Per finanziare le misure inserite nel decreto sono stati stanziati 8 miliardi, corrispondenti allo scostamento di bilancio approvato in modo unanime dal Parlamento a fine novembre. Come reso noto da un comunicato di Palazzo Chigi, il testo interviene con uno stanziamento aggiuntivo di risorse, pari a 8 miliardi, conseguenti al nuovo scostamento di bilancio, per rafforzare ed estendere le misure necessarie al sostegno economico dei settori più colpiti dalla pandemia, nonché con ulteriori disposizioni connesse all’emergenza in corso.
Rinvio del pagamento tasse e indennizzi per gli stagionali di turismo, spettacolo e terme, con un bonus aggiuntivo di 1.000 euro una tantum; sospensione contributi, ritenute e Iva per il mese di dicembre; nuovi codici Ateco inseriti nei contributi a fondo perduto. Queste alcune delle misure varate nel quarto pacchetto ristori.
“Anche grazie al confronto con il Parlamento, ampliamo ulteriormente la platea delle attività oggetto dei contributi a fondo perduto con l’ingresso di diverse categorie di agenti e rappresentanti di commercio”. Lo afferma il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri elencando su facebook le misure contenute nel decreto Ristori quater, appena approvato dal Consiglio dei ministri.
Vediamo di seguito le principali novità approvate in Consiglio dei ministri con il Decreto Ristori Quater.
Decreto Ristori Quater: proroga del secondo acconto Irpef, Ires e Irap
Viene prorogato il pagamento del secondo acconto di Irpef, Ires e Irap secondo diverse modalità:
- viene prorogato dal 30 novembre al 10 dicembre per tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione,
- proroga estesa al 30 aprile 2021 per le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.
La proroga si applica inoltre alle attività oggetto delle misure restrittive del Dpcm del 3 novembre e a quelle operanti nelle zone rosse, nonché per i ristoranti in zona arancione, a prescindere dal volume di fatturato e dall’andamento dello stesso.
Decreto Ristori Quater: sospensione versamenti contributi previdenziali, ritenute e Iva di dicembre
Il provvedimento prevede poi la sospensione dei contributi previdenziali, dei versamenti delle ritenute alla fonte e dell’Iva che scadono nel mese di dicembre per tutte le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nel mese di novembre 2020 rispetto allo stesso mese del 2019.
La sospensione si applica inoltre a tutte le attività economiche che vengono chiuse a seguito del Dpcm del 3 novembre, per quelle oggetto di misure restrittive con sede nelle zone rosse, per i ristoranti in zone arancioni e rosse, per tour operator, agenzie di viaggio e alberghi nelle zone rosse.
Decreto Ristori Quater: dichiarazione dei redditi e dell’Irap
Il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap viene prorogato dal 30 novembre al 10 dicembre 2020.
Decreto Ristori Quater: rateizzazione riscossione
Dalla presentazione della richiesta di dilazione dei pagamenti deriva la sospensione dei termini di prescrizione e decadenza e il divieto di iscrivere nuovi fermi amministrativi e ipoteche o di avviare nuove procedure esecutive.
Inoltre per le rateizzazioni richieste entro la fine del 2021, viene alzata a 100.000 euro la soglia per i controlli e sale da 5 a 10 il numero di rate che, se non pagate, determinano la decadenza della rateizzazione.
E c’è di più. I contribuenti decaduti dai piani di rateizzazione o dalle precedenti rottamazioni delle cartelle esattoriali potranno presentare una nuova richiesta di rateizzazione entro la fine del 2021.
Decreto Ristori Quater: nuovi codici Ateco
La platea delle attività oggetto dei contributi a fondo perduto si amplia ulteriormente con l’ingresso di diverse categorie di agenti e rappresentanti di commercio.
Decreto Ristori Quater: bonus 800 euro lavoratori dello sport
Per il mese di dicembre è erogata da Sport e Salute Spa, un’indennità di 800 euro per i lavoratori del settore sportivo.
Decreto Ristori Quater: bonus stagionali, turismo, terme e spettacolo
Viene erogata una nuova indennità una tantum di 1.000 euro gli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo danneggiati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, e ad altre categorie, tra i quali gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo in possesso di determinati requisiti, gli stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato il rapporto di lavoro involontariamente, gli intermittenti e gli incaricati di vendite a domicilio.
(Fonte Palazzo Chigi)
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