Prima fra tutte il coprifuoco, che da oggi 19 maggio slitta alle 23, per poi passare alle ore 24 dal 7 giugno, ed essere infine abolito dal 21 giugno.
Inoltre dal 1° giugno si può tornare a pranzare e cenare in ristoranti e bar al chiuso. Mentre le feste per matrimoni, battesimi e cerimonie civili e religiose possono ripartire da metà giugno.
I dati pandemici sono in netto miglioramento; da lunedì 17 maggio l’Italia è quasi tutta gialla (eccetto la Valle d’Aosta). Tutto questo ha fatto propondere il governo per un graduale ma inarrestabile processo di allentamento delle misure anti-covid, che cominica dal 19 maggio, per poi proseguire.
Nei 17 articoli del Riaperture bis appunto gli allentamenti e la nuova road map: slittamento coprifuoco, consumazione al bar al bancone, riapertura palestre e piscine, apertura dei centri commerciali, ripresa di eventi e matrimoni, corsi di formazione, green pass.
Tutto ciò mentre alcune Regioni passano in zona bianca e cambiano anche i parametri per la definizione delle zone a rischio e le fasce di colore è già stato raggiunto: resta l’indice RT ospedaliero che tiene conto di ricoveri nei reparti e terapia intensive, anzichè i nuovi contagi. Inoltre l’incidenza dei nuovi casi sarà contata su 100 mila abitanti.
Vediamo in dettaglio le nuove regole del decreto Riaperture bis pubblicato in Gazzetta e nuova road map con riaperture anticipate.
Riaperture bis: il coprifuoco
E’ subito l’articolo 1 a occuparsi dei limiti agli orari degli spostamenti, stabilendo che il coprifuoco slitta gradualmente in zona gialla, per poi essere eliminato in toto:
- dal 19 maggio al 6 giugno il coprifuoco slitta dalle ore 23 alle 5 del mattino;
- dal 7 giugno al 20 giugno slitta dalle ore 24 alle 5 del mattino;
- dal 21 giugno viene abolito
In zona bianca invece invece non ci sono limiti di orari. In sostanza il coprifuoco vale solo per la zona gialla e non per la bianca, dove invece ci si può spostare a qualsiasi ora.
<h2Matrimoni e feste
Ripartenza matrimoni dal 15 giugno, ma con il “green pass”, per certificare l’avvenuta vaccinazione o tampone dei partecipanti.
Come specificato dal cominicato del governo infatti, dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso.
Dal 15 giugno riprendono quindi le feste e ricevimenti di matrimoni, battesimi, lauree. Si torna quindi a festeggiare le occasioni speciali con amici e parenti.
Bar e ristoranti
Dal 1 giugno i ristoranti e i bar potranno aprire a pranzo e a cena anche al chiuso: sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti.
L’articolo 2 infatti stabilisce che dal 1° giugno 2021, in zona gialla, le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, sono consentite, anche al chiuso, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti, nonche’ di protocolli e linee guida.
Corsi di formazione
Dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.
Parchi divertimento e tematici
Dal 15 giugno 2021 via libera a Mirabilandia, Acquafan, Gardaland e tutti i parchi simili. In zona gialla sono infatti consentite le attivita’ dei parchi tematici e di divertimento, nel rispetto di protocolli e linee guida
Centri commerciali nel weekend
Dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi.
All’articolo 3 del Riaperture bis è previsto espressamente che dal 22 maggio 2021, in zona gialla, le attivita’ degli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture ad essi assimilabili possono svolgersi anche nei giorni festivi e prefestivi
Pubblico alle gare sportive
Dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale).
Palestre e piscine al chiuso
E’ stata anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre; dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli.
L’articolo 4 prevede che dal 24 maggio 2021, in zona gialla, le attivita’ di palestre sono consentite in conformita’ ai protocolli e alle linee guida adottati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Dal 1° luglio 2021, in zona gialla, sono consentite le attivita’ di piscine e centri natatori anche in impianti coperti, sempre in conformita’ ai protocolli e alle linee guida.
Impianti scii
Dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore.
Sale bingo e scommesse
Dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico.
Discoteche ancora chiuse
Le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso, restano sospese,
Parametri covid
Cambiano i parametri delle zone rosse, arancioni e gialle: la guida non sarà più l’RT ma l’incidenza e un altro forte fattore è il tasso di ospedalizzazione.
Riaperture bis: validità Green pass
La certificazione verde COVID-19, certificazione verde o green pass, vale 9 mesi dalla data del completamento del ciclo vaccinale.
Regioni in zona bianca
Dal 1 giugno inoltre torna la zona bianca. Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna saranno in fascia bianca. E, con questo trend di contagi, dal 7 giugno anche Abruzzo, Veneto e Liguria entreranno in zona bianca.
>> Scarica qui il Decreto Riaperture bis
(Foto di copertina: governo.it)
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