttamente tramite il servizio telematico dedicato, oppure avvalendosi del servizio dei Patronati, non essendovi altri intermediari autorizzati.
Nuova domanda Assegni familiari: a chi è rivolta
Le novità sulla procedura di richiesta degli Assegni riguardano i lavoratori dipendenti di aziende attive del settore privato non agricolo.
Nuova domanda Assegni familiari: come funziona
Con la circolare n. 45 del 22/03/2019 sono state fornite le indicazioni relative alle nuove modalità di presentazione della domanda di Assegno per il Nucleo Familiare per i lavoratori dipendenti di aziende attive del settore privato non agricolo.
A decorrere dal 1° aprile 2019, infatti, le domande per la prestazione familiare, sinora presentate dai lavoratori interessati ai propri datori di lavoro utilizzando il modello “ANF/DIP” (cod. SR16), devono essere presentate direttamente all’INPS, esclusivamente in modalità telematica.
Quindi in esito alle richieste di chiarimento in merito al paragrafo“3. Modalità di presentazione della domanda: istruzioni procedurali”, si precisa che, oltre che attraverso il servizio WEB, la domanda può essere presentata esclusivamente tramite i Patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi, non essendovi altri intermediari autorizzati.
Assegni familiari: come funziona per gli operai agricoli
Fanno eccezione le domande di prestazione familiare da parte degli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI), che continueranno ad utilizzare la modalità di presentazione della domanda cartacea al proprio datore di lavoro con il modello ANF/DIP (cod. SR16, disponibile sul sito dell’Istituto).
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