Della stessa linea le notizie degli scorsi giorni su scorrimenti di graduatorie di precedenti concorsi in altre Regioni e le nuove assunzioni in Sanità alla luce del DPCM 8 marzo 2020. Tutti gli aggiornamenti.
Coronavirus: l’avviso della Sanità Lazio
Del pomeriggio di venerdì 6 marzo la notizia che riporta l’autorizzazione a procedere a nuove assunzioni negli Ospedali e nelle Strutture Sanitarie della Regione Lazio.
Il testo del post: “#Coronavirus: E’ stato autorizzato con procedure straordinarie il reclutamento, in virtu’ dell’attivazione dei posti letto aggiuntivi in terapia intensiva, di 474 unita’ di personale, fra cui 50 anestesisti, 270 infermieri, 12 pneumologia, 18 infettivologi, 12 cardiologi, 20 medici dell’emergenza, 12 radiologi e 80 Oss.
I posti letto di terapia intensiva passano, secondo l’ordinanza, da 618 a 675: i 150 posti in piu’, nello specifico, derivano in parte dal raddoppio dei posti dello Spallanzani, in parte dall’attivazione del centro ‘Covid-2’ del Columbus.
Riguardo al rafforzamento della rete dei laboratori, a quelli del Gemelli afferiranno le Asl di Rieti e di Viterbo, la asl Roma 4 e la asl Roma 5 ai laboratori del Sant’Andrea, la asl Roma 2 e la asl di Frosinone a Tor Vergata, la asl Roma 1 al Policlinico Umberto I, la Asl di Latina all’Ospedale S.Maria Goretti di Latina, mentre la asl Roma 6 al Campus Biomedico di Roma.
Il laboratorio di riferimento regionale rimane lo Spallanzani di Roma +++”.
Non sono ancora chiare le modalità di assunzione, tuttavia nelle altre Regioni sono stati attivati scorrimenti di graduatorie di precedenti concorsi. Vediamo tutti i casi nel prossimo paragrafo.
Coronavirus: assunzioni lampo in altre Regioni
Assunzioni straordinarie all’Ospedali Riuniti di Ancona per 57 Infermieri.
La graduatoria del precedente concorso, tenutosi il 26 Febbraio al Palaprometeo, è stata formata in soli due giorni per consentire l’entrata in servizio immediata del suddetto numero di idonei.
L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Cremona ha pubblicato un avviso pubblico di manifestazione di interesse per la formazione di un elenco di Infermieri disponibili. Le candidature sono accettate fino alla copertura della necessità assistenziale.
Dei giorni scorsi anche l’annuncio del Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, in cui comunica l’assunzione di 100 Infermieri, 80 Operatori Socio Sanitari, 20 Assistenti Sanitari, 10 Tecnici e 5 Autisti nelle Unità Sanitarie Locali.
Riportando le sue parole: “Per far fronte ai maggiori carichi di lavoro legati all’emergenza coronavirus, abbiamo previsto l’assunzione immediata a tempo indeterminato di 215 figure professionali della sanità, attingendo con procedura d’urgenza ai candidati risultati idonei nelle graduatorie dei concorsi già effettuati da Azienda Zero“.
Le nuove risorse rimarranno in servizio anche al termine dell’emergenza.
Coronavirus: assunzioni post DPCM 8 Marzo 2020 e 9 Marzo
Il DPCM 8 Marzo 2020 prevede ulteriori misure restrittive, valide nella generalità fino al 3 Aprile, in particolare per i territori con più casi di contagio: la Regione Lombardia e 14 Province (Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia). Il DPCM del 9 Marzo ha esteso le suddette a tutto il territorio nazionale.
Oltre alle disposizioni per il contenimento del virus, il decreto fa emergere la necessità di incrementare il numero di professionisti a supporto dei diversi reparti ospedalieri attraverso la rideterminazione dei piani di fabbisogno delle Aziende Sanitarie Locali, l’incremento delle ore della specialistica ambulatoriale, l’assunzione di medici specializzandi e l’assegnazione di incarichi al personale in quiescienza.
Leggi il Decreto di Potenziamento del Ssn
In arrivo fino a 20.000 assunzioni nel comparto sanitario senza concorso, con selezione per titoli e colloquio. Nello specifico:
- 10.000 Infermieri;
- 5.000 Operatori Socio-Sanitari;
- 4.800 Medici specialisti.
Per i medici i nuovi contratti di lavoro saranno a tempo determinato, con possibilità di collaborazione coordinata e continuativa prorogabile oltre 6 mesi a seconda delle necessità. Vista la particolare emergenza, oltre agli specializzandi potranno essere reclutati anche dottori in pensione e coloro i quali abbiano i requisiti per diventare dirigenti.
La stessa procedura è prevista per Infermieri e Oss: al termine dei 2 anni di servizio potrebbe seguire la stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato.
Le assunzioni riguardano tutto il territorio nazionale da Nord a Sud e sono proporzionate in base alle necessità regionali.
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