Decreto Milleproroghe 2017: ora è legge. Cosa è cambiato?

Redazione 23/02/17
E’ arrivato il via libera definitivo dalla Camera dei deputati al decreto Milleproroghe. Questa mattina, infatti, l’Aula ha approvato il disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante “Proroga e definizione di termini. Proroga del termine per l’esercizio di deleghe legislative”, cosiddetto Milleproroghe 2017.

Il decreto, dunque, ora è legge senza aver subito ulteriori modifiche rispetto alla versione licenziata dal Senato giorni scorsi.

Scarica qui il Testo di Legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Milleproroghe Convertito in Legge

Testo Coordinato al Decreto Legge

Decreto Milleproroghe 2017: che cosa prevede?


A pochissima distanza dalla scadenza prevista (ossia il 28 febbraio) il decreto Milleproroghe ha così incassato il via libera definitivo della Camera con 249 voti a favore, 147 contrari e 3 astenuti, in seguito al superamento ieri del voto di fiducia.

[su_button url=” https://www.leggioggi.it/tags/milleproroghe/” target=”_blank” style=”flat” background=”#009ac0″ size=”9″ wide=”yes” center=”yes” icon=”icon: ” desc=” “]QUI SPECIALE Decreto Milleproroghe 2017 [/su_button]

Il provvedimento, molto contestato (al riguardo potrebbe interessarti: Sciopero taxi, il Decreto Milleproroghe salva Uber), contiene misure che toccano la Pubblica Amministrazione ma anche il lavoro, l’editoria, l’istruzione, le politiche sociali, l’istruzione, lo sviluppo economico e i beni culturali.

Milleproroghe 2017: cosa è cambiato?

Tra le modifiche confermate da Montecitorio, e già introdotte al Senato in prima lettura, vi sono diverse proroghe. Tra esse:

– le proroghe per l’assunzione di personale presso l’Antitrust;

– la proroga del termine per l’adeguamento alla normativa antincendio per gli edifici e i locali adibiti ad asilo nido e per le strutture turistico-alberghiere;

– la proroga dell’attuale contratto di servizio Rfi;

– la proroga della disciplina di coltivazione, produzione e commercio del vino.

Per tutti gli aggiornamenti in tempo reale clicca qui

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento