Contributi colf e badanti 2024: 2° trimestre da saldare entro il 10 luglio

La scadenza riguarda la copertura dei mesi di aprile, maggio e giugno 2024

Redazione 02/07/24
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Tra le scadenze di luglio, da non dimenticare è il saldo dei contributi colf e badanti relativi al secondo trimestre 2024.

Entro il 10 di questo mese vanno infatti pagate all’Inps le somme contributive che coprono i mesi di aprile, maggio e giugno, da parte delle famiglie che hanno assunto collaboratori domestici come badanti, colf, baby sitter.

Il pagamento dei contributi previdenziali per colf e badanti è un obbligo per i datori di lavoro domestico. Servono a garantire la loro copertura previdenziale e assistenziale.

In breve come si calcolano i contributi col e badanti 2024, le aliquote, tutte le scadenze previste per l’anno e le modalità di pagamento.

Per approfondire le regole sull’assunzione e gestione di lavoratori domestici consigliamo il libro “Colf, badanti e baby sitter: guida al rapporto di lavoro domestico oppure l’e-book “Colf – badanti e babysitter 2024“.

Indice

Il calcolo dei contributi colf e badanti 2024

I contributi da versare per i lavoratori domestici sono calcolati in base alla retribuzione oraria effettivamente corrisposta al lavoratore o lavoratrice.
Sono previste diverse aliquote contributive, a seconda del numero di ore settimanali lavorate e del tipo di rapporto di lavoro (full-time o part-time).

La circolare Inps numero 23 ha stabilito le regole sui contributi per l’anno 2024.

Ecco le tabelle dei contributi 2024, al netto della contribuzione addizionale. Ricordiamo che per il rapporto di lavoro a tempo determinato continua ad applicarsi il contributo addizionale a carico del datore di lavoro, pari all’1,40% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (retribuzione convenzionale).

RETRIBUZIONE ORARIAIMPORTO CONTRIBUTO ORARIO
EffettivaConvenzionaleComprensivo quota CUAFSenza quota CUAF (1)
  fino a € 9,40   oltre   € 9,40 fino a € 11,45     oltre € 11,45  € 8,33     € 9,40     € 11,45    €   1,66 (0,42) (2)     €   1,88 (0,47) (2)     €   2,29 (0,57) (2)  €   1,67 (0,42) (2)     €   1,89 (0,47) (2)     €   2,30 (0,57) (2)
Orario di lavoro superiore a 24 ore settimanali  € 6,06  €   1,21 (0,30) (2)  €   1,22 (0,30) (2)
Contratto a tempo indeterminato
RETRIBUZIONE ORARIAIMPORTO CONTRIBUTO ORARIO
EffettivaConvenzionaleComprensivo quota CUAFSenza quota CUAF (1)
  fino a € 9,40   oltre   € 9,40 fino a € 11,45     oltre € 11,45  € 8,33     € 9,40     € 11,45    €   1,78 (0,42) (2)     €   2,01 (0,47) (2)     €   2,45 (0,57) (2)  €   1,79 (0,42) (2)     €   2,02 (0,47) (2)     €   2,46 (0,57) (2)
Orario di lavoro superiore a 24 ore settimanali  € 6,06  €   1,29 (0,30) (2)  €   1,30 (0,30) (2)
Contratto a tempo determinato

Scadenze 2024 dei contributi colf e badanti

Chi ha alle proprie dipendenze dei collaboratori domestici, inquadrati nel ccnl lavoro domestico, deve ricordarsi ogni anno di pagare le dovute quote dei contributi stabiliti da Inps, in base a scadenze fissate trimestralmente.

Le deadline vanno a coprire di volta in volta 3 mesi di lavoro. In sostanza ci sono 4 scadenze trimestrali:

– per il primo trimestre gennaio, febbraio e marzo 2024 il versamento dei contributi è scaduto il 10 aprile 2024;
– per il secondo trimestre aprile, maggio e giugno, il versamento va effettuato entro il 10 luglio 2024;
– per il terzo trimestre luglio, agosto, settembre, la scadenza è fissata al 10 ottobre 2024;
– infine per l’ultimo trimestre ottobre, novembre e dicembre, il termine è il 10 gennaio 2025.

Come pagare entro il 10 luglio 2024

Le modalità di versamento del secondo trimestre di contributi colf e badanti sono, come sempre, diverse.

Pagamento Online sul portale Inps
Tramite il portale dell’INPS, utilizzando il servizio di pagamento online. In questo caso si possono utilizzare carta di credito, debito o prepagata oppure con addebito in conto.

Circuito PagoPA
Presso banche, uffici postali e altri istituti di pagamento, aderenti al circuito PagoPA, utilizzando il codice avviso di pagamento oppure il QR Code o il dataMatrix presenti sull’Avviso stesso.

CBILL
Tramite CBILL, presso le banche che rendono disponibile il pagamento mediante questo circuito, utilizzando il Codice Interbancario AAQV6.

Il caso dei contributi colf e badanti per Pensione con quota 103

C’è una eccezione al versamento dei contributi colf e badanti 2024. E’ rivolta a chi, pur potendo andare in pensione anticipata flessibile con quota 103, rinuncia a pensionarsi, continuando a lavorare. Si tratta dell’incentivo al posticipo pensione. In sostanza zero contributi, e quindi più soldi in busta paga, per chi rinuncia alla pensione anticipata flessibile anche per i lavoratori domestici.

La facoltà di rinuncia comporta:


– che il datore di lavoro non deve versare i contributi IVS a carico del lavoratore interessato (resta fermo invece il versamento della quota IVS a carico del datore di lavoro);
– gli importi corrispondenti alla quota di contribuzione IVS a carico del lavoratore, che l’azienda avrebbe dovuto versare all’Inps qualora non fosse stata esercitata la facoltà di rinuncia in parola, sono erogati direttamente all’interessato insieme alla retribuzione.

Per chi rinuncia all’accredito, viene meno ogni obbligo di versamento contributivo da parte del datore di lavoro della quota a carico del lavoratore, a decorrere dalla prima scadenza utile per il pensionamento prevista dalla normativa vigente e successiva alla data dell’esercizio della predetta facoltà.

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