Ddl concorrenza: tutte le novità per avvocati e notai

Redazione 12/10/15
Il disegno di legge annuale sulla concorrenza, approvato mercoledì in prima lettura dall’Aula della Camera con 269 voti favorevoli, 168 contrari e 23 astenuti, per i professionisti contiene diverse novità.

Tra le più rilevanti figurano:  la revisione della società tra avvocati, la tenuta del registro sulle successioni da parte del Consiglio Nazionale del Notariato, il ricalcolo del numero di notai in rapporto alla popolazione del distretto notarile e infine la possibilità di costituire Srl semplificate tramite scrittura privata senza dover far ricorso al notaio.

Rispetto alla portata inizialmente annunciata, l’innovazione delle nuove disposizioni è caduta, durante l’esame parlamentare, sotto il freno delle lobby. In particolare, la norma che voleva introdurre una disciplina speciale in materia di compravendite immobiliari di beni immobili destinati ad uso non abitativo (quali cantine box, locali commerciali), per permettere agli avvocati di autenticare le sottoscrizioni dei relativi atti di trasferimento nel limite massimo di valore catastale pari a 100.000 euro.

SOCIETA’ TRA AVVOCATI

In riferimento a queste ultime è stato fortemente limitato il ruolo giocato dai soci di solo capitale, stabilendo che per l’iscrizione all’albo i soci professionisti debbano rappresentare almeno due terzi del capitale sociale e dei diritti di voto.

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La mancanza di questo requisito, se non reintegrato entro 6 mesi, causa la cancellazione della società dalla apposita sezione dell’albo degli avvocati. Viene poi vietata la partecipazione societaria tramite società fiduciarie, trust o per interposta persona; in caso di violazione della suddetta disposizione il socio viene automaticamente escluso.

In questa sezione dell’albo si stabilisce, inoltre, che debba essere riportata la documentazione storica sulla composizione della medesima società. Tra le novità si prevede anche che: l’amministrazione della società non possa essere affidata a soggetti esterni; il socio che esercita la prestazione professionale è chiamato a risponderne dovendo assicurare, per la durata dell’intero incarico, la propria imparzialità; la sospensione o radiazione dall’albo del professionista costituisca causa di esclusione dalla società.

NUMERO E DISTRIBUZIONE DEI NOTAI

Il ddl sulla concorrenza ne modifica i criteri, in particolare, il rapporto notai/popolazione nazionale viene a determinarsi in 1/5.000 con la possibilità per il notaio di aprire un ufficio secondario nel territorio del distretto dove è dislocata la sede principale.

Una nuova disciplina è stata poi introdotta in merito agli obblighi di deposito su conto corrente dedicato di particolari categorie di somme da questi ricevute, costituenti patrimonio separato impignorabile, i cui interessi maturati sono riservati al rifinanziamento dei fondi di credito agevolato per il finanziamento delle PMI (tra cui tributi per cui il notaio è sostituto d’imposta, spese fiscali anticipate concernenti gli atti a repertorio ricevuti o autenticati e soggetti a pubblicità immobiliare o commerciale; ogni altra somma affidata e soggetta ad annotazione nel registro delle somme e dei valori).

REGISTRO DELLE SUCCESSIONI

Quest’ultimo verrà  tenuto direttamente dal Consiglio Nazionale del Notariato, sotto la vigilanza del ministro della Giustizia, mentre prima era tenuto dalle cancellerie di ogni tribunale. Le inserzioni previste dalla normativa saranno fatte:

d’ufficio dal notaio, in caso di dichiarazioni da lui ricevute o di certificati da questi rilasciati;

su delega dell’ufficio giudiziario o su istanza di parte (a cura di un notaio) nel caso di dichiarazioni ricevute dal cancelliere o di provvedimenti inoltrati dal tribunale.

Chiunque lo richieda, in via telematica e avvalendosi di un notaio, potrà esaminare il registro. Spetterà al notaio stesso rilasciare gli estratti e i certificati.

SOCIETA’ A RESPONSABILITA’ LIMITATA SEMPLIFICATA

Il provvedimento modifica la disciplina per riuscire a consentirne la costituzione anche mediante scrittura privata, rimanendo comunque l’obbligo di iscrizione presso il registro delle imprese. Gli amministratori sono chiamati a depositare quest’ultimo entro 20 giorni per l’iscrizione al registro delle imprese; mentre in riferimento agli adempimenti sulla legge antiriciclaggio, attinenti agli atti di iscrizione di tali Srl, vi deve provvedere il conservatore del registro delle imprese competente per territori.

Redazione

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