È arrivato il conto corrente gratis: ecco chi ne ha diritto

Redazione 30/07/18
È arrivato il conto corrente gratis o quasi per chi è in difficoltà economica e può dimostrare di avere un reddito basso. Un recente decreto (decreto 3 maggio n.70 del 19 giugno 2018) ha stabilito beneficiari e modalità di accesso al conto gratuito, detto anche conto base.

Il provvedimento stabilisce, a seguito delle novità introdotte dalla direttiva 2014/92/UE sia l’esenzione totale dalle spese del conto per lavoratori e pensionati con ISEE basso, sia che il conto corrente base potrà essere aperto da tutti ed avrà spese ridotte.

Cerchiamo di capire cos’è in concreto questo conto base, chi può aprirlo, risparmiando sulle spese di gestione, importi e modalità con cui farlo.

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Conto corrente gratis: cos’é

Come anticipato, l’introduzione in Italia (a seguito della direttiva europea) del conto corrente base, è stata pensata per i cittadini che hanno esigenze molto limitate in termini di conti e operazioni bancarie, e per chi non può permettersi spese di conto alte, perché titolare di reddito basso dimostrabile.

Il decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale, ha dato il via dal 20 giugno alla piena attuazione della normativa. Quindi chiunque ora entrando in banca può far valere la richiesta di questo conto agevolato.

È compresa anche la carta bancomat, ha spese molto ridotte per chi ha esigenze limitate, e gratuite per le persone meno abbienti, con reddito o pensione al di sotto di una certa soglia.

Il conto di base include, a fronte del solo pagamento di un canone annuale onnicomprensivo e senza addebito di altre spese, oneri o commissioni di alcun tipo e natura, un certo numero di operazioni annue, per i servizi indicati, e le relative eventuali scritturazioni contabili.

Conto corrente gratis: chi ne ha diritto

Il conto corrente base è indiririzzato a tre fasce di popolazione:

  • chi ha esigenze di conto limitate e non fa molte operazioni bancarie;
  • chi ha un reddito attestato Isee inferiore a 11 mila e 600 euro;
  • chi ha un assegno pensionistico inferiore a 18 mila euro (con condizioni di conto leggermente diverse).

Chi lo richiede però, deve dimostrare di non aver aperto un altro conto base e di possedere un Isee inferiore alla soglia di legge. Inoltre può essere cointestato solo con componenti del nucleo familiare compreso nel tetto.

Conto corrente gratis: quali servizi include

Ottenuto il conto base, ecco i servizi e le operazioni che si possono effettuare:

  • a fronte del canone annuale omnicomprensivo: 6 prelievi di contante allo sportello, prelevamenti bancomat illimitati sulla stessa banca, 12 prelievi bancomat su banca diversa, addebiti diretti Sepa senza limiti, 36 bonifici in arrivo (compresi stipendi e pensione), 12 bonifici ricorrenti, altri 6 bonifici, 12 versamenti contanti e assegni, illimitati pagamenti con il bancomat e 1 emissione/rinnovo/sostituzione del bancomat.
  • per i lavoratori in pensione con un trattamento pensionistico fino a 18 mila euro:12 prelievi di contante allo sportello, prelievi bancomat illimitati sulla stessa banca, 6 prelievi bancomat su banca diversa, addebiti diretti Sepa senza limiti, illimitati bonifici in arrivo (compresa la pensione), 6 bonifici ricorrenti, 6 versamenti contanti e assegni, illimitati pagamenti con il bancomat e 1 emissione/rinnovo/sostituzione del bancomat.

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