Requisiti per accedere alla disoccupazione agricola
Per accedere all’indennità di disoccupazione agricola i lavoratori devono essere inquadrati come:
- operai a tempo determinato;
- piccoli coloni
- compartecipanti familiari
- piccoli coltivatori diretti che hanno versato volontariamente fino a 51 le giornate di iscrizione negli elenchi nominativi agricoli.
- operai agricoli a tempo indeterminato che lavorano solo per un certo periodo dell’anno.
Gli importi della disoccupazione agricola
Gli importi vengono definiti nella seguente maniera.
La provvidenza economica viene rapportata al numero di giornate pari a quelle lavorate entro il limite massimo di 365 giornate annue dalle quali si dovranno detrarre:
- le giornate di lavoro dipendente agricolo e non agricolo;
- le giornate di lavoro in proprio;
- le giornate indennizzate ad altro titolo, quali malattia, maternità infortunio etc.
Il calcolo della misura è rapportato al 40% della retribuzione di riferimento.
Dall’importo spettante, viene detratto il 9% per ogni giornata di indennità di disoccupazione erogata per contributo di solidarietà. Questa trattenuta viene effettuata per un numero massimo di 150 giorni.
Agli operai agricoli a tempo indeterminato l’indennità viene erogata per un importo pari al 30% della retribuzione effettiva. Non è applicata la trattenuta per contributo di solidarietà.
Come presentare domanda per la disoccupazione agricola
Il lavoratore per fare domanda di disoccupazione agricola deve presentare specifica domanda all’INPS.
La richiesta deve essere fatta, per via telematica, entro il 31 marzo dell’anno successivo.
Per avere maggiori informazioni potete scrivere indicando la vostra data di nascita, il sesso ed il tipo di lavoro (privato o pubblico) a info.girolamoceci@yahoo.com.
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